<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.E 2018-2019 | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.E 2018-2019

Approfitto per la lunga sosta a causa del incidente che ha bloccato la pista e premettendo che da sempre non ho remore su queste vetture e le trovo un interessante alternativa ,con delle sue peculiarità,al tradizionale Motorsport, però continuo a non trovare appetibile all'appassionato dello sport a 4 ruote le gare che escono fuori a causa di circuiti secondo me improponibili come questo di Roma. So benissimo che purtroppo ancora per diversi motivi una F E trova difficoltà a girare su circuiti tradizionali, ma la pista di Roma,come altre del campionato secondo me è vetamvera al limite del significato sportivo, carreggiate ridottissime, curve che diventano veri e propri imbuti, no per me il tutto e da rivedere perché altrimenti temo che il tutto finirà in un evento più glamour che altro richiamando poco gli appassionati,ma poi come ora chi ci va giusto perché fa tendenza

Beh, è come far correre ancora le F1 a Montecarlo. Anacronistico al massimo e anche lì evento glamour più che altro.
 
Beh, è come far correre ancora le F1 a Montecarlo. Anacronistico al massimo e anche lì evento glamour più che altro.

Beh, insomma, a Montecarlo non ci sono quegli imbuti, è un circuito cittadino si, ma mi sembra molto più fluido e con carreggiata mediamente più larga. Anche la chicane è stretta, ma in caso di errore c'è spazio per evitare di piantarsi e creare quell'ingorgo che per esempio si è formato ieri a Roma.

Concordo con Algepa, alcune curve sono decisamente troppo strette, proprio come spazio fisico anche fuori dalla carreggiata.

E poi il GP di Monaco è un mito, Roma ancora è al 2° anno..........
 
Beh, è come far correre ancora le F1 a Montecarlo. Anacronistico al massimo e anche lì evento glamour più che altro.

Montecarlo è quasi un unico in un mondiale che presenta 20 gare, e comunque come detto da pilota presenta molti punti interessanti dal punto di vista della guida, ovviamente non da molte possibilità di sorpasso ma per resto esalta le doti dei piloti , del resto se scorri l'albo dei vincitori trovi quasi sempre i piloti che hanno fatto la storia della F1 e questo è molto indicativo
 
Signori, diciamoci la verità: queste corse non piacciono a nessuno per motivi del tutto ovvi.
Cosa è rimasto nei ricordi di tutti noi quando da piccoli siamo andati a vedere la prima corsa di auto o di moto? Chiunque risponderà: il rumore dei motori!
Il tuono dei bicilindrici Ducati, l'urlo dei 4C MV a Imola, il V12 di Maranello alle curve di Lesmo, il sibilo dei 2T con l'odore del Castrol super TT, e via dicendo.
Chi andrebbe mai a vedere una corsa in città dove si vede poco e non si sente nulla?
Sono solo iniziative sponsorizzate da qualche amministrazione pseudo verde (i cui sindaci farebbero meglio a preoccuparsi di buche e metro invece che sottoporre i cittadini a soverchie difficoltà nel fine settimana) e presenziate da chi le auto le odia proprio e non è mai andato ad una gara in vita sua.
Lasciamo perdere e non inganniamoci: il malaugurato giorno in cui termodinamica e bielle dovessero lasciare le piste, ecco, quello sarà la fine delle corse!
 
Signori, diciamoci la verità: queste corse non piacciono a nessuno per motivi del tutto ovvi.
Cosa è rimasto nei ricordi di tutti noi quando da piccoli siamo andati a vedere la prima corsa di auto o di moto? Chiunque risponderà: il rumore dei motori!
Il tuono dei bicilindrici Ducati, l'urlo dei 4C MV a Imola, il V12 di Maranello alle curve di Lesmo, il sibilo dei 2T con l'odore del Castrol super TT, e via dicendo.
Chi andrebbe mai a vedere una corsa in città dove si vede poco e non si sente nulla?
Sono solo iniziative sponsorizzate da qualche amministrazione pseudo verde (i cui sindaci farebbero meglio a preoccuparsi di buche e metro invece che sottoporre i cittadini a soverchie difficoltà nel fine settimana) e presenziate da chi le auto le odia proprio e non è mai andato ad una gara in vita sua.
Lasciamo perdere e non inganniamoci: il malaugurato giorno in cui termodinamica e bielle dovessero lasciare le piste, ecco, quello sarà la fine delle corse!
Amen fratello!
 
Signori, diciamoci la verità: queste corse non piacciono a nessuno per motivi del tutto ovvi.
Cosa è rimasto nei ricordi di tutti noi quando da piccoli siamo andati a vedere la prima corsa di auto o di moto? Chiunque risponderà: il rumore dei motori!
Il tuono dei bicilindrici Ducati, l'urlo dei 4C MV a Imola, il V12 di Maranello alle curve di Lesmo, il sibilo dei 2T con l'odore del Castrol super TT, e via dicendo.
Chi andrebbe mai a vedere una corsa in città dove si vede poco e non si sente nulla?
Sono solo iniziative sponsorizzate da qualche amministrazione pseudo verde (i cui sindaci farebbero meglio a preoccuparsi di buche e metro invece che sottoporre i cittadini a soverchie difficoltà nel fine settimana) e presenziate da chi le auto le odia proprio e non è mai andato ad una gara in vita sua.
Lasciamo perdere e non inganniamoci: il malaugurato giorno in cui termodinamica e bielle dovessero lasciare le piste, ecco, quello sarà la fine delle corse!

Da 65enne e appassionato di corse praticamente da 63 anni non posso che concordare sostanzialmente con la tua cruda e spietata analisi. Aggiungiamo che a mio parere è demenziale correre SEMPRE su circuiti cittadini, dove i sorpassi sono quasi un'utopia. Almeno 3-4 gare dovrebbero farle su circuiti tradizionali.

Poi ovviamente l'assenza di rumore è fondamentale per rendere quasi ridicole queste gare. Si, anch'io non riesco ad entusiasmarmi. L'unico motivo per cui cerco di vedere almeno una sintesi è la presenza di Edoardo Mortara...............
 
Epoure secondo me la strada scelta non é stata obbligata ma voluta, si sarebbe potuto tenere il cambio auto e con due batterie piene una gara da 20 giri ad imola, in ungheria, a barcellona ( magari a spa o monza no visti i rettilinei chilometrici ) credo si sarebbe potuta fare.
Invece con l'aumento di capacitá la prima cosa fatta e stata tenere le stesse piste orribili ma togliendo il cambio auto, in pratica hanno la sindrome da autonomia ( non vogliono che la si creda poca perché dura solo un 10/12 giri ). Ma a me che guardo le corse frega nulla dell'autonomia, voglio vedere una bella gara e queste che stanno facendo non lo sono per nulla.
 
Epoure secondo me la strada scelta non é stata obbligata ma voluta, si sarebbe potuto tenere il cambio auto e con due batterie piene una gara da 20 giri ad imola, in ungheria, a barcellona ( magari a spa o monza no visti i rettilinei chilometrici ) credo si sarebbe potuta fare.
Invece con l'aumento di capacitá la prima cosa fatta e stata tenere le stesse piste orribili ma togliendo il cambio auto, in pratica hanno la sindrome da autonomia ( non vogliono che la si creda poca perché dura solo un 10/12 giri ). Ma a me che guardo le corse frega nulla dell'autonomia, voglio vedere una bella gara e queste che stanno facendo non lo sono per nulla.

Vai a vederti qualche rally (in posti sicuri...) e vedrai come ti diverti a vedere i traversi e a sentire il rombo dei 4 cilindri turbo, altro che trenini di F.E..........:emoji_relaxed:
 
Vai a vederti qualche rally (in posti sicuri...) e vedrai come ti diverti a vedere i traversi e a sentire il rombo dei 4 cilindri turbo, altro che trenini di F.E..........:emoji_relaxed:
Non so, i rally mi piacciono per quel che riguarda la tecnica e la differenza velocistica delle macchine che passano sulle strade , dove normalmente vai a 70 all'ora e loro passano a 140, ma il rombo lo trovo un poco triste, tutto antilag e nient'altro, sotto di sound ce n'é ben poco. Anche il veder passare ogni macchina per conto suo non lo trovo il massimo.
Lo scorso anno invece avevo assistito a una cronoscalta quasi per caso, c'erano motori e auto molto più interessanti, a partire dalle mille tipologie di auto formula con motori v8, c'era anche una abarth 2000 sport prototipo ( non so se originale o meno ).
 
Signori, diciamoci la verità: queste corse non piacciono a nessuno per motivi del tutto ovvi.
Cosa è rimasto nei ricordi di tutti noi quando da piccoli siamo andati a vedere la prima corsa di auto o di moto? Chiunque risponderà: il rumore dei motori!
Il tuono dei bicilindrici Ducati, l'urlo dei 4C MV a Imola, il V12 di Maranello alle curve di Lesmo, il sibilo dei 2T con l'odore del Castrol super TT, e via dicendo.
Chi andrebbe mai a vedere una corsa in città dove si vede poco e non si sente nulla?
Sono solo iniziative sponsorizzate da qualche amministrazione pseudo verde (i cui sindaci farebbero meglio a preoccuparsi di buche e metro invece che sottoporre i cittadini a soverchie difficoltà nel fine settimana) e presenziate da chi le auto le odia proprio e non è mai andato ad una gara in vita sua.
Lasciamo perdere e non inganniamoci: il malaugurato giorno in cui termodinamica e bielle dovessero lasciare le piste, ecco, quello sarà la fine delle corse!

Non sono d'accordo , dipende con quale occhio si assiste a questo tipo di gare, per quanto riguarda la componente tecnica ovviamente è tutto un altro mondo e gli sviluppi e le problematiche sono differenti ma non meno affascinanti , per quanto rifrigua la guida per alcuni aspetti ricalca quello delle normali vetture ma in più si sommano altre difficoltà che con i motori termici non ci sono , occorre fare lo sforzo di capire queste difficolta e di giudicare quindi la guida per altri parametri rispetto ai tradizionali , il vero limite sono le sedi dove si svolgono le gare , se si svolgessero in circuiti tradizionali secondo me l'interesse crescerebbe.
Non ti seguo sul discorso del seguire le gare sui circuiti cittadini dove non si sente il suono e non si vede nulla, io sono stato molte volte al Gp di Monaco , in molti settori compresa la famosa collina e a parte il suono non è che poi si riesce a seguire la gara più di tanto , ora con i maxi schermi si riesce meglio a seguire la gara ma quelli ci sono anche in FE
 
Non so, i rally mi piacciono per quel che riguarda la tecnica e la differenza velocistica delle macchine che passano sulle strade , dove normalmente vai a 70 all'ora e loro passano a 140, ma il rombo lo trovo un poco triste, tutto antilag e nient'altro, sotto di sound ce n'é ben poco. Anche il veder passare ogni macchina per conto suo non lo trovo il massimo.
Lo scorso anno invece avevo assistito a una cronoscalta quasi per caso, c'erano motori e auto molto più interessanti, a partire dalle mille tipologie di auto formula con motori v8, c'era anche una abarth 2000 sport prototipo ( non so se originale o meno ).

OT: alza il volume della cuffia................

 
Non sono d'accordo , dipende con quale occhio si assiste a questo tipo di gare, per quanto riguarda la componente tecnica ovviamente è tutto un altro mondo e gli sviluppi e le problematiche sono differenti ma non meno affascinanti , per quanto rifrigua la guida per alcuni aspetti ricalca quello delle normali vetture ma in più si sommano altre difficoltà che con i motori termici non ci sono , occorre fare lo sforzo di capire queste difficolta e di giudicare quindi la guida per altri parametri rispetto ai tradizionali , il vero limite sono le sedi dove si svolgono le gare , se si svolgessero in circuiti tradizionali secondo me l'interesse crescerebbe.
Non ti seguo sul discorso del seguire le gare sui circuiti cittadini dove non si sente il suono e non si vede nulla, io sono stato molte volte al Gp di Monaco , in molti settori compresa la famosa collina e a parte il suono non è che poi si riesce a seguire la gara più di tanto , ora con i maxi schermi si riesce meglio a seguire la gara ma quelli ci sono anche in FE

Non ho capito il tuo discorso su Monaco ma non importa.
Non conosco nessuno comunque che partirebbe la notte pagando profumatamente per andare a vedere dei mezzi afoni con motori da lavatrici che girano silenziosamente sulla pista: sulle tribune si accenderebbero dei cartelli dicendo "si prega di fare silenzio perché il GP è partito".
Continuando così il destino è di passare dai maxi schermi a gare virtuali con rumori virtuali e divertimento virtuale, a cui assistere disperati e soli dai propri pc. Il vincitore potrà essere deciso mediante algoritmo ignoto alla plebe cliccando "mi piace".
 
Beh, comunque a Roma le tribune mi sono sembrate abbastanza piene, forse i giovani riescono ad apprezzare queste gare, noi che abbiamo una certa età invece no. I tempi cambiano e bisogna a volte accettare cose che non ci piacciono.

Di sicuro non ce l'ha detto il medico di vedere queste gare. Se ci interessano le vediamo se no nisba............
 
Chi andrebbe mai a vedere una corsa in città dove si vede poco e non si sente nulla?

Allora forse non ho compreso bene questo tuo passaggio.
Per il resto concordo con pilota,nessuno obbliga a vedere la FE e non credo che questa soppiantera la F1 o altre categorie, è un altro aspetto del mondo automobilistico, secondo me se si è appassionati di 4 ruote un minimo di sforzo per trovare spunti di interesse lo si può anche spendere ,tanto sono 50 minuti di gara , poi se continua a non piacere pazienza.
 
Sono stato a vedere alcune gare di moto, di auto, anche di fuoristrada (Extreme4x4) e mi sono appassionato a tutte quante.
Ho guardato con estremo interesse alle gare di Formula E e vi dico una cosa: é un altro mondo, siamo perfettamente d'accordo, ma a me piace anche questo.

Se un domani dovrà soppiantare le gare con motori rombanti non lo so, al momento non mi preoccupo.
Salomonicamente, mi godo entrambe le cose.
:)
 

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