<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giulia e Stelvio Quadrifoglio: fine commercio in USA e forse fine produzione a giugno | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Giulia e Stelvio Quadrifoglio: fine commercio in USA e forse fine produzione a giugno

Sai bene che questi insulti non sono ammessi nel forum.
Bastava che dicessi o gli dicessi “Ha (o hai) interpretato male il mio pensiero”.

Al prossimo potremmo essere costretti al ban.

Non esageriamo Manlio, non mi sono per nulla offeso. Antonio è permaloso e sapendolo non avrei dovuto pizzicarlo; anche se non ho cambiato idea, anzi sono sicurissimo che era un invettiva contro questa piattaforma Giorgio che Lui considera essere stata un grande errore strategico. Diciamo che dovevo scriverglielo così.
 
Cosa proponi di fare in Italia, le low cost?
A Lisbona, un paio d'anni fa, attraversandola in auto, mi sorpresi nel vedere attorno alla città un sacco di fabbriche automobilistiche molto grandi. Difatti, ho scoperto ora che hanno una produzione automotive pro-capite fra le più alte al mondo. Il tutto senza una tradizione nel settore... E ci sono ulteriori sorprese:

Produzione automobilistica annuale ogni 1000 abitanti, per nazione:
  1. Rep. Slovacca >180
  2. Rep. Ceca >110
  3. Slovenia >60
  4. Corea del Sud >70
  5. Giappone >50
  6. Germania >45
  7. Ungheria >40
  8. Spagna >30
  9. Svezia 25
  10. Belgio >20
  11. Romania 20
  12. Portogallo >15
  13. Finlandia 15
  14. UK >10
  15. Malesia 10
Italia?
Nessuno apre in un Paese in cui il costo del lavoro (non gli stipendi beninteso) è fra i più alti ma soprattutto -perché questo è il vero problema- non vi è certezza nelle relazioni industriali, lavorative, contrattuali e sindacali. Le fabbriche italiane hanno assenteismo altissimo, non si può licenziare né assumere senza mille vincoli e cavilli, in certe zone del Paese ci sono rapporti di assunzione ancora clientelari, per non dire del ricorso sterminato (sempre in alcune zone) alla legge 104 per assistere famigliari "malati". Il tutto riportato in più occasioni da diversi dirigenti di settore che ho avuto occasione anche di conoscere direttamente, e che magari "qualche" organo di stampa si guarda bene dal riportare.

A nessuno interessa pagare le persone (nette) 1500 euro al mese per non vederle lavorare, preferiscono pagarle (sempre nette) 4000 in UK o Germania dove non accampano continue scuse. E se proprio vogliono aprire con stipendi bassissimi e qualità del lavoro ancora (più che) accettabile, aprono in Rep. Ceca, Polonia e ora sempre di più in Marocco dove ci sono forti incentivi sia industriali che doganali.

L'Alfa ha chiuso ad Arese, Innocenti ed Autobianchi estinte, Mirafiori che fu la più grande fabbrica AL MONDO negli anni 80 oggi non arriva a 60mila vetture/anno. Renegade (ormai in via di estinzione pure quella) e Compass le fanno ancora in Italia? Boh...è ininfluente.
Tipo in Turchia, 500, Avenger e futura 600 in Polonia, i pickup Fiat in India....Nessuno straniero ha il coraggio di investire nel settore in Italia, chi lo facesse sarebbe pazzo da legare. Tesla la sua gigafactory l'ha fatta a Berlino (quindi il problema non sono i costi vivi), Mercedes e BMW le fabbricano in Germania & USA dove gli stipendi (e quindi il costo del lavoro) sono cresciuti del 35% negli ultimi anni. Toyota ha aperto fabbriche in Francia, UK (dove continua ad investire alla faccia di chi continua a propinare un Regno Unito del Terzo Mondo dopo la Brexit), Portogallo (che produce tantissimo senza mai avere avuto una cultura nel settore). Honda fabbrica in Francia e Spagna e Nissan non ha mai smesso di investire in UK dove i costi non sono certo bassi... Per aprire oggi (o investire) in Italia oggi o sei un pazzo o un eroe o... un mafioso :emoji_sweat_smile:
 
Per tornare in topic, per me quelli erano e sono modelli che un marchio come Alfa in listino deve avere, poi penso anche che oltre ad averli devi trovare il modo di farli conoscere al vasto pubblico con eventi e tanto altro che invece è mancato, la F1 forse nasceva per lo scopo ma secondo me non lo ha raggiunto. Per il futuro già sapevamo che saranno ripresentati in veste EV, ed anche qui per me devono fare un forte lavoro di marketing per farli arrivare al grande pubblico.
 
superbollo o meno, non passa giorno che non veda in giro Audi RS4, RS6, RS3, SQ5 e SQ8 e BMW M3/M4, tutte con targa italiana che inizia con la G.
Quindi ci sono numeri anche per auto da superbollo (Porsche nel 2023 ha venduto il 5% di auto in più in Italia rispetto al 2022), ma di Giulia e Stelvio Quadrifoglio non ne ho mai visto una in giro per strada (purtroppo).
Magari se l'avessero aggiornata con un alternatore di nuova generazione e microbatteria per farla passare come mild-hybrid


Povera Alfa....
( Un grande marchio con un grande pedigree).

OGGI....
L' auto
che " tutti " stimano
ma
che " quasi " nessuno compra
 
L' unica certezza è il fisco.


Non solo....
Amico mio....

Anche
-del tempo spropositato per aprire uno stabilimento: ovvero con i tempi piu' lunghi di ogni altro concorrente
-del tempo quanto mai incerto che occorre per arrivare ad una sentenza definitiva in Tribunale....
C'e' grande certezza
( Del resto, i mali difficilmente vengono da soli )
 

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