<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Confronto 458 F40 | Il Forum di Quattroruote

Confronto 458 F40

Dopo aver letto la prova della 458, vorrei poter confrontare con esattezza i dati di accelarazione della 458 con quelli della F40 che riportavano anche i centesimi di secondo. Pertando chiedo alla redazione di QUATTRORUOTE se può cortesemente fornire i dati di accelerazione della 458 da 0 a 260 (o anche più .. ), di venti Km in venti Km (0-100, 0-120, 0-140, 0- 160 ecc), espressi sino al centesimo di secondo, così come avvenuto nella famosa prova su strada del settembre 1989 relativa alla mitica F40
Ringraziando in anticipo, porgo cordiali saluti
SLAMG333
 
slamg333 ha scritto:
Dopo aver letto la prova della 458, vorrei poter confrontare con esattezza i dati di accelarazione della 458 con quelli della F40 che riportavano anche i centesimi di secondo. Pertando chiedo alla redazione di QUATTRORUOTE se può cortesemente fornire i dati di accelerazione della 458 da 0 a 260 (o anche più .. ), di venti Km in venti Km (0-100, 0-120, 0-140, 0- 160 ecc), espressi sino al centesimo di secondo, così come avvenuto nella famosa prova su strada del settembre 1989 relativa alla mitica F40
Ringraziando in anticipo, porgo cordiali saluti
SLAMG333
A parte il fatto che mi chiedo a cosa serva tanta pignoleria (io mi reputo già uno forse troppo pignolo, ma....) è pura illusione che dati del genere possano essere presi per stabili ed immutabili : fai 5 prove, e in almeno 3-4 di queste otterrai dati diversi, talvolta significativamente, talvolta non.

Un esempio concreto di questo, con variazioni che vanno oltre quelle - infime - dei centesimi di secondo : Quattroruote provò 2 volte la Ferrari F430, ottenendo un tempo 0-100 diverso : 3"6 in occasione della prova su strada, e 4"0 (pari al dichiarato) in occasione di una prova fatta per un fascicolo della serie "Dossier Sportive".

La cosa non deve sorprendere più di tanto : da una prova all'altra possono essere cambiati i pneumatici, la temperatura e l'umidità, le condizioni d'aderenza della pista di prova, il rendimento del singolo esemplare di vettura (motore più o meno rodato e "sciolto", ad es.).

A che serve, allora, spaccare i capelli in quattro.... :?: :?: in alcuni casi (0-100 sia per la Ferrari che per la Mercedes SLS, provata insieme) addirittura i centesimi di secondo vengono citati, ma le tabelle riassuntive, giustamente, arrotondano i dati ai valori significativi.

La prova della 458 Italia evidenzia che la sua accelerazione è sensibilmente superiore a quella della F40 (che chiudeva il km in 21") staccata di 1"2, pari a circa 80 mt. sul traguardo dei 1000 mt. ; riporta lo 0-200, 0-250 e in pratica anche 0-270 ( = uscita dal km) per cui lo 0-220, ad es., sarà in circa 12".... non basta a dipingere le prestazioni (spettacolari ! :shock: ) dell'auto ?
Lucio
 
Concordo su quello che hai scritto. So di essere particolrmente pignolo, ma, fermo restando che di auto in auto e di prova in prova le prestazioni possono variare, mi piace comunque avere dei dati precisi e il più omogenei possibile, per poter effettuare dei confronti dettagliati anche con i dati forniti da altri giornali e capire il perchè di certe prestazioni. Spesso può capitare che un dato di accelerazione , ad es. il 140 - 160 sia peggiore del 160 - 180. A prima vista potrebbe sembrere inspiegabile. Poi se vai a verificare ti accorgi che nel 140 - 160 c'è un cambio marcia che invece non c'è nel 160-180. (Vedi ad es la prova della Murcielago Superveloce su Auto) Conosere più dati possibili ti permette di capire, ad es, se il tempo di cambiata di un ' auto è più veloce di quello di un' altra. La 458 cambia dalla 2° alla 3° a 111 Km, dalla 3° alla 4° a 145 e dalla 4° alla 5° a 186 Avere a disposizione i dati da 0- 120. da 0-140, da 0 - 160 da 0 - 180 da 0 - 200 ci consentirebbe di capire quanto buono è il suo cambio e quanta influenza può avere avuto nel fantastico tempo ottenuto sui 400 mt e sull'elevatissima velocità di uscita (212,8 Km), migliore di quella della Murcielago Superveloce, dl Porsche GT2, della nuova Porsche Turbo, della Gallardo, della 599 Fiorano
SLAMG333
 
