<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mondiale F.1 2022 - GP del made in Italy e dell'Emilia e Romagna | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Mondiale F.1 2022 - GP del made in Italy e dell'Emilia e Romagna

Minardi: "Leclerc? Nessuno dentro la Ferrari si è mai sognato di metterlo in discussione. L'anno scorso voleva andare oltre i limiti della monoposto, ora ha completato lo step finale. Sainz? Si è lasciato prendere dal nervosismo e ha sbagliato. Non è da lui, che è un pilota affidabile. Ma non c’è da preoccuparsi........"

Minardi: «Godiamoci la supremazia Ferrari, a Imola la prima pista vera. Leclerc maturo e diverso da Alonso»- Corriere.it

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Russel: "Né io né Lewis abbiamo interesse a combattere tra noi per un quinto o un sesto posto. Il nostro obiettivo, ora, è lavorare insieme per recuperare il divario dalla vetta. Se poi io finisco davanti a lui o viceversa, nessuno dei due se la prende".

Poi: ""Siamo già riusciti a migliorare, ma ancora ci manca qualcosa - ha spiegato l'inglese -. Stiamo continuando a lavorare con fiducia, daremo il massimo per tirare fuori dalla macchina il massimo potenziale. E ci arriveremo"

F1, rivalità interna con Lewis Hamilton? La verità di George Russell (msn.com)

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sotto questo aspetto Leclerc mi pare molto più equilibrato ed in grado di gestirsi.
Ha infatti superato un paio di anni difficili con quello che ne consegue in termini di frustrazione.

Da quel che leggo. sia qui che altrove, è' l'impressione che pervade un pò tutti ...Verstappen ben difficilmente riuscirà a mantener a bada la sua impulsività (caratteriale), mentre Leclerc è parso, soprattutto quest'anno che HA una vettura competitiva, molto più razionalmente pacato ...anche nelle sue esternazioni a seguito di vittoria (come ho scritto in altro 3D ...senza la marea di "bip" che filtrano le saracche tirate puntualmente in cuffia dall'olandese!).

Questa, a mio avviso, è la maggior differenza tra i due campioni ...quel sangue lucidamente freddo che (credo) resta determinante nelle situazioni più critiche.
 
Sembra che alla base del problema di Verstappen a Melbourne ci sia il porposing, che con le vibrazioni ha causato il danneggiamento di un condotto di alimentazione della benzina.
 
Io proprio non capisco questo bisogno di creare delle storie , ma chi è che ha messo in discussione Leclerc negli anni precedenti? Russell ad Hamilujn che sono in lotta tra loro quando hanno una vettura piena di problemi che in pratica si prende 1 secondo al giro? Mi sembra che tante volte ci sia bisogno di vivere una soap opera altrimenti non si trova interesse nella normale competizione o che comunque se non si ha trasporto del tifo non si riesce ad appassionarsi.
 
Io proprio non capisco questo bisogno di creare delle storie , ma chi è che ha messo in discussione Leclerc negli anni precedenti? Russell ad Hamilujn che sono in lotta tra loro quando hanno una vettura piena di problemi che in pratica si prende 1 secondo al giro? Mi sembra che tante volte ci sia bisogno di vivere una soap opera altrimenti non si trova interesse nella normale competizione o che comunque se non si ha trasporto del tifo non si riesce ad appassionarsi.

Dopo l'ingaggio di Leclerc in Ferrari, alla fine del 2018, non tutti erano convinti della scelta: c'era chi tifava per Ricciardo, c'era chi voleva che restasse Raikkonen, chi voleva Hulkenberg, ecc.. Alcuni (anche tra gli addetti ai lavori e anche qui sul forum) avevano perplessità sul fatto di prendere un giovanissimo con 1 solo anno di esperienza in F1 (Alfa Romeo - 2018).
Binotto ha dimostrato di avere del tutto ragione a credere in lui (cresciuto praticamente in Ferrari, nell'"Academy"), Tutto il team e lo stesso presidente John Elkann, hanno sempre creduto in lui, come dimostrato anche dal "contratto di ferro" firmato, già a fine 2019, fino al 2024 (totale 5 anni). E c'è da dire che anche lui ha sempre creduto nella Ferrari, anche nei momenti bui del 2020 e 2021. Quindi Giancarlo Minardi, che non è certo un agitatore di polemiche, ma un super-esperto di piloti, uno verso il quale dobbiamo sempre inchinarci per la grande esperienza e competenza, ha ragione quando dice che nessuno in Ferrari (lo ha sottolineato) si è mai sognato di mettere in discussione Charles Leclerc.

Per quanto riguarda la lotta interna alla Mercedes si, chiaro che i media sportivi cercano di alimentare la zizzania (soprattutto ora che Russel è davati e 2° nel mondiale...), chiaro che si faccia del gossip da corsa, e che magari si cerchi di mettere i piloti l'uno contro l'altro per fare clickbait. Ma, nella fattispecie, è stato riportato un "virgolettato" di Russel, che ho letto su più di un sito, quindi è assolutamente attendibile, e l'inglese ha detto che per ora lui e Lewis stanno solo cercando di far migliorare la macchina...............
 
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Dopo l'ingaggio di Leclerc in Ferrari, alla fine del 2018, non tutti erano convinti della scelta: c'era chi tifava per Ricciardo, c'era chi voleva che restasse Raikkonen, chi voleva Hulkenberg, ecc.. Alcuni (anche tra gli addetti ai lavori e anche qui sul forum) avevano perplessità sul fatto di prendere un giovanissimo con 1 solo anno di esperienza in F1 (Alfa Romeo - 2018).
Binotto ha dimostrato di avere del tutto ragione a credere in lui (cresciuto praticamente in Ferrari, nell'"Academy"), Tutto il team e lo stesso presidente John Elkann, hanno sempre creduto in lui, come dimostrato anche dal "contratto di ferro" firmato, già a fine 2019, fino al 2024 (totale 5 anni). E c'è da dire che anche lui ha sempre creduto nella Ferrari, anche nei momenti bui del 2020 e 2021. Quindi Giancarlo Minardi, che non è certo un agitatore di polemiche, ma un super-esperto di piloti, uno verso il quale dobbiamo sempre inchinarci per la grande esperienza e competenza, ha ragione quando dice che nessuno in Ferrari (lo ha sottolineato) si è mai sognato di mettere in discussione Charles Leclerc.

Per quanto riguarda la lotta interna alla Mercedes si, chiaro che i media sportivi cercano di alimentare la zizzania (soprattutto ora che Russel è davati e 2° nel mondiale...), chiaro che si faccia del gossip da corsa, e che magari si cerchi di mettere i piloti l'uno contro l'altro per fare clickbait. Ma, nella fattispecie, è stato riportato un "virgolettato" di Russel, che ho letto su più di un sito, quindi è assolutamente attendibile, e l'inglese ha detto che per ora lui e Lewis stanno solo cercando di far migliorare la macchina...............

Io mi rivolgo più alla stampa specializzata che secondo me negli ultimi anni è molto calata come preparazione e vive un poco di gossip quando invece la F1 è uno sport che necessita un grande approfondimento per essere apprezzato e goduto. Noi sul forum lo abbiamo subito detto che Leclerc era un possibile campione, poi al massimo ci dividevamo su chi lo considerava tale già 3 anni fa e chi preferiva aspettare come subito abbiamo detto che con una Mercedes come questa di inizio mondiale un duello Hamilton Russel non esiste proprio perché propensi a sistemare più la vettura che a pensare a chi arriva 3 o chi arriva 4 , per questo sono abbastanza convinto che ci sia spesso più competenza qui tra di noi che in altri personaggi del settore
 
Io penso che come competenza oggi ce ne sia più che in passato, soprattutto perchè ci sono molte più fonti di informazione, soprattutto web più che cartacee.
Una volta c'era solo Autosprint, la "Bibbia" del motorsport, dalla quale tutti apprendevano cosa succedeva, come e perchè. Per un periodo c'è stato anche Rombo, ma appunto al massimo le fonti erano 2 (un po' in lotta tra loro). Oggi ci sono decine di siti che parlano di F.1, ci sono tanti youtubers preparati e competenti, ci sono i forum, insomma c'è molta più "ciccia" da cui apprendere qualcosa.

Il rovescio della medaglia è che ci sono "infiltrati", gente che ama solo litigare, che vive di social, che si insinua ovunque e pensa che questo consenta di sparlare di chicchessia.
E poi si, c'è il gossip, il clickbait, il fatto di mettere titoli a sensazione, che poi leggendo l'articolo non c'entrano quasi nulla, pure stupidaggini scritte a caratteri cubitali per strappare "contatti" e consensi. Ma ci sta, fa parte del gioco. L'importante è saper discernere la stupidaggine dalla notizia attendibile, se ci si riesce.
 
Io penso che come competenza oggi ce ne sia più che in passato, soprattutto perchè ci sono molte più fonti di informazione, soprattutto web più che cartacee.
Una volta c'era solo Autosprint, la "Bibbia" del motorsport, dalla quale tutti apprendevano cosa succedeva, come e perchè. Per un periodo c'è stato anche Rombo, ma appunto al massimo le fonti erano 2 (un po' in lotta tra loro). Oggi ci sono decine di siti che parlano di F.1, ci sono tanti youtubers preparati e competenti, ci sono i forum, insomma c'è molta più "ciccia" da cui apprendere qualcosa.

Il rovescio della medaglia è che ci sono "infiltrati", gente che ama solo litigare, che vive di social, che si insinua ovunque e pensa che questo consenta di sparlare di chicchessia.
E poi si, c'è il gossip, il clickbait, il fatto di mettere titoli a sensazione, che poi leggendo l'articolo non c'entrano quasi nulla, pure stupidaggini scritte a caratteri cubitali per strappare "contatti" e consensi. Ma ci sta, fa parte del gioco. L'importante è saper discernere la stupidaggine dalla notizia attendibile, se ci si riesce.
C'era ROMBO! Ricordo ancora i poster che ogni tanto saltavano fuori... Quanti anni son passati, e come lo divoravo (idem Autosprint dopo).

Trovo anche io che nel pubblico appassionato ci sia molta più preparazione di prima semplicemente perché le fonti di informazione e gli approfondimenti tecnici ora sono all'ordine del giorno mentre prima erano estremamente rari.

Altro aspetto è che tra appassionati oggi ci si confronta in forum, social e canali di ogni tipo (come quello che Quattroruote ci mette a disposizione e che noi cerchiamo di far crescere con il nostro tempo e la nostra passione) mentre prima il massimo a cui si poteva arrivare era il Ferrari Club nel quale guardare il GP assieme a un'altra 30ina di persone o più (ne ho frequentati due, negli anni, quando ero piccolo).

Se poi mi si dice che il pubblico generalista, mainstream, è meno competente penso che lo fosse anche allora, sono semplicemente cambiati i numeri e le proporzioni.

Quanto ai disturbatori e agli attaccabrighe sono sempre esistiti, anche al pub quando si guardavano le partite di calcio, l'arma più potente che abbiamo è quella della calma e poi, superato un certo limite, quella di ignorare e andare avanti: questo li disinnesca completamente.
 
Io proprio non capisco questo bisogno di creare delle storie , ma chi è che ha messo in discussione Leclerc negli anni precedenti? Russell ad Hamilujn che sono in lotta tra loro quando hanno una vettura piena di problemi che in pratica si prende 1 secondo al giro? Mi sembra che tante volte ci sia bisogno di vivere una soap opera altrimenti non si trova interesse nella normale competizione o che comunque se non si ha trasporto del tifo non si riesce ad appassionarsi.
Leclerc, nel nostro piccolo, è stato messo in discussione anche da tanti tra noi qui del forum.

E, chiarisco, trovo sia assolutamente corretto e sacrosanto che ciascuno di noi veda le cose a proprio modo e ne parli di conseguenza.

Personalmente io (ma anche Manlio) non avevo necessità di pesare Leclerc con un'auto vincente (così come non lo trovavo necessario per Verstappen) perché la classe e l'istinto puro di cui dispongono sono qualcosa di talmente profondo da metterli al di sopra di qualunque dubbio o richiesta di conferma (per me).

Ciò detto però anche io ho criticato alcuni errori di valutazione di Leclerc che, come tutti ha bisogno di crescere in alcuni aspetti (ma classe, talento e istinto non possono essere allenati o estratti: o li hai o non li hai).

Capitolo Russell - Hamilton: non fatevi intenerire dalle dichiarazioni che fanno (alle quali io non credo nella maniera più assoluta). In qualunque condizione di auto, di team, di difficoltà o meno, il primo obiettivo in assoluto di ciascun pilota, sempre e comunque, è arrivare 1cm prima dell'altro.

E dai "lamenti" di Hamilton la cosa è più che chiara.

Russell, se conferma quanto ha lasciato intendere, potrebbe riservare ad Hamilton lo stesso trattamento che Leclerc ha riservato a Vettel (lo "pensiona") anche se va detto che Russell avrà un compito più gravoso di quello di Leclerc perché trovo l'Hamilton attuale più integro e determinato del Vettel che ha trovato Leclerc.
 
Russell ad Hamilujn che sono in lotta tra loro quando hanno una vettura piena di problemi che in pratica si prende 1 secondo al giro?

Lewis a Melbourne però ha esplicitamene rimproverato alla sua scuderia qualcosa del tipo "così facendo mi mette in difficoltà" credo riferito alle strategie di sosta che poi hanno visto il suo compagno davanti nell'ultima parte di gara.
Ovvio che data l'importanza del pilota in questione ci si possa chiedere se Mercedes possa in qualche modo favorirlo sacrificando Russell
 
Mi sa che Russell non sia decisamente un personaggio sulla falsariga di Bottas ...e trovo giusto sia così per tutti; ogni pilota deve poter fare la propria gara.
 
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