<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ecco De Meo in VW... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

ecco De Meo in VW...

autofede2009 ha scritto:
ora a livello economico sicuramente Mr De Silva starà ancora meglio di prima... ma finora a livello professionale non ha avuto nessun guadagno...

sì, e poi vi siete svegliati tutti sudati...
dopo avere avuto la libertà di impostare l'immagine di tutta una casa, ha solo disegnato tutta la linea Audi, e adesso è a capo dello stile del maggior egruppo europeo, chissà che noia, che avvilimento professionale....

ma ti rendi conto di cosa scrivi? prima era bravissimo (perché disegnava le Alfa) adesso sarebbe un somaro?
 
posto che imho la dipartita del suddetto signore è una iattura ....per chi lo ha preso.

Ma saranno cavolacci suoi per chi lavorare senza che lo si stimi o disistimi in funzione di qual'è il marchio a cui presta la sua opera ??

ma robe da matti ! :evil:
 
arhat ha scritto:
posto che imho la dipartita del suddetto signore è una iattura ....per chi lo ha preso.

Ma saranno cavolacci suoi per chi lavorare senza che lo si stimi o disistimi in funzione di qual'è il marchio a cui presta la sua opera ??

ma robe da matti ! :evil:

:thumbup:
 
autofede2009 ha scritto:
sembrava sparito, invece ecco il furbetto...

"Dopo alcuni mesi di (meritato) riposo - spesi anche a imparare il tedesco - Luca De Meo, l'ex ragazzo prodigio del Gruppo Fiat, è finalmente pronto a trasferirsi in Germania.

Inizierà dal 1° agosto il suo nuovo lavoro in Volkswagen. Come avevamo scritto in gennaio, subito dopo la sua uscita da Fiat, De Meo assumerà la responsabilità del marketing per il settore auto passeggeri del marchio Volkswagen (e non dell'intero Gruppo, come si vociferava).

Nel suo nuovo ruolo, il 41enne manager italiano riporterà a Christian Klingler, membro del Consiglio di amministrazione e capo di marketing, vendite e post-vendita. Il predecessore di De Meo, Jochen Sengpiehl, ha lasciato volontariamente l'azienda.

Quella di De Meo è stata una carriera fulminante: laureato in marketing a Milano, inizia a lavorare in Renault, prima in Italia poi in Francia, dove assume la responsabilità delle analisi di mercato. Da lì in Toyota, quindi al marchio Lexus, dove nel 2000 viene nominato general manager per la Pianificazione prodotto. Due anni dopo eccolo a Torino, in Lancia, dove da capo del marketing diventa vicepresidente del marchio per salire fino alla posizione di numero uno di Fiat Automobiles nel 2004.

L'ultimo incarico ricoperto da De Meo alle dipendenze di Sergio Marchionne è stato quello di amministratore delegato di Alfa Romeo e Abarth, nonché responsabile marketing per l'intero Gruppo.
"

più che carriera fulminante... la chiamerei in un altro modo... in pochi anni è passato per una marea di marchi... decisamente una faccia di "bronzo"... :!:

sì ma con la differenza che in fiat si trovava dei prodotti che ocprivano delle piccole zone di mercato mentre in VW si trova prodotti che coprono molte zone di mercato ... ma del mondo!!
Se passa IN AUDI in breve tempo e lancia la A1 ho paura che AR comincerà a traballare alla stragrande!!
cmq sapremo....
saluti zanza
 
belpietro ha scritto:
autofede2009 ha scritto:
ora a livello economico sicuramente Mr De Silva starà ancora meglio di prima... ma finora a livello professionale non ha avuto nessun guadagno...

sì, e poi vi siete svegliati tutti sudati...
dopo avere avuto la libertà di impostare l'immagine di tutta una casa, ha solo disegnato tutta la linea Audi, e adesso è a capo dello stile del maggior egruppo europeo, chissà che noia, che avvilimento professionale....

ma ti rendi conto di cosa scrivi? prima era bravissimo (perché disegnava le Alfa) adesso sarebbe un somaro?

