Segnali importanti dal mercato ad aprile.
A fronte di una Panda sempre più alto (è tornata stabilmente oltre le 10mila unità al mese), tutti i (pochi) modelli Fiat segnano il passo.
500X scende da 2800 a 2000, 500 da 4100 a 2000.
E Tipo galleggia passando da 469 a 488 pezzi (Golf a 1000 pezzi, lontana).
Alfa sgonfiato l'effetto Tonale torna a perdere quota (-3.82%)
Lancia stabile con Ypsilon, sempre in splendida forma (+1.91%).
Indietro Jeep (Avenger non compensa le perdite di Renegade e Compass per anni leader del mercato).
Citroen con la sua C3 vola, male Peugeot e Opel.
Alla fine Stellantis passa dal 34% al 31%.
E chi guadagna? la solita Dacia che continua a macinare record, traina Renault.
Toyota con AygoX in crescita, Yaris che raddoppia il suo contingente (da 1500 a oltre 3mila) colpisce nel segno.
MG fa un altro balzo del 3% e ormai il 3% di quota non è più così lontano.
Affonda Tesla -53 con il solito effetto fisarmonica però questa volta il cumulato di inizio anno è in rosso del 23% (quota allo 0.69).
Tra le alimentazioni il diesel fatica sotto il 15%, sempre più giù le elettriche (da 3.1% a 2.3%, calano anche in termini assoluti), e stessa cosa per le plug in dal 4.8 al 3.3).
In forma le gpl (dal 8.3 all 8.5).
Il vero boon è quello delle benzina oltre il 31% e delle ibride mild e full quasi al 40%.
Curioso il metano che passa da 100 a 219unità.