slamg333 ha scritto:
Concordo su quello che hai scritto. So di essere particolrmente pignolo, ma, fermo restando che di auto in auto e di prova in prova le prestazioni possono variare, mi piace comunque avere dei dati precisi e il più omogenei possibile, per poter effettuare dei confronti dettagliati anche con i dati forniti da altri giornali e capire il perchè di certe prestazioni. Spesso può capitare che un dato di accelerazione , ad es. il 140 - 160 sia peggiore del 160 - 180. A prima vista potrebbe sembrere inspiegabile. Poi se vai a verificare ti accorgi che nel 140 - 160 c'è un cambio marcia che invece non c'è nel 160-180. (Vedi ad es la prova della Murcielago Superveloce su Auto) Conosere più dati possibili ti permette di capire, ad es, se il tempo di cambiata di un ' auto è più veloce di quello di un' altra. La 458 cambia dalla 2° alla 3° a 111 Km, dalla 3° alla 4° a 145 e dalla 4° alla 5° a 186 Avere a disposizione i dati da 0- 120. da 0-140, da 0 - 160 da 0 - 180 da 0 - 200 ci consentirebbe di capire quanto buono è il suo cambio e quanta influenza può avere avuto nel fantastico tempo ottenuto sui 400 mt e sull'elevatissima velocità di uscita (212,8 Km), migliore di quella della Murcielago Superveloce, dl Porsche GT2, della nuova Porsche Turbo, della Gallardo, della 599 Fiorano
SLAMG333
L'influenza della velocità del cambio sui tempi d'accelerazione - e particolarmente i tempi sulle distanze fisse, che sono più validi e significativi dei tempi da 0 ad una certa velocità - è minore di quanto si possa pensare, perchè l'auto non è che smetta di avanzare durante il cambio marcia, smette solo di accelerare : è più questione di sensazioni che altro.

Un esempio.... la mia M3, in versione col cambio SMG II (velocissimo : arrivava a cambiare in meno di un decimo di secondo) non ha migliorato il suo tempo sul km da fermo, ottenendo solo un modesto decimo in meno nello 0-100.

Nel caso di questa Ferrari ed in genere di vetture più recenti i cambi doppia frizione hanno influenza maggiore : ma perchè c'è il Launch Control (di utilità pratica molto discutibile) che ti fa partire a razzo.
Lucio
 
Scusate la mia somma ignoranza.. ma in poche parole, cosa è questo launch control di cui sento tanto parlare?
Simone
 
eafkuor ha scritto:
Scusate la mia somma ignoranza.. ma in poche parole, cosa è questo launch control di cui sento tanto parlare?
Simone

Macchè ignoranza.. ;) tranquillo.

Il Launch control è un dispositivo elettronico che ultimamente sta prendendo sempre più piede sulle sportive (911 Turbo, 458 ma anche F430) ed anche sulle berline sportive (Panamera, M5 ecc..). In pratica consente di partire da fermo sfruttando tutta la potenza possibile senza far pattinare le ruote, o comunque facendole pattinare pochissimo in fase di spunto.

E' obbligatoriamente legato al cambio automatico poichè provvede "lui" a cambiare marcia e ad azionare i freni, anche le singole pinze, per evitare pattinamenti.

Il guidatore deve solo selezionare la modalità launch control, tenere il freno col piede sinistro e accelerare a tavoletta col piede destro. Il motore si assesterà sul regime ottimale per lo spunto (generalmente sui 5000giri) e appena rilasciato il freno l'auto decollerà.

Capirai che, come diceva Lucio, quotidianamente l'utilità di questo dispositivo è pari a zero; difatti quante volte di capiterà di fare il classico "sparo"?? Ed anche se lo fai, con le potenze in gioco qualunque strada diventerebbe troppo piccola e troppo corta. Inoltre nessuno ti garantisce la durata della trasmissione dopo l'utilizzo ripetuto di questa pratica. Porsche assicura che, sulla 911 Turbo con PDK, l'operazione è ripetibile infinite volte senza danni alla trasmissione (ma certamente usura abominevole) e senza dover portare l'auto in officina (come invece accadeva sulla M5). Personalmente con 500Cv e 700Nm con overboost ci credo poco.

E poi io amo i rilanci nei sorpassi, non gli "spari".. ;)

Francesco.
 
Se ricordo bene, la F40 ha toccato i 100 in 4,56, i 400m in 11,92 ( o 11,98 con 201 in uscita) e il km in 20,98 con 263,6 orari, 326,193 velocità massima. Ho sbavato talmente tanto che li ricorderò sempre a memoria! Avevo 10 anni quando uscì la prova, quattroruote settembre 1989: a distanza di 21 anni i risultati che ottenne sono ancora favolosi, se si pensa che disponeva di 100 cv in meno, zero elettronica e il cambio a 5 marce a griglia. La 458 ha un allungo feroce, ma