basterebbe leggere un po' meglio i commenti altrui prima di buttarsi con le accuse... indubbiamente è un ottimo designer... ma è stato anche aiutato dalla storia e dai modelli storici Alfa Romeo a cui si è chiaramente ispirato riuscendo a tirare fuori una moderna interpretazione stilistica...

chiaramente con Seat questo non è potuto avvenire... a cosa si sarebbe dovuto ispirare ? alla Marbella ? all'Ibiza ? alla Malaga ?...
tant'è che i modelli Seat scaturiti dalla sua matita, pur gradevoli, non hanno saputo attrarre clienti in più... e la Seat vende molto meno di quando vendeva le Ronda...

ora in Audi ha di nuovo potere e potenzialità per esprimere il suo talento... cercando di reinterpretare la pur giovane vita della nuova Audi...

anche se continuo a pensare che disegnare e reinterpretare in chiave moderna un'Alfa sia sempre più appagante... ;)
 
arhat ha scritto:
posto che imho la dipartita del suddetto signore è una iattura ....per chi lo ha preso.

Ma saranno cavolacci suoi per chi lavorare senza che lo si stimi o disistimi in funzione di qual'è il marchio a cui presta la sua opera ??

ma robe da matti ! :evil:

per carità... ognuno è libero di servire il padrone che paga meglio...

forse però non comprendi che la "roba da matti" sono i comunicati stampa che Mr De Meo ha rilasciato solo pochi mesi fa, dove dichiarava la sua volontà di trasferire il vero DNA Alfa su tutte le novità, dichiarava di stare a studiare la storia Alfa per capirne bene le qualità, dichiarava di partecipare ai vari forum e blog per capire quello che i potenziali clienti, ecc. ecc.

non puoi dopo pochi mesi dall'assunzione e da questi proclami uscire di scena e non portarti dietro delle critiche sulle metodiche che hai adoperato...

e penso di essere libero di dire che sono stato molto infastidito da questo atteggiamento... :!:
 
zanzano ha scritto:
autofede2009 ha scritto:
sembrava sparito, invece ecco il furbetto...

"Dopo alcuni mesi di (meritato) riposo - spesi anche a imparare il tedesco - Luca De Meo, l'ex ragazzo prodigio del Gruppo Fiat, è finalmente pronto a trasferirsi in Germania.

Inizierà dal 1° agosto il suo nuovo lavoro in Volkswagen. Come avevamo scritto in gennaio, subito dopo la sua uscita da Fiat, De Meo assumerà la responsabilità del marketing per il settore auto passeggeri del marchio Volkswagen (e non dell'intero Gruppo, come si vociferava).

Nel suo nuovo ruolo, il 41enne manager italiano riporterà a Christian Klingler, membro del Consiglio di amministrazione e capo di marketing, vendite e post-vendita. Il predecessore di De Meo, Jochen Sengpiehl, ha lasciato volontariamente l'azienda.

Quella di De Meo è stata una carriera fulminante: laureato in marketing a Milano, inizia a lavorare in Renault, prima in Italia poi in Francia, dove assume la responsabilità delle analisi di mercato. Da lì in Toyota, quindi al marchio Lexus, dove nel 2000 viene nominato general manager per la Pianificazione prodotto. Due anni dopo eccolo a Torino, in Lancia, dove da capo del marketing diventa vicepresidente del marchio per salire fino alla posizione di numero uno di Fiat Automobiles nel 2004.

L'ultimo incarico ricoperto da De Meo alle dipendenze di Sergio Marchionne è stato quello di amministratore delegato di Alfa Romeo e Abarth, nonché responsabile marketing per l'intero Gruppo.
"

più che carriera fulminante... la chiamerei in un altro modo... in pochi anni è passato per una marea di marchi... decisamente una faccia di "bronzo"... :!:

sì ma con la differenza che in fiat si trovava dei prodotti che ocprivano delle piccole zone di mercato mentre in VW si trova prodotti che coprono molte zone di mercato ... ma del mondo!!
Se passa IN AUDI in breve tempo e lancia la A1 ho paura che AR comincerà a traballare alla stragrande!!
cmq sapremo....
saluti zanza

che paura...!!! De Silva Power...!!! :lol:
 
autofede2009 ha scritto:
arhat ha scritto:
posto che imho la dipartita del suddetto signore è una iattura ....per chi lo ha preso.

