L'ho definito potenziale perche' la consacrazione la si riceve quando si vince il mondiale.
Al momento ha dimostrato un grande talento, ma il talento deve essere accompagnato anche da un grande forza mentale, che solo il tempo sara' in grado di dirci se c'e' e poi serve una macchina vincente che al momento non c'e' stata (ricordiamoci il percorso di Verstappen mandato subito in prima linea a 17 anni, ma ha commesso molti errori diciamo di inesperienza e ora non sappiamo quanto vale veramente, in attesa che possa avere un'auto vincente).
Per queste ragioni farei fare a Charles una specie di stagione gavetta libero da pressioni e obblighi di vittoria onde evitare che eventuali errori, che ha gia' commesso in un paio di occasioni, possano avere risvolti negativi a livello psicologico, svincolandolo dal confronto con Vettel che puo' creare solo problemi nel team.
Oggi sara' comunque una giornata importante, dove avra' carta bianca per dimostrare tutte le sue qualita', ma ripeto attenzione a dargli troppo peso perche' altrimenti rischiamo di bruciarlo prima del previsto.
Io lo voglio come pilota di riferimento per la Ferrari nel 2020.