lerobert
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Buon giorno a tutti,
sono nuovo del forum Citroen e vi scrivo sperando di trovare utili consigli per il mio problema (prima di postare ho cercao nel forum, ma non ho trovavo argomenti simili)
Parto dall'inizio per dare un quadro più completo possibile della questione:
nel mese di maggio 2010, la mia ragazza acquista una DS3 1.4 "dimostrativa" con circa 14.000 km ed immatricolata nel mese di febbraio 2009, in precedenza di proprietà di un impiegato della stessa concessionaria. L'auto non aveva problemi, ma non so dire se prima di metterla in vendita siano stati fatti controlli o sostituzioni di componenti, tra cui l'olio motore. Fatto sta che l'auto non dà particolari noie fino all'inizio di maggio 2012, quando, alla percorrenza di circa 35000 km, si accende la spia di basso livello olio sul cruscotto.
Portata dal suo meccanico abituale (l'auto era fuori garanzia), questi si informa dalla casa madre quale olio si consiglia di usare (sarebbe bastato il libretto di uso e manutenzione per avere un'idea, ma tant'è) e procede con il cambio dell'olio. (Considerato che, dall'acquisto, sono passati poco più di 20000 km di marcia urbana conditi con molti avviamenti a freddo con partenze immediate, anche se avesse avuto olio nuovo in coppa al momento dell?acquisto, il cambio olio non avrebbe fatto male comunque). Non essendo presente, chiedo alla mia lei di mandarmi una foto della tanichetta dell'olio usato e scopro che è il Catrol Edge FST 5w40 Turbodiesel (certificazioni ACEA C3; API SN/CF secondo il sito del produttore). Nulla questio sulla bontà del prodotto, ma rimango un pò perplesso: è vero che ormai si producono oli "multicarburante", ma avevo il dubbio che sia poco indicato per i motori a benzina.
Ma ormai è andata e con questo olio la macchina va fino a verso gennaio/febbraio 2013 (non ricordo il chilometraggio) quando si ripropone la situazione del luglio precedente. Incredulo, controllo l'asticella ed effettivamente il livello è alla base del bulbo rosso che indica il minimo/massimo: rabbocco con una tanica da un litro dello stesso olio e il livello torna al massimo.
A poco più di un anno di distanza (metà giugno 2013) e a quasi 58.000 km siamo punto e a capo: in pratica, nei 12 mesi, il motore si è mangiato 5 litri d'olio (ci tengo a precisare che non sembra esserci classico trafilaggio, perché i fumi di scarico non tendono ad essere azzurrini come capita in questi casi, né macchie d'olio a terra che indichino perdite dalla coppa o zone limitrofe). Visto che l?olio ha sulle spalle circa 23.000 km, si sostituisce tutto di nuovo e non sapendo che fare, si fa rimettere per il precedente olio.
Siamo ora a circa 66400 km e il livello dell'olio è sceso a meno della metà del bulbo rosso, quindi in proiezione, con un altro rabbocco da un litro a breve, in primavera sarà nuovamente necessario cambiare olio.
Ho letto in giro di molti che si lamentano del consumo anomalo di olio del motore 1.4 EP3 serie "Prince", ma nessuno che abbia trovato una valida soluzione al momento di effettuare il cambio.
Ho trovato infine il libretto di manutenzione e, al di là dell?olio Total consigliato (L?Energy 0w30), le raccomandazioni sono per un olio con certificazione ACEA A3/B4, che l?attuale non possiede, per cui ho dedotto che l?auto ha circolato con un olio non adeguato. Visto il chilometraggio, ormai le componenti si dovrebbero essere assestate e rodate a sufficienza e per il prossimo cambio farei mettere ancheun olio leggermente più denso, tipo 10w40, e con i necessari requisiti, così forse si riuscirebbe a limitarne il consumo. Proverei magari anche con uno tipo meno evoluto, a base sintetica anziché full-sinth, visto che in fin dei conti non si tratta di un motore ad altissime prestazioni e per non far spendere un capitale ogni volta.
Alla luce di ciò, cosa pensate sia meglio fare? E inoltre, credete che qualche componente possa essere stata danneggiata da questa scelta, a mio avviso, errata di olio?
