11/3/2021 - ore 10.30. Entro in una concessionaria FCA (Misterbianco - CT) e mi informo sulla possibilità di testare una Tipo MY 2021 col motore 1.0 turbo Firefly da 100 cv.
Dopo risposta affermativa della hostess di sala, arriva il venditore ed entriamo in macchina. Sistemo bene il sedile, dando un'occhiata agli interni, che mi sembrano ben fatti e abbastanza moderni, e accendo il motore, il quale emette un ronzìo appena avvertibile. Il sedile è comodo, tutto regolabile (manualmente) e alla fine si trova un'ottima posizione di guida, direi quasi da Alfa Romeo, anche se un po' più alta. Il volante è del giusto diametro e la corona è ben impugnabile nella classica posizione 9.15. Davvero bella la strumentazione digitale TFT, una gradita sorpresa.
Parto e il primo km è di assaggio, ad andatura modesta per far scaldare un po' il motore. Poi, con l'assenso dell'accompagnatore, comincio a spingere e mi stupisco per la capacità reattiva della vettura di prendere velocità, con un buon "tiro" ai bassi regimi, quasi subito come giri e senza ritardo di risposta. Merito del turbo (non grande) e della coppia di quasi 200 NM (190 per la precisione). Una modalità di erogazione che mi ha ricordato quella della Brera 1.750 Tbi. Ovviamente in alto si plafona un po', al contrario del T-Jet, ma oggi questo per me è il comportamento ideale. Il suono rimane sommesso, ma non ci sono vibrazioni e la progressione è molto corposa e lineare, senza esitazioni. Sono rimasto davvero impressionato dallo spunto perchè pensavo (data anche la massa in ordine di marcia superiore ai 1.300 kg) che non andasse molto meglio della 500 MHEV con l'aspirato da 70 cv, invece la differenza è notevole.
Il cambio (inspiegabili le sole 5 marce) è dolce e preciso, sopra lo standard Fiat cui siamo abituati, mentre i freni non ho potuto testarli a dovere, ma il pedale è ben modulabile. Inutile parlare di tenuta di strada, perchè il test è stato breve e senza curve particolari se non una rotonda. Le sospensioni sembrano assorbire molto bene le asperità (e qui ce ne sono, con l'aggiunta della "terra dell'Etna"....). Modesto lo sforzo per azionare la frizione. Sterzo piuttosto leggero, forse troppo. Non si sentono assolutamente rumori di componentistica e la visibilità è ampia.
Tornato "alla base", mi viene proposto un preventivo, che accetto, ma relativo alla "City Life" (allestimento step2 della hatchback), che preferisco rispetto alla rialzata Cross. Vedo con piacere che con una dose di accessori di serie per me più che sufficiente, tra cui cerchi in lega da 16", led diurni, strumentazione digitale, 8 airbags, 4 alzacristalli elettrici, clima automatico, Apple carplay, telecomando porte, specchietti elettrici e lane departur warning, viene 20.700 euro (20.000 + 700 di verniciatura bianca), e 15.845 al netto di tutti gli sconti possibili, ma rottamazione esclusa. Quindi si risparmia ben il 24% circa. Eventualmente con 300 euro in più si può avere il "Keyless Go" (sistema accensione aut. senza chiave).
Certo non è la vettura ideale per un "pilota" come me, ma per quello che offre posso dire che ha un prezzo davvero contenuto e non ha a mio parere un'immagine "low cost". Al contrario, fornisce un'impressione di solidità e anche di una certa cura costruttiva, derivante dalla totale assenza di rumori durante la marcia, da un'ottima insonorizzazione dal mondo esterno e da una comodità elevata delle sedute.
Difetti? Beh, direi il cambio a 5 marce e l'assenza di una versione a benzina più potente.
Dopo risposta affermativa della hostess di sala, arriva il venditore ed entriamo in macchina. Sistemo bene il sedile, dando un'occhiata agli interni, che mi sembrano ben fatti e abbastanza moderni, e accendo il motore, il quale emette un ronzìo appena avvertibile. Il sedile è comodo, tutto regolabile (manualmente) e alla fine si trova un'ottima posizione di guida, direi quasi da Alfa Romeo, anche se un po' più alta. Il volante è del giusto diametro e la corona è ben impugnabile nella classica posizione 9.15. Davvero bella la strumentazione digitale TFT, una gradita sorpresa.
Parto e il primo km è di assaggio, ad andatura modesta per far scaldare un po' il motore. Poi, con l'assenso dell'accompagnatore, comincio a spingere e mi stupisco per la capacità reattiva della vettura di prendere velocità, con un buon "tiro" ai bassi regimi, quasi subito come giri e senza ritardo di risposta. Merito del turbo (non grande) e della coppia di quasi 200 NM (190 per la precisione). Una modalità di erogazione che mi ha ricordato quella della Brera 1.750 Tbi. Ovviamente in alto si plafona un po', al contrario del T-Jet, ma oggi questo per me è il comportamento ideale. Il suono rimane sommesso, ma non ci sono vibrazioni e la progressione è molto corposa e lineare, senza esitazioni. Sono rimasto davvero impressionato dallo spunto perchè pensavo (data anche la massa in ordine di marcia superiore ai 1.300 kg) che non andasse molto meglio della 500 MHEV con l'aspirato da 70 cv, invece la differenza è notevole.
Il cambio (inspiegabili le sole 5 marce) è dolce e preciso, sopra lo standard Fiat cui siamo abituati, mentre i freni non ho potuto testarli a dovere, ma il pedale è ben modulabile. Inutile parlare di tenuta di strada, perchè il test è stato breve e senza curve particolari se non una rotonda. Le sospensioni sembrano assorbire molto bene le asperità (e qui ce ne sono, con l'aggiunta della "terra dell'Etna"....). Modesto lo sforzo per azionare la frizione. Sterzo piuttosto leggero, forse troppo. Non si sentono assolutamente rumori di componentistica e la visibilità è ampia.
Tornato "alla base", mi viene proposto un preventivo, che accetto, ma relativo alla "City Life" (allestimento step2 della hatchback), che preferisco rispetto alla rialzata Cross. Vedo con piacere che con una dose di accessori di serie per me più che sufficiente, tra cui cerchi in lega da 16", led diurni, strumentazione digitale, 8 airbags, 4 alzacristalli elettrici, clima automatico, Apple carplay, telecomando porte, specchietti elettrici e lane departur warning, viene 20.700 euro (20.000 + 700 di verniciatura bianca), e 15.845 al netto di tutti gli sconti possibili, ma rottamazione esclusa. Quindi si risparmia ben il 24% circa. Eventualmente con 300 euro in più si può avere il "Keyless Go" (sistema accensione aut. senza chiave).
Certo non è la vettura ideale per un "pilota" come me, ma per quello che offre posso dire che ha un prezzo davvero contenuto e non ha a mio parere un'immagine "low cost". Al contrario, fornisce un'impressione di solidità e anche di una certa cura costruttiva, derivante dalla totale assenza di rumori durante la marcia, da un'ottima insonorizzazione dal mondo esterno e da una comodità elevata delle sedute.
Difetti? Beh, direi il cambio a 5 marce e l'assenza di una versione a benzina più potente.
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