<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuova Maserati coupè A6 | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Nuova Maserati coupè A6

Estimatore58 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Questo V6 "Maserati" per ora resta un mistero. Ne sapremo di più penso quando sarà presentata la segmento E.

Di certo appare molto strano che una rivista autorevole come Auto dica che questo V6 è un V12 Ferrari "dimezzato" e che per giunta verrà prodotto in versione aspirata e biturbo.

Non ci resta altro che attendere. Per quanto riguarda l'"investitura" dell'ing. Martinelli come responsabile motori della Maserati anche questo rimane un mistero. Dove sta lavorando? E con quale staff?
Per me per ora è sempre alla FPT perchè quella notizia non mi sembra che abbia avuto un seguito.

Riporto sempre dal sito di Auto, settembre 2011:
"I motori Maserati di nuova generazione saranno progettati a Modena da Paolo Martinelli, responsabile della Direzione Powertrain di Maserati. Questi nuovi propulsori saranno prodotti a Maranello da Ferrari ma progettati solo per le future Maserati."

Ciao Pilota
il discorso è, a mio parere, molto semplice...
sorvolando sul fatto che, all'attuale stato delle cose, un buon motore è un buon motore a prescindere dal marchio che porta e che le economie di scala rendono necessario utilizzare uno stesso propulsore per il maggior numero possibile di modelli, risulta evidente come la base del Pentastar sia la scelta più logica che chiunque possa fare.....
tuttavia, marchi esclusivi necessitano di scelte esclusive......se non di fatto quantomeno di facciata...
infatti:
1° tentativo di marketing di Wester (per me totalmente incapace in questo ambito)......nobilitare il Pentastar con argomentazioni tecniche....fallito
2° tentativo......creazione di una struttura dedicata....fallito
3°tentativo....ultimo per ordine, ma non certo per logica.... creazione di un cappello Ferrari, che ha un'immagine fortissima riguardo aila progettazioe ed alla costruzione di motori da spalmare su tutti i modelli esclusivi del gruppo...

risultato, secondo me raggiunto pienamente (ma molti appassionati ci erano arrivati già da molto tempo).....base Pentastar rivista da Ferrari su cui nessuno avrà niente da dire.....anzi...

concordo quasi su tutto.

Certo, fra una base pentastar ed un elaborazione Ferrari...spunta magicamente un tridente.... :cry: con quel che costa una Maserati manco un motore "autoctono"...sinergie come fosse una Punto qualsiasi.

Ma se nessuno avrà niente da ridire...fanno bene così!
 
Mah, la logica deduzione è quella che ponete voi, basamento e monoblocco Pentastar con testata Ferrari, non certo V12 dimezzato. Stay tuned, vedremo come sarà.
 
vecchioAlfista ha scritto:
Estimatore58 ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Questo V6 "Maserati" per ora resta un mistero. Ne sapremo di più penso quando sarà presentata la segmento E.

Di certo appare molto strano che una rivista autorevole come Auto dica che questo V6 è un V12 Ferrari "dimezzato" e che per giunta verrà prodotto in versione aspirata e biturbo.

Non ci resta altro che attendere. Per quanto riguarda l'"investitura" dell'ing. Martinelli come responsabile motori della Maserati anche questo rimane un mistero. Dove sta lavorando? E con quale staff?
Per me per ora è sempre alla FPT perchè quella notizia non mi sembra che abbia avuto un seguito.

Riporto sempre dal sito di Auto, settembre 2011:
"I motori Maserati di nuova generazione saranno progettati a Modena da Paolo Martinelli, responsabile della Direzione Powertrain di Maserati. Questi nuovi propulsori saranno prodotti a Maranello da Ferrari ma progettati solo per le future Maserati."

Ciao Pilota
il discorso è, a mio parere, molto semplice...
sorvolando sul fatto che, all'attuale stato delle cose, un buon motore è un buon motore a prescindere dal marchio che porta e che le economie di scala rendono necessario utilizzare uno stesso propulsore per il maggior numero possibile di modelli, risulta evidente come la base del Pentastar sia la scelta più logica che chiunque possa fare.....
tuttavia, marchi esclusivi necessitano di scelte esclusive......se non di fatto quantomeno di facciata...
infatti:
1° tentativo di marketing di Wester (per me totalmente incapace in questo ambito)......nobilitare il Pentastar con argomentazioni tecniche....fallito
2° tentativo......creazione di una struttura dedicata....fallito
3°tentativo....ultimo per ordine, ma non certo per logica.... creazione di un cappello Ferrari, che ha un'immagine fortissima riguardo aila progettazioe ed alla costruzione di motori da spalmare su tutti i modelli esclusivi del gruppo...

risultato, secondo me raggiunto pienamente (ma molti appassionati ci erano arrivati già da molto tempo).....base Pentastar rivista da Ferrari su cui nessuno avrà niente da dire.....anzi...

concordo quasi su tutto.

Certo, fra una base pentastar ed un elaborazione Ferrari...spunta magicamente un tridente.... :cry: con quel che costa una Maserati manco un motore "autoctono"...sinergie come fosse una Punto qualsiasi.

Ma se nessuno avrà niente da ridire...fanno bene così!

Caro vecchioAlfista
i produttori di auto di lusso e di nicchia sono tutti morti (tranne Aston, resuscitata ma subito tornata in rianimazione...e destinata anch'essa a tornare fra le braccia di un grande gruppo)
Le ha uccise la democratizzazione della tecnologia e continuano a vivere solo perchè il loro marchio permette di avere alti margini di profitto...

...ed a prezzo della condivisione di tutto ciò che non si vede (ed a volte anche di quello che si vede...)

la loro unicità di progetto e componenti rimane solo un bel ricordo....di un passato che, probabilmente, non tornerà mai più...
 
Estimatore58 ha scritto:
Caro vecchioAlfista
i produttori di auto di lusso e di nicchia sono tutti morti (tranne Aston, resuscitata ma subito tornata in rianimazione...e destinata anch'essa a tornare fra le braccia di un grande gruppo)
Le ha uccise la democratizzazione della tecnologia e continuano a vivere solo perchè il loro marchio permette di avere alti margini di profitto...

...ed a prezzo della condivisione di tutto ciò che non si vede (ed a volte anche di quello che si vede...)

la loro unicità di progetto e componenti rimane solo un bel ricordo....di un passato che, probabilmente, non tornerà mai più...

Pienamente d'accordo con te caro Estimatore ;)

Soprattutto su una parola: profitto!

Più che la democratizzazione della tecnologia, è la sete di massimizzare i profitti ad aver ucciso il sano modo - forse "romantico" e tradizionale - di fare certe auto. Una massimizzazione che punta sull'abbattimento dei costi di progettazione/produzione, più che sull'esaltazione dei marchi.

Dopotutto una Maserati od una Lamborghini, oggi giorno costano al cliente finale nella identica misura di quanto costavano, in proporzione, trent'anni fa. Con la differenza che non sono più "unicum" tecnologici espressione della casa, ma prodotti sinergizzati derivati dal know-how dei propri gruppi d'appartenenza. Spesso da prodotti esistenti di lignaggio ben più modesto.

Dopotutto, assodato che la logica è abbassare i costi il più possibile è condivisa da quasi tutti i costruttori, si crea un cartello nel quale il cliente stesso, privato della possibilità di "premiare" chi fa ancora le cose "per bene", finisce per accettare di un prodotto oneroso ma, evidentemente, non così "alto" come storia e tradizione hanno insegnato. Ed in fondo, se penso ad una Gallardo, ti dirò che se allo sceicco di turno sta bene così, contenti tutti... :rolleyes:
 
Bisogna anche vedere quali sono i margini lordi che consentono di fare investimenti elevati. Una Ferrari viene venduta al pubblico almeno 180.000 euro e (produrla) non costa molto più di una Maserati, che parte da circa 120.000. "Ballano" circa 60.000 euro a macchina, che Ferrari può utilizzare per investimenti molto più corposi di Maserati. A sua volta Maserati può investire sull'esclusività molto più di Alfa Romeo.

Il risultato è che un'Alfa Romeo non può essere molto più "costosa" (e quindi diversa) da una Fiat, una Maserati avrà la sua esclusività, ma moderata, una Ferrari sarà del tutto esclusiva o quasi.

Restando in topic se questa "fantomatica A6" si facesse davvero, sarebbe un po' più lussuosa e tecnicistica della 4C, ma molto più costosa (al pubblico), diciamo almeno 30.000 euro in più.
 
pilota54 ha scritto:
Bisogna anche vedere quali sono i margini lordi che consentono di fare investimenti elevati. Una Ferrari viene venduta al pubblico almeno 180.000 euro e (produrla) non costa molto più di una Maserati, che parte da circa 120.000. "Ballano" circa 60.000 euro a macchina, che Ferrari può utilizzare per investimenti molto più corposi di Maserati. A sua volta Maserati può investire sull'esclusività molto più di Alfa Romeo.

Il risultato è che un'Alfa Romeo non può essere molto più "costosa" (e quindi diversa) da una Fiat, una Maserati avrà la sua esclusività, ma moderata, una Ferrari sarà del tutto esclusiva o quasi.

Restando in topic se questa "fantomatica A6" si facesse davvero, sarebbe un po' più lussuosa e tecnicistica della 4C, ma molto più costosa (al pubblico), diciamo almeno 30.000 euro in più.

E qui sta il punto.

Molto più costosa ma solo un pò più tecnicistica e lussuosa.
Ed i trentamila euro in più? Solo il prestigio del marchio?

Ma il prestigio del marchio non è eterno; esiste perchè si è sviluppato dietro decenni di specificità e particolarismi di prim'ordine. Se vengono a mancare, allora si paga di più per avere "un nulla", basato su un brand che attualmente ha ancora un'aurea di mito, ma fra qualche anno potrebbe ridimensionarsi.

Dopotutto, scendendo nell'arena generalista, se Alfa è ridotta così la colpa va ricercata in chi ha costruito modelli fiat solo "un pò più tecnicisti" e per giunta più cari nel portafogli, con il risultato di affossare il marchio.

E se un marchio di prestigio perde la sua "aurea", senza un retroterra "tecnico" dietro.... :rolleyes: Certo, finchè c'è Ferrari, magari non succede. Ma fossi in Wester, mi guarderei bene da Maserati derivate Chrysler o fga più "tecniciste"

:? ;)
 
Si, d'accordo, però diciamo che i 30.000 euro in più servono si a "pagare il marchio" ma anche, sommati a tutti gli altri margini delle altre vetture, a finanziare investimenti sull'esclusività di taluni componenti e talune vetture.

La GranTurismo è un progetto quasi tutto esclusivo Maserati, che vanta anche la firma Pininfarina nel design. L'unica cosa che deriva da altri modelli del gruppo (Ferrari) è il motore, che comunque è abbastanza diverso dai motori Ferrari, a cominciare dai perni di manovella, a 90° e non 180. ma anche alcuni materiali e componenti interni sono diversi.

Fare un'Alfa pressochè esclusiva invece è economicamente impossibile, perchè (oggi) i costi sarebbero esagerati.
 
etabeta.tre ha scritto:
http://forum.quattroruote.it/posts/list/0/74166.page

Beh, tutto già riportato qui, c'è un topic specifico. Mi sembra nulla di nuovo. Comunque manca poco, a Parigi la nuova Quattroporte (non la fantomatica Coupè A6 ;) )dovrebbe già essere presentata ufficialmente. Sotto le camuffature si intravede una vettura definitiva.

Chiuso OT.
 
pilota54 ha scritto:
Si, d'accordo, però diciamo che i 30.000 euro in più servono si a "pagare il marchio" ma anche, sommati a tutti gli altri margini delle altre vetture, a finanziare investimenti sull'esclusività di taluni componenti e talune vetture.

La GranTurismo è un progetto quasi tutto esclusivo Maserati, che vanta anche la firma Pininfarina nel design. L'unica cosa che deriva da altri modelli del gruppo (Ferrari) è il motore, che comunque è abbastanza diverso dai motori Ferrari, a cominciare dai perni di manovella, a 90° e non 180. ma anche alcuni materiali e componenti interni sono diversi.

Fare un'Alfa pressochè esclusiva invece è economicamente impossibile, perchè (oggi) i costi sarebbero esagerati.

torniamo lì, Pilota.

30 mila euro per finanziare un motore Maserati (basamento e testa mutuate ma con manovellismi e fluidodinamiche ripensate) con un telaio di Maranello, schema transaxle e matita Pininfarina, o 30 mila euro per mettere mano ad un motore amerikano, su una Tp con telaio Chrisler e matita ftp unificata?

Visto che l'oggetto del topic non è la GT ma la nuova (ipotetica?) coupè, direi che le prime indiscrezioni mi fanno pensare ad un nuovo, ennesimo, ridimensionamento tecnico sulla scia di quello già seguito da Lancia ed Alfa.
Speriamo solo, fra dieci anni, di non dover parlare di Maserati rimarchiate :rolleyes:

O forse l'nvestimento riguarda qualche esclusivissima pelle nappa per rivestire l'interno?

Credo che qui i profitti non vengano adeguatamente riutilizzati per il marchio. Almeno non nella misura in cui certi marchi necessitano.

PS - e poi il motore non è di casa...hai detto niente!
 

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