Ma la DR Automobili è italiana....Che effetti ci saranno visto che altri marchi temono le difficoltà di approvvigionamento?
Ma la DR Automobili è italiana....
A seconda della rapidità con cui esauriranno le scorte accumulate potrebbero avere problemi più o meno seri.
Le auto non arrivano pronte ma vengono modificate/completate nello stabilimento italiano, quindi un minimo di "riserva" c'è, sempre che lo stop adegli approviggionamenti sia limitato nel tempo.
I modelli di partenza sono abbastanza diversi dal punto di vista estetico, a meno che ora non facciano installare i loro componenti già nello stabilimento di origine, ma questo non lo saprei dire.Sicuro che non si limitino ad applicare qualche adesivo e logo? Mi sembra di aver letto da qualche parte che la produzione non è più quella come ai tempi della dr5..
Sicuro che non si limitino ad applicare qualche adesivo e logo? Mi sembra di aver letto da qualche parte che la produzione non è più quella come ai tempi della dr5..
I modelli sono completamente uguali, ecco un'esempio: Dr3/Tiggo 3XI modelli di partenza sono abbastanza diversi dal punto di vista estetico, a meno che ora non facciano installare i loro componenti già nello stabilimento di origine, ma questo non lo saprei dire.
Cambiano paraurti e dotazioni, non sono perfettamente intercambiabili.I modelli sono completamente uguali, ecco un'esempio: Dr3/Tiggo 3X
Vedi l'allegato 12522 Vedi l'allegato 12523
In rete c'era un video dove gli operai DR, spiegavano che non assemblano le vetture, ma solo gli impianti GPL e metano. Solo sulle prime Dr5, montavano il fascione paraurti/mascherina; ma in rete, si trovano immagini della Chery Tiggo col muso della Dr5 e quindi sono più propenso nel dire che nemmeno all'inizio finivano l'assemblaggio.Cambiano paraurti e dotazioni, non sono perfettamente intercambiabili.
Sono le differenze che hanno sempre avuto, sin dal primo modello.
Quello che non sappiamo è se le modifiche sono effettuate in Italia o meno.
Infatti, Massimo Di Risio, patron e fondatore della DR Automobili, voleva comprare l'ex stabilimento Fiat di Termini Imerese (PA), assorbendo anche gli operai, ma è stato boicottato in tutti i modi possibili ed immaginabili. Lì avrebbe voluto costruire una vettura del seg.B la Dr3 TI, ben diversa da quella che poi ha messo in vendita.andando su Google Maps all'indirizzo della Dr Motor e calcolando la superficie dello stabile si vede bene che non ha dimensioni tali da poter ospitare linee di montaggio. E' un capannone dalle dimensioni adatte ad un'attività artigianale.
https://www.google.com/maps/search/dr+automobiles+srl/@41.5638561,14.189106,136m/data=!3m1!1e3
Non gli sono stati concessi dei prestiti bancari tra i boicottaggi. Ora, non voglio difendere necessariamente DR, però Fiat ci ha campato per anni con gli aiuti statali.Se solo non gli avessero bloccato Termini Imerese.. Comunque non credo gli sarebbe costato poco probabilmente avrebbe chiuso.
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa