FIAT: EPIFANI, PROBLEMI INTEGRAZIONE CON OPEL.

[birillo21]

FIAT: EPIFANI, PROBLEMI INTEGRAZIONE CON OPEL.
Aggiungi ai preferiti Preferiti Facebook Delicoius LinkedIn Google Yahoo MySpace Digg Twitter Netvibes Reddit Live Stampa Invia questo articolo(AGI) - Roma, 5 mag. - L'accordo tra Fiat e Opel potrebbe presentare dei "problemi di integrazione". A dirlo e' il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani che sul possibile accordo tra Torino e Russelsheim spiega: "e' difficile dare un giudizio: l'integrazione presenta dei problemi sulla componentistica prodotta negli stabilimenti italiani e nell'integrazione" tra le produzioni delle due case automobilistiche. Epifani, a margine di un convegno, non ha voluto sbilanciarsi sulle possibili ricadute per gli impianti italiani. "Non siamo ancora in grado di fare valutazioni, ma gli stabilimenti italiani vanno difesi e questo va fatto a partire dalle produzioni", ha osservato.
:?

 

[arhat]

e quindi ?

 

[99octane]

Eh si'. Gli stabilimenti Opel hanno 10 persone per fare il lavoro di 10 persone e si pretende che lo facciano sempre, in fretta e bene.
Gli stabilimenti Fiat han 50 persone per fare il lavoro di 10 e piantan le viti col martello (lo facevano davvero, in alfasud... ).
Epifani andrebbe messo in catena di montaggio a pane e acqua per il resto dei suoi giorni. Lui e tutti gli sfasciatori dell'Italia come lui, che han prosperato sul sistema della Fiat fallimentare.

 

[krukko]

Da non sottovalutare che i tedeschi (non i politici, intendo) di Opel NON vogliono collaborare con Fiat, nemmeno se si trovano con l'acqua alla gola. Non hanno fiducia nel gruppo torinese, vi furono problemi al tempo di Power Train (infatti si divisero). Ma io credo che la storia del matrimonio fallito fra i 2 cari simpaticoni del 20esimo secolo abbia lasciato delle ferite profonde. Questo mi sembra comprensibile, da qualunque direzione lo si osservi...

È una situazione difficile, senza considerare i debiti di Fiat, i debiti di Chrysler, che pure non sono un fattore ininfluente... ;-)

Sono molto curioso di vedere questa cosa fra qualche anno...

Bye

 

[acleMl270cdi]

Da non sottovalutare che i tedeschi (non i politici, intendo) di Opel NON vogliono collaborare con Fiat, nemmeno se si trovano con l'acqua alla gola. Non hanno fiducia nel gruppo torinese, vi furono problemi al tempo di Power Train (infatti si divisero). Ma io credo che la storia del matrimonio fallito fra i 2 cari simpaticoni del 20esimo secolo abbia lasciato delle ferite profonde. Questo mi sembra comprensibile, da qualunque direzione lo si osservi...

È una situazione difficile, senza considerare i debiti di Fiat, i debiti di Chrysler, che pure non sono un fattore ininfluente... ;-)

Sono molto curioso di vedere questa cosa fra qualche anno...

Bye

8 settembre 1943

 

[99octane]

Da non sottovalutare che i tedeschi (non i politici, intendo) di Opel NON vogliono collaborare con Fiat, nemmeno se si trovano con l'acqua alla gola. Non hanno fiducia nel gruppo torinese, vi furono problemi al tempo di Power Train (infatti si divisero). Ma io credo che la storia del matrimonio fallito fra i 2 cari simpaticoni del 20esimo secolo abbia lasciato delle ferite profonde. Questo mi sembra comprensibile, da qualunque direzione lo si osservi...

È una situazione difficile, senza considerare i debiti di Fiat, i debiti di Chrysler, che pure non sono un fattore ininfluente... ;-)

Sono molto curioso di vedere questa cosa fra qualche anno...

Bye

Si cambia la dirigenza e tutto va a posto. Altro che balle. Chi non si vuole adeguare, sara' adeguato.

 

[krukko]

Da non sottovalutare che i tedeschi (non i politici, intendo) di Opel NON vogliono collaborare con Fiat, nemmeno se si trovano con l'acqua alla gola. Non hanno fiducia nel gruppo torinese, vi furono problemi al tempo di Power Train (infatti si divisero). Ma io credo che la storia del matrimonio fallito fra i 2 cari simpaticoni del 20esimo secolo abbia lasciato delle ferite profonde. Questo mi sembra comprensibile, da qualunque direzione lo si osservi...

È una situazione difficile, senza considerare i debiti di Fiat, i debiti di Chrysler, che pure non sono un fattore ininfluente... ;-)

Sono molto curioso di vedere questa cosa fra qualche anno...