Ma saranno cavolacci suoi per chi lavorare senza che lo si stimi o disistimi in funzione di qual'è il marchio a cui presta la sua opera ??

ma robe da matti ! :evil:

per carità... ognuno è libero di servire il padrone che paga meglio...

forse però non comprendi che la "roba da matti" sono i comunicati stampa che Mr De Meo ha rilasciato solo pochi mesi fa, dove dichiarava la sua volontà di trasferire il vero DNA Alfa su tutte le novità, dichiarava di stare a studiare la storia Alfa per capirne bene le qualità, dichiarava di partecipare ai vari forum e blog per capire quello che i potenziali clienti, ecc. ecc.

non puoi dopo pochi mesi dall'assunzione e da questi proclami uscire di scena e non portarti dietro delle critiche sulle metodiche che hai adoperato...

e penso di essere libero di dire che sono stato molto infastidito da questo atteggiamento... :!:

...una posizione così argomentata mi sembra già più equilibrata e, per certi versi, anche condivisibile... un pò troppo laconica e forse per questo anche velatamente strumentale, invece, la prima... 8)
 
autofede2009 ha scritto:
prendi un altro esempio Alfa - Vw... Mr De Silva

quando era in Alfa ha creato dei modelli da sogno... poi il gruppone Vw gli ha fatto una proposta economica migliore e lo ha spedito in Seat per cercare di dare un immagine simil-Alfa alla casa spagnola...

ha disegnato varie auto, alcune più riuscite altre meno... dandole dei connotati più dinamici... facendole più Alfa e meno Seat... il risultato ?

assolutamente penoso... certamente il suo portafoglio sarà più gonfio... ma certamente le casse Seat-Vw non hanno avuto benefici... i modelli Seat rimangono poco appetibili e l'immagine della casa rimane appannata... al consumatore rimane l'immagine di una semi low cost come era negli anni 80...

e ti dirò di più... sai che noia a disegnare le varie Toledo, Altea & C... tant'è che poi si è fatto spostare nel più prestigioso incarico di responsabile del design di tutti i marchi del gruppo Vw...

ora a livello economico sicuramente Mr De Silva starà ancora meglio di prima... ma finora a livello professionale non ha avuto nessun guadagno... ed è stato fortunato che dopo l'insuccesso con Seat non ha ricevuto una bella pedata nel sedere... ;)

Il Sig. De Silva fornisce risultati penosi, VW non ha avuto benefici, e lui si annoia?

Credo che vada considerato che forse, sì, ci sono designer molto più funambolici ( Bangle? ), ma come tali anche molto più discussi. De Silva peraltro non ha carta bianca come l'ebbe Bangle, cui fu chiesto esplicitamente di rivoluzionare il design BMW ( non ce l'ha quasi nessuno ), e deve in parte attenersi alle linee guida della casa madre. Casa madre che, se gli dice che le Audi devono somigliarsi - forse un po' troppo - lui, con un certo margine discrezionale, deve allinearsi. Se VAG dice che le Seat devono essere tutte delle simi-Altea, idem.

DETTO QUESTO, rammenterei che questo signor da Silva, oltre ad alcune auto meno belle, ha creato anche oggetti come le vecchie Alfa, oppure Audi R8, a8, a5, TT, a6, a4. Tutte auto che possono anche non piacere, ma quando alcune di queste passano per la strada, molta gente si gira a guardarle.

Circa De Meo "li traditore", proverei a domandarmi come mai si tratti del terzo AD Alfa che se ne va dopo poco. Anzi, mi chiederei se il suo andarsene non sia collegato alle sue aspettative circa il marchio Alfa ed i nuovi prodotti, come fu ipotizzato per Baravalle ed il predecessore. Rammento che se n'è andato poco dopo alcune decisioni critiche su come dovesse essere fatta la 149, che poco dopo è stata fatta slittare.

Fosse mai che la volesse la 149 fatta in maniera diversa da come la voleva Serginho, magari con qualche componente pregiata ( e doverosa ) in più? Perchè se fosse così, potrebbe anche trattarsi di un martire per la causa Alfa, piuttosto che di un traditore. Ma non lo sapremo mai, e quindi, piuttosto che sparare sentenze, sarebbe preferibile farsi domande. Ed attendere le risposte nei fatti.
 
autofede2009 ha scritto:
ma finora a livello professionale non ha avuto nessun guadagno... ed è stato fortunato che dopo l'insuccesso con Seat non ha ricevuto una bella pedata nel sedere... ;)

nuova a4...nuova a5 , mai viste ? ;)
 
forse però non comprendi che la "roba da matti" sono i comunicati stampa che Mr De Meo ha rilasciato solo pochi mesi fa, dove dichiarava la sua volontà di trasferire il vero DNA Alfa su tutte le novità, dichiarava di stare a studiare la storia Alfa per capirne bene le qualità, dichiarava di partecipare ai vari forum e blog per capire quello che i potenziali clienti, ecc. ecc.

non puoi dopo pochi mesi dall'assunzione e da questi proclami uscire di scena e non portarti dietro delle critiche sulle metodiche che hai adoperato...

e penso di essere libero di dire che sono stato molto infastidito da questo atteggiamento... :!:

D'accordo, non ti sfiora il dubbio che probabilmente, studiando nei blog e nei forum ha capito che il DNA ALFA ROMEO lo si trova solo per via di un decreto di riesumazione, e possa aver fatto le più che ovvie deduzioni ?
 
vedo che in molti post continua il festival dell'ipocrisia : se fosse stato il contrario i soliti noti della curva mirafiori lo avrebbero incensato , si è licenziato dalla fiat per la concorrenza straniera ed ovviamente è stato messo all'indice da loro.
Del resto la loro mentalità fu ben esemplificata da una risposta che mi diede uno di loro le prime volte che venni qua dentro , l'avvertimento era "tu devi decidere da che parte stare ", invito ridicolo nei modi e nella sostanza ma ben esplicativo della mentalità che purtroppo rovina questo forum , la mentalità del campo di battaglia dove ci si deve schierare, ma capisco, molti avranno anche interessi o mission.
Poi quanta dietrologia ! ma se il signor DeMeo fosse solo uno a cui piace cambiare e dopo 4 o 5 anni si rompe le ....a stare nel medesimo posto ? se poi cambiando migliora lo stipendio ;)
 
autofede2009 ha scritto:
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per carità... ognuno è libero di servire il padrone che paga meglio...

forse però non comprendi che la "roba da matti" sono i comunicati stampa che Mr De Meo ha rilasciato solo pochi mesi fa, dove dichiarava la sua volontà di trasferire il vero DNA Alfa su tutte le novità, dichiarava di stare a studiare la storia Alfa per capirne bene le qualità, dichiarava di partecipare ai vari forum e blog per capire quello che i potenziali clienti, ecc. ecc.

non puoi dopo pochi mesi dall'assunzione e da questi proclami uscire di scena e non portarti dietro delle critiche sulle metodiche che hai adoperato...

e penso di essere libero di dire che sono stato molto infastidito da questo atteggiamento... :!:

Sembra che te la prendi, quasi come se avessi subìto un torto personale.
Rilassati.... Cosa avrebbe potuto fare de mejo De Meo secondo te!? Lavorare "contro" l'azienda da cui era ancora pagato, per certificare che le cose sarebbero cambiate, e che lui non era ipocrita?
A me sembra solo che si è comportato in maniera fedele all'azienda fino al giorno delle dimissioni, e questo gli può solo fare onore, non è ipocrisia!
Poi, sulle verità di come sono andate le cose tra lui e Fiat, credo che qui nessuno può spendere una parola chiara e certa.

Saluti

SZ
 

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