Vi ringrazio in anticipo per i vostri contributi e vi saluto.
sono nuovo del forum Citroen e vi scrivo sperando di trovare utili consigli per il mio problema (prima di postare ho cercao nel forum, ma non ho trovavo argomenti simili)
Parto dall'inizio per dare un quadro più completo possibile della questione:
nel mese di maggio 2010, la mia ragazza acquista una DS3 1.4 "dimostrativa" con circa 14.000 km ed immatricolata nel mese di febbraio 2009, in precedenza di proprietà di un impiegato della stessa concessionaria. L'auto non aveva problemi, ma non so dire se prima di metterla in vendita siano stati fatti controlli o sostituzioni di componenti, tra cui l'olio motore. Fatto sta che l'auto non dà particolari noie fino all'inizio di maggio 2012, quando, alla percorrenza di circa 35000 km, si accende la spia di basso livello olio sul cruscotto.
Portata dal suo meccanico abituale (l'auto era fuori garanzia), questi si informa dalla casa madre quale olio si consiglia di usare (sarebbe bastato il libretto di uso e manutenzione per avere un'idea, ma tant'è) e procede con il cambio dell'olio. (Considerato che, dall'acquisto, sono passati poco più di 20000 km di marcia urbana conditi con molti avviamenti a freddo con partenze immediate, anche se avesse avuto olio nuovo in coppa al momento dell?acquisto, il cambio olio non avrebbe fatto male comunque). Non essendo presente, chiedo alla mia lei di mandarmi una foto della tanichetta dell'olio usato e scopro che è il Catrol Edge FST 5w40 Turbodiesel (certificazioni ACEA C3; API SN/CF secondo il sito del produttore). Nulla questio sulla bontà del prodotto, ma rimango un pò perplesso: è vero che ormai si producono oli "multicarburante", ma avevo il dubbio che sia poco indicato per i motori a benzina.
Ma ormai è andata e con questo olio la macchina va fino a verso gennaio/febbraio 2013 (non ricordo il chilometraggio) quando si ripropone la situazione del luglio precedente. Incredulo, controllo l'asticella ed effettivamente il livello è alla base del bulbo rosso che indica il minimo/massimo: rabbocco con una tanica da un litro dello stesso olio e il livello torna al massimo.
A poco più di un anno di distanza (metà giugno 2013) e a quasi 58.000 km siamo punto e a capo: in pratica, nei 12 mesi, il motore si è mangiato 5 litri d'olio (ci tengo a precisare che non sembra esserci classico trafilaggio, perché i fumi di scarico non tendono ad essere azzurrini come capita in questi casi, né macchie d'olio a terra che indichino perdite dalla coppa o zone limitrofe). Visto che l?olio ha sulle spalle circa 23.000 km, si sostituisce tutto di nuovo e non sapendo che fare, si fa rimettere per il precedente olio.
Siamo ora a circa 66400 km e il livello dell'olio è sceso a meno della metà del bulbo rosso, quindi in proiezione, con un altro rabbocco da un litro a breve, in primavera sarà nuovamente necessario cambiare olio.
Ho letto in giro di molti che si lamentano del consumo anomalo di olio del motore 1.4 EP3 serie "Prince", ma nessuno che abbia trovato una valida soluzione al momento di effettuare il cambio.
Ho trovato infine il libretto di manutenzione e, al di là dell?olio Total consigliato (L?Energy 0w30), le raccomandazioni sono per un olio con certificazione ACEA A3/B4, che l?attuale non possiede, per cui ho dedotto che l?auto ha circolato con un olio non adeguato. Visto il chilometraggio, ormai le componenti si dovrebbero essere assestate e rodate a sufficienza e per il prossimo cambio farei mettere ancheun olio leggermente più denso, tipo 10w40, e con i necessari requisiti, così forse si riuscirebbe a limitarne il consumo. Proverei magari anche con uno tipo meno evoluto, a base sintetica anziché full-sinth, visto che in fin dei conti non si tratta di un motore ad altissime prestazioni e per non far spendere un capitale ogni volta.
Alla luce di ciò, cosa pensate sia meglio fare? E inoltre, credete che qualche componente possa essere stata danneggiata da questa scelta, a mio avviso, errata di olio?
Vi ringrazio in anticipo per i vostri contributi e vi saluto.