<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> cx-3 | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

cx-3

bidera ha scritto:
mi piace molto questa cx3
certo che da mazda non mi aspettavo che mettesse un ponte torcente al posteriore su un auto da 27.000 euro

L'ho configurata sul sito ma 27.000 euro non ci arrivo proprio, sono a 23.000 diesel 2WD: a quale versione ti riferisci?
Saluti
 
xdelta15 ha scritto:
Ho letto che il nuovo 1500 diesel mazda che verrà montato sulla CX3 avrà omologazione euro 6 senza ricorrere all'additivo da aggiungere nel serbatoio separato.
Confermate?
Inoltre si sà che cosa usa per la distribuzione?
Cinghia o catena?

Saluti a tutti

Vista oggi pomeriggio in concessionaria, ne aveva 5 di colori diversi, i cerchi da 18 ci stanno bene ma anche se peggiora un pò esteticamente preferirei i 16 (per il confort).
Comunque bella dal vivo...muso imponente, niente da dire sulla linea.
La seduta mi sembra un pò bassa, non da SUV, leggermente più in alto di una berlina.
L'unica cosa che non mi và è che mi pare non si possa avere neanche a richiesta la ruota di scorta o il ruotino, solo il Kit di riparazione pneumatici....
 
Aubrey ha scritto:
izioace ha scritto:
Attenzione che state facendo un po' di confusione sui prezzi. Notizie affidabili mi dicono che il gasolio all. intermedio costerà intorno ai 24.000 euro, il benzina 23.000
Saluti

Il benzina full costa 23k, il benzina medio sta sui 20k.

Ho il Cx5 con il 2litri benzina 4WD automatico, lo stesso che equipaggerà Cx3 ma declinato a 160cv. Per chi fa pochi km va molto bene, consumi intorno agli 11km/l 60% città 40% extraurbano.
A mio avviso su Cx3 2WD manuale (l'automatico purtroppo non è commercializzato per il benzina in Italia) avrà consumi decisamente migliori

Su " Auto " compare a 24.750
( su 4Ruote ancora non c'e' )
Comunque rimane uno dei mezzi piu' convenienti nella categoria,
insidiato solo dalla " Vitara " e dalle Koreane
 
arizona77 ha scritto:
Su " Auto " compare a 24.750
( su 4Ruote ancora non c'e' )
Comunque rimane uno dei mezzi piu' convenienti nella categoria,
insidiato solo dalla " Vitara " e dalle Koreane

Sito ufficiale Mazda

http://www.mazda.it/assets/italy/brochures/1/CX-3%20prezzi%20e%20dati%20tecnici.pdf?epslanguage=en

A benzina tre prezzi : 18.800 (Essence) 20.300 (Evolve) 24.750 (Exceed)
A questo, se si vuole, si possono aggiungere dei pacchetti di optional fino ad ulteriori 2650 euro (prendendo tutto il disponibile sulla versione di partenza prescelta).
 
Dunque, gommatura CX-3, 215/50 R18.... provate a fare una ricerca su quali prodotti siano disponibili. Al momento solo TOYO, sia estive sia invernali. E le invernali le trovi on-line a non meno di 263 euro l'una.... un vero limite. Un vero salasso. Volevo prenderla, ma se un cambio gomme mi costa 1000 euro...cioè..

Ci sono anche delle Continental ma costano ancora di più...in 100 Y come carico !!!

Conoscete voi altri prodotti altre marche ?
 
mika69 ha scritto:
Dunque, gommatura CX-3, 215/50 R18.... provate a fare una ricerca su quali prodotti siano disponibili. Al momento solo TOYO, sia estive sia invernali. E le invernali le trovi on-line a non meno di 263 euro l'una.... un vero limite. Un vero salasso. Volevo prenderla, ma se un cambio gomme mi costa 1000 euro...cioè..

Ci sono anche delle Continental ma costano ancora di più...in 100 Y come carico !!!

Conoscete voi altri prodotti altre marche ?

Se passi alle 215/45 R18 (certamente omologate) risparmi 'na cifra senza perdere nulla
 
Auto molto interessante, vista dal vivo e per i miei gusti forse la piu' bella del segmento. Unica pecca secondo me i motori. A benzina disponibile solo col 2.0, mentre la Td solo col 1.5 da 105 cv. Sarebbe perfetta con un 1.5 benzina o con un turbodiesel con uno step di potenza di almeno 120cv
 
Mazda CX-3, carattere e originalità come nessun?altra [PROVA SU STRADA]
Il riuscito "suvvettino" è allergico alla parola banale.

Mazda CX-3 - Il suo look è tra i più apprezzati, sportivo e con una personalità marcata. Anche negli interni molte scelte sono volutamente differenti dal concetto di ?normale?. Dalla sua ha anche un buon piacere di guida e consumi tra i più bassi di categoria. Pecca solo in abitabilità posteriore.

Nella sempre più affollata offerta di Suv e crossover, segmenti il cui tasso di crescita attira non poco l?interesse delle Case, quest?anno Mazda è entrata in grande stile, con una vettura sviluppata sul pianale della Mazda 2, dall?aspetto decisamente ?interessante?. In molti le riconoscono lo scettro della silhouette più azzeccata nel suo segmento, ma anche il frontale non scherza, con il logo della Casa di Hiroshima al centro di una calandra di generose dimensioni che rincara la dose di sportività. Molte scelte sembrano essere state fatte appositamente per essere controcorrente, anche negli interni, senza che però gli eccessi di originalità finiscano per rendere queste soluzioni di dubbio gusto o poso pratiche. Una vettura che sa quindi innovare e proporre finalmente qualcosa di diverso dalla concorrenza, il tutto condito da una meccanica di livello (noi abbiamo testato il piccolo 1,5 litri a gasolio particolarmente parco nei consumi). Tra i tanti pregi un unico vero difetto: lo spazio non è molto, soprattutto per i passeggeri posteriori.
Design e Interni: &#9733;&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;

Design originale ed azzeccato, finalmente un?auto che non ricorda nessuna concorrente:
Nello spot pubblicitario lo slogan recita ?disegnato per meravigliare? ed in effetti, bisogna ammetterlo, la nuova CX-3 ha fatto parlare di se. Anche dalle nostre parti, dove Mazda non è notoriamente tra i primissimi Brand in quanto a visibilità e quote di mercato. Si chiama Kodo il design del nuovo corso della Casa di Hiroshima, che esprime con movimenti naturali una spiccata dinamicità nell?aspetto dell?auto. La linea esterna, una delle più riuscite del segmento e che ha messo la CX-3 al centro dell?attenzione, è molto filante e sportiva. Oltre al muso aggressivo, con la grossa bocca dal profilo cromato che si raccorda con i fari affusolati, generose nervature si diramano a partire dal cofano motore. Il pezzo da 90 della CX-3 è però la fiancata, con una silhouette davvero piacevole dal punto di vista estetico. Il cofano alto si unisce a sinuose linee che scolpiscono la fiancata e disegnano la linea di cintura. La nervatura che nasce dalla mascherina frontale attraversa infatti il cofano, andando a spegnersi solo lungo la porta anteriore. Nella porzione posteriore i passaruota pronunciati danno un ulteriore tocco di carattere e di sportività. Il tetto spiovente chiude il cerchio regalando un risultato complessivo molto appagante. Questo risultato estetico di contro si paga con un?abitabilità posteriore piuttosto limitata ed un bagagliaio non tra i più sfruttabili. Se chi siede davanti è molto alto, ad esempio, dietro non si riesce a posizionare un ovetto per bambini di pochi mesi. A leggere i numeri ci si aspetterebbe qualcosina in più infatti, soprattutto alla luce dei 427 cm di lunghezza, quasi un record per una segmento B. Un piccolo sacrificio sull?altare del design, che con la CX-3 tocca livelli davvero degni di nota.