Bye

Si cambia la dirigenza e tutto va a posto. Altro che balle. Chi non si vuole adeguare, sara' adeguato.

Non credo sia così semplice e comunque ci vorrà del tempo (non mi riferivo solo alla dirigenza, chissà che non vengano prodotte le auto un po' come le Alfasud, un tempo, si chiama "Boykott" in tedesco). Io, naturalmente, me lo auguro (il successo Fiat)... però permettimi di restare scettico.

 

[99octane]

Fai bene. Perche' quello di cui Epifani ha paura e' il confronto con una struttura produttiva efficiente.

 

[matildaV8]

Da non sottovalutare che i tedeschi (non i politici, intendo) di Opel NON vogliono collaborare con Fiat, nemmeno se si trovano con l'acqua alla gola. Non hanno fiducia nel gruppo torinese, vi furono problemi al tempo di Power Train (infatti si divisero). Ma io credo che la storia del matrimonio fallito fra i 2 cari simpaticoni del 20esimo secolo abbia lasciato delle ferite profonde. Questo mi sembra comprensibile, da qualunque direzione lo si osservi...

È una situazione difficile, senza considerare i debiti di Fiat, i debiti di Chrysler, che pure non sono un fattore ininfluente... ;-)

Sono molto curioso di vedere questa cosa fra qualche anno...

Bye

Si cambia la dirigenza e tutto va a posto. Altro che balle. Chi non si vuole adeguare, sara' adeguato.

Non credo sia così semplice e comunque ci vorrà del tempo (non mi riferivo solo alla dirigenza, chissà che non vengano prodotte le auto un po' come le Alfasud, un tempo, si chiama "Boykott" in tedesco). Io, naturalmente, me lo auguro (il successo Fiat)... però permettimi di restare scettico.

sono d'accordo con il Krukko!!! pienamente!!
non ho esperienza dei reparti produttivi settore automotive tedeschi ma se guardo nel mio campo il reparto produttivo italiano era decisamente peggiore rispetto a quello tedesco!!!

 

[krukko]

Devo aggiungere che, conoscendo i tedeschi, non credo che il lavoratore medio possa praticare un boicottaggio sul lavoro, per eliminare chi lo sfama. Ma se si mobilizzano tutti insieme (con i propri sindacati) per raggiungere un obiettivo, possono diventare molto decisi e pericolosi, i teutonici. L'hanno già fatto per i lavoratori Saab...

Speriamo che i conti di Marchionne, qualora l'affare (affare?) vada in porto, tornino. Così come i programmi ed i progetti. Altrimenti... Mah!?

Bye

 

[ulgi]

Fai bene. Perche' quello di cui Epifani ha paura e' il confronto con una struttura produttiva efficiente.

ma pensa, ed io credevo ingenuamente che difendesse i posti di lavoro

 

[ulgi]

Eh si'. Gli stabilimenti Opel hanno 10 persone per fare il lavoro di 10 persone e si pretende che lo facciano sempre, in fretta e bene.
Gli stabilimenti Fiat han 50 persone per fare il lavoro di 10 e piantan le viti col martello (lo facevano davvero, in alfasud... ).
Epifani andrebbe messo in catena di montaggio a pane e acqua per il resto dei suoi giorni. Lui e tutti gli sfasciatori dell'Italia come lui, che han prosperato sul sistema della Fiat fallimentare.

però dai dati produzione/dipendenti questo non risulta; vuoi dirmi che la fiat ha 4 operai su 5 in nero?

 

[99octane]

Fai bene. Perche' quello di cui Epifani ha paura e' il confronto con una struttura produttiva efficiente.

ma pensa, ed io credevo ingenuamente che difendesse i posti di lavoro

Da quado i sindacati italiani difendono i posti di lavoro, scusa?

 

[99octane]

però dai dati produzione/dipendenti questo non risulta; vuoi dirmi che la fiat ha 4 operai su 5 in nero?

Davvero, e come mai ci sono tutti questi cassintegrati costantemente?

 

[Maxetto]

Eh si'. Gli stabilimenti Opel hanno 10 persone per fare il lavoro di 10 persone e si pretende che lo facciano sempre, in fretta e bene.
Gli stabilimenti Fiat han 50 persone per fare il lavoro di 10 e piantan le viti col martello (lo facevano davvero, in alfasud... ).
Epifani andrebbe messo in catena di montaggio a pane e acqua per il resto dei suoi giorni. Lui e tutti gli sfasciatori dell'Italia come lui, che han prosperato sul sistema della Fiat fallimentare.

Allora fa bene Fiat a produrre in Polonia :!: