<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I re della pioggia | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

I re della pioggia

Direi che non si possa non citare uno dei primi ad essere battezzato mago della pioggia: Jacky Ickx

per i meno attempati : https://it.wikipedia.org/wiki/Jacky_Ickx
Hai ragione pilota polivalente con un grande carattere e grinta da vendere, lo ricordo nel 1966 alla 1000 km. di Spa con una Ford GT40 sotto un diluvio vincere contro tutte le previsioni. Oggi sarebbe il pilota perfetto per la Ferrari.
 
Direi che non si possa non citare uno dei primi ad essere battezzato mago della pioggia: Jacky Ickx

per i meno attempati : https://it.wikipedia.org/wiki/Jacky_Ickx

Si, ricordo un Gp di Monaco dove faceva una traiettoria particolare al tornantino del Gasometro, allora ultima curva prima del traguardo, per diminuire il sottosterzo in ingresso e uscire più diritto possibile. Stringeva oltre il punto di corda (era il 1972, e giunse poi 2°, dietro Beltoise, con la Brabham, ho appena visto un pezzo di gara su YT).

Dopo diversi anni, chissà perchè, questa traiettoria è diventata materia di insegnamento nelle scuole di pilotaggio su come affrontare i tornanti , anche sull'asciutto, ma io, pur avendo fatto l'istruttore per 7 anni, non l'ho ma presa molto sul serio e non l'ho mai consigliata in realtà, se non magari appunto sul bagnato.
Guardando per esempio in TV (dall'alto) le F.1 attuali, anche nei tornanti fanno sempre la traiettoria "ideale"......
 
Ultima modifica:
Lui diceva d'aver preso sensibilità correndo con le moto in endurance / trial da ragazzo.
hanno fatto una bella intervista su Sky ... la parte finale l'ho registrata ma non sono ancora riuscito a vederla.
In Italia era stato battezzato "Pierino la peste" e mangiava gli spaghetti crudi :rolleyes:

Io non l'ho mai particolarmente amato soprattutto dopo l'incidente di Bellof a Spa.
 
Da tifoso williams ricordo come un incubo schumi a spa. Partito 16esimo umilio' semplicemente tutti.
Era un mostro.
Non dimentichero' mai nemmeno damon hill a suzuka nel 94, la miglior gara della sua carriera.
Senna ammise piu' volte che il suo manico sul bagnato deriva da una batosta che subi da giovanissimo. Da quel giorno in poi, grazie alle enormi disponibilita' economiche della famiglia, prese ad allenarsi come un pazzo, facendosi addirittura allagare la pista di kart.
Quindi ok il talento ma lo stesso ayrton ha sempre parlato di impegno, dedizione e feroce determinazione.


GP indimenticabile
 

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