Interni: anche dentro sa essere originale e gradevole, le manca solo un po? di spazio.
Salendo a bordo si scopre un abitacolo che riprende in gran parte quello della Mazda 2 con cui condivide la piattaforma. Anche qui resta curiosa la forma della plancia, dove le bocchette asimmetriche si fanno notare: due tonde per chi guida, tonda quella di destra e a sviluppo orizzontale quella di sinistra per il passeggero, per un risultato estetico piacevolmente originale. I comandi, come ormai vediamo sempre più spesso, spariscono dalla zona della radio davanti al cambio e sono solo al volante o sul tunnel centrale (o tramite il touchscreen stesso). Lo schermo segue la moda del momento e sembra aggiunto alla linea della plancia, come elemento esterno e non integrato. Bello il volante sportivo a 3 razze che include nel nostro caso anche i paddle, i comandi per il Cruise adattivo e quelli della radio. Particolare, ed a noi è piaciuta, la soluzione con le razze centrali carbon look (medesima finitura che ritroviamo in alcuni inserti come sulle portiere) e quella in basso color alluminio. Nel complesso sono due le caratteristiche dell?abitacolo che maggiormente colpiscono: una elegante sportività, con tanti elementi molto originali, oltre alla qualità percepita, allineata con quella della migliore concorrenza premium. Come abbiamo già accennato, tanti pregi ed un solo difetto importante, quello di una abitabilità e di spazi più contenuti del previsto nella zona posteriore. Se di per sé i 350 i litri a disposizione per il bagagliaio non sono pochissimi, la disposizione degli spazi non è delle migliori. A questo si aggiunga la presenza del pianale rimuovile, utile a portare il livello alla medesima altezza della soglia e che lascia un comodo spazio nascosto nella parte inferiore (perfetto per riporre anche la cappelliera), ma che, quando si vuole sfruttare tutto lo spazio, va rimosso e non è posizionabile sul fondo del bagagliaio.
Comportamento su Strada: &#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½
Dietro al volante il piacere di guida va oltre le più rosee aspettative.
Fin dai primi metri percorsi, la CX-3 al volante regala la sensazione di guidare un?auto grintosa e piacevole. Non sembra affatto un Suv compatto o un crossover come quelli ai quali siamo abituati, ma una vettura più sportiva e scattante. Merito di una posizione di guida non particolarmente alta (meno male che a volte il nostro gusto in questo senso è assecondato da qualcuno), di uno sterzo e di un assetto che strizzano l?occhio ai più esigenti e che finiscono anche per far sembrare di più i ?soli? 105 cavalli, qui oltretutto abbinati ad un cambio automatico che non brilla nemmeno troppo per vivacità. Il Mac Pherson anteriore ed un telaio molto curato, con un peso contenuto, ma ottimi livelli di rigidità torsionale, si traducono in un handling tra i migliori anche in questo che è l?allestimento con il peso più elevato dell?intera gamma. Sono infatti 1.295 i Kg a secco, contro i 1.155 della più leggera del lotto. La trazione integrale fa ovviamente la sua parte. Quest?ultima è una delle chicche della CX-3. Sviluppata internamente da Mazda, si basa su 27 sensori che valutano in ogni istante molteplici aspetti, inclusa la pioggia rilevata per l?azionamento dei tergi automatici, in modo da passare una parte della coppia del motore alle ruote posteriori solo in caso di necessità. Derivato da quello della più grossa CX-5 ha ottenuto un cospicuo -20% alla voce peso, oltre ad essere meno ingombrante. Tanta la tecnologia a bordo, con la sicurezza in primo piano grazie al pacchetto i-Activesense, basato sulla lettura delle informazioni attraverso laser, radar e telecamere per assistere il guidatore e metterlo in sicurezza con dispositivi quali la frenata automatica (disponibile tra 4 e 30 Km/h), cruise control adattivo (solitamente disponibile su vetture di fascia e taglia più elevate), abbaglianti adattivi, rilevazione dei veicoli nell?angolo morto e nella zona posteriore dell?auto in manovra, oppure un Line assist piuttosto evoluto che, oltre a visualizzare il cambio corsia graficamente sull?head up display, simula il rumore che si avrebbe oltrepassando una linea dotata di quelle tacche che servono appunto a far sentire a chi guida una vibrazione sul volante.
Motore e Prestazioni: &#9733;&#9733;&#9733;&#9733;&#9734;
La CX-3, lo ripetiamo nuovamente, è originale da molti punti vista: esterni, interni ed anche per il motore. La versione che abbiamo provato era dotata infatti del millecinque a quattro cilindri Skyactiv-D. Mazda non sfrutta nessuna partnership e porta al debutto questa nuova unità (che con le opportune differenze a livello di erogazione condivide con la Mazda 2) particolarmente efficiente e dotata di soluzioni raffinate. Non asseconda innanzitutto il concetto della cubatura specifica per cilindro di mezzo litro (altri per questa cubatura propongono infatti unità a 3 cilindri), ma adotta un turbo a geometria variabile ed un rapporto di compressione particolarmente basso (1:14,8 ). L?efficienza si ottiene quindi senza una riduzione di cubatura ed un aumento della potenza specifica, ma con soluzioni alternative a quelle adottate dalla concorrenza. Il risultato a livello di piacere di guida è altrettanto buono, se non addirittura migliore. A dire il vero il 1.5 Skyactiv-D stupisce per un piglio che il dato sulla potenza massima, di appena 105 CV, non lascerebbe credere. Merito di una erogazione corposa e di un valore di coppia massima di ben 270 Nm. Per l?esemplare della nostra prova il cambio automatico a 6 rapporti Skyactiv-Drive (optional da 1.750 euro), comodo e dal buon funzionamento, anche se non rapidissimo, si è fatto apprezzare per la gestione delle cambiate. Ad esempio in presenza di una frenata prima di una curva effettua una scalata e tiene il motore ?in tiro? senza dover nemmeno ricorrere ai paddle al volante. Analogamente anche in questo caso la lettura della situazione con i tanti settori aiuta ad ottimizzare la gestione del cambio, con un risultato piacevolmente sorprendente. Sul fronte silenziosità i risultati sono egregi fino a regimi medi, oltre i 3.000 giri invece il propulsore di fa sentire in modo più consistente.
Consumi e Costi: &#9733;&#9733;&#9733;&#9733;&#9734;
Da 18.800 euro in su, fino ad arrivare ad oltre 28.500 per l?esemplare provato.

Il listino della CX-3 parte dai 18.800 euro per la 2.0L Skyactiv-G Essence da 120 cavalli e 2WD, fino ai 26.750 della 1.5L Skyactiv-D 4WD Exceed da noi provata, che montava anche il cambio automatico (+1.750). Tre le motorizzazioni previste, con una seconda versione del 2.0 a benzina capace di 150 cavalli. Tre invece gli allestimenti: Essence, Evolve ed Exceed. Mentre la trazione integrale è disponibile unicamente in abbinamento a questa motorizzazione a gasolio ed al benzina da 150 cavalli, il cambio Skyactiv-Drive è abbinabile anche al benzina da 120 cavalli. Sul fronte consumi siamo ad oltre 15 Km/l a 130 Km/h, con un valore medio rilevato nella nostra prova di poco più di 17 con un litro. Data la presenza di trazione integrale e cambio automatico il risultato è molto buono. Il motore è molto parco, sicuramente in grado di spingersi oltre a questi valori per gli allestimenti 2WD con trasmissione manuale, anche per il peso contenuto dell?auto. Proprio questa versione, la Diesel 1.5 a sola trazione anteriore, magari in allestimento Evolve (dei tre è l?intermedio), dovrebbe essere la best seller per il nostro mercato, in vendita ad un prezzo di 21.900 euro.

Pro:
Design ed originalità in tutto, ottima qualità e motorizzazione azzeccata.

Contro:
Abitabilità posteriore e capacità di carico sotto le aspettative.

La Pagella di Motorionline:
Motore:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;&#9734; Accelerazione:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;&#9734; Ripresa:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;&#9734; Cambio:&#9733;&#9733;&#9733;½&#9734; Frenata:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½ Sterzo:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½ Tenuta di Strada:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½ Comfort:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½ Infotainment:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½ Abitabilità:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;&#9734; Bagagliaio:&#9733;&#9733;&#9733;½&#9734; Posizione di guida:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½ Dotazione:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;&#9734; Prezzo:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½ Design:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;&#9733; Finitura&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½ Piacere di guida:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½ Consumi:&#9733;&#9733;&#9733;&#9733;½

http://tinyurl.com/nq3echa
 
Mazda CX-3 1.5 Skyactiv-D AWD: la prova su strada.

Mazda debutta tra i SUV compatti puntando su design e contenuti con la CX-3 1.5 Skyactiv.

Mazda CX-3 1.5 Skyactiv-D AWD
Design9,50Comfort8,00Prestazioni7,00Consumi7,00Prezzo7,00PRO : Linea, motore CONTRO : Rigida sullo sconnesso Voto Motori.it: 7,70.

La Mazda cala il jolly nel segmento delle SUV compatte, o crossover che dir si voglia, e spiazza il mercato con la CX-3: un'auto furba, intrigante, carica di tecnologia, ma soprattutto bella da guardare. Abbiamo provato la versione più accessoriata, la Exceed, con tutti gli optional disponibili in opzione, la trazione integrale ed il nuovo 1.5 diesel.

Esterni: la massima espressione del Kodo Design
Come ogni Mazda di nuova generazione che si rispetti, anche la Mazda CX-3 subisce l'influenza del Kodo Design, ovvero la filosofia stilistica della Casa di Hiroshima che riporta nel mondo dell'auto le forme dinamiche della natura. Ma concetti a parte, la CX-3 è bella, piace, e non c'è un'angolazione che non dia soddisfazione allo sguardo, al punto che spesso ci siamo ritrovati con persone intorno all'auto intente a scrutarne le linee al ritorno da una breve sosta. Ecco, l'attenzione dei passanti, l'interesse di chi, non avendola mai vista in precedenza, chiede informazioni sulla vettura, sottolineano quanto la Mazda abbia fatto centro con questo SUV. Fiat 500 X, Mini Countryman e Jeep Renegade dovranno guardarsi le spalle d'ora in poi, e la Renault Captur, insieme alla Juke ed alla 2008, non avranno vita tranquilla nel segmento.

Interni: qualità e finiture curate
L'abitacolo della CX-3 ospita comodamente quattro persone, ma nella variante della nostra prova, con tanto di pannelli porta da ammiraglia, parte bassa delle plancia rivestita in pelle e sedili in pelle traforata dotati di finiture in pelle scamosciata, offre qualcosa di più: un lusso da segmento superiore. Non c'è che dire, se alla Mazda avevano l'intenzione di ribadire di essere un marchio premium, questo era esattamente il modo migliore per farlo. Per il resto troviamo la plancia in stile motociclistico inaugurata dalla 3: quindi contagiri gigante al centro, con tanto di zona digitale che indica la velocità, indicatore di carburante e display per il computer di bordo da una parte, chilometraggio percorso e marcia inserita dall'altra. Non manca lo schermo touch per il sistema multimediale ed il navigatore, che possono essere gestiti anche attraverso il pratico controller sul tunnel centrale, decisamente a portata di mano. Ottimo lo spazio sotto la console centrale con fondo antiscivolo per riporre in tranquillità lo smartphone durante il viaggio. Completano il quadro le bocchette d'aerazione dal design accattivante, le finiture in metallo satinato a contorno delle maniglie ed una plastica della parte superiore della plancia di buona fattura. Ovviamente, non mancano le chicche hi-tech come l'head-up display che si erge davanti al guidatore non appena si spinge il pulsante d'accensione. Peccato per l'assenza delle bocchette posteriori, ma siamo pur sempre su un'auto di segmento B, anche se non sembra. Per finire, rimane da fare un accenno sul bagagliaio, che non sarà certo il riferimento della categoria, considerando la linea da coupè a ruote alte, ma che offre lo spazio sufficiente sia per una famiglia che per una coppia che ama i viaggi. Comodo lo scomparto nascosto per proteggere gli oggetti più delicati.

Al volante: sempre sicura e silenziosa
La Mazda CX-3 si guida bene, soprattutto con la trazione integrale ed il cambio automatico, che aiutano a sfruttare al meglio tutti i 105 CV del nuovo, attesissimo, 1.5 diesel, capace anche di esprimere 270 Nm di coppia massima. Ebbene, con lo sterzo sincero, coadiuvato anche dalla gommatura generosa, parliamo di cerchi da 18 pollici, la vettura si muove agile tra le curve, con l'unico neo rappresentato da un Rollio accentuato, che è anche comprensibile considerata l'utenza finale. Quindi, una volta compresi i trasferimenti di carico, grazie ad una trazione integrale che si attiva in autonomia, non è difficile sentirsi un corpo e un'anima con la CX-3, secondo la filosofia Jinba Ittai della Casa di Hiroshima. Certo, ad un Rollio percepibile, in teoria, dovrebbe corrispondere una risposta soft dell'auto sulle sconnessioni; ma, complice una gommatura importante, queste vengono avvertite distintamente dai passeggeri. Per il resto, il comfort è garantito da una silenziosità di marcia invidiabile, tanto che è difficile capire di essere al volante di una vettura alimentata a gasolio, mentre il cambio è perfetto per questa destinazione d'uso: snocciola i rapporti senza cali di giri che potrebbero disturbare la marcia e aiuta nelle riprese ed in procinto di un sorpasso. La guida è naturale anche sullo sterrato, anche con pendenze importanti, ma non è il caso di avventurarsi in fuoristrada: non è la sua destinazione. Detto questo, bisogna buttare un occhio ai consumi, facendo un'opportuna considerazione, il Cambio automatico e la trazione integrale incidono sulle percorrenze, tutto sommato, i 6,3 l/100 km con una guida normale e non mortificante, rappresentano un buon risultato. Chi punta ai record d'autonomia può scegliere la 2WD con cambio manuale che si avvicina ai 20 km/l, ma la libertà offerta dalla 4WD e la comodità della trasmissione automatica non sono aspetti da sottovalutare.

Prezzi: da 26.750 euro
Come ogni vettura premium che si rispetti, la Mazda CX-3 AWD ha un listino importante: 26.750 euro. Ma è chiaro che per avere una modello full-optional bisogna mettere mano al portafogli. Quindi, per il Cambio automatico è previsto un esborso ulteriore di 1.750 euro, mentre per l'i-Activsense Technology (controllo automatico degli abbaglianti, sistema di monitoraggio degli angoli ciechi con sistema di rilevazione pericolo uscita di parcheggio, cruise control adattivo e sistema intelligente di frenata in autostrada) ci vogliono altri 800 euro, che si aggiungono ai 700 euro del Leather Pack (rivestimento sedili in pelle traforata white con finiture in tessuto scamosciato lux suede e sedili anteriori riscaldabili), ai 400 euro del navigatore satellitare ed ai 750 euro della vernice metallizzata premium Soul Red (quella standard costa 600 euro).

http://tinyurl.com/pab8abu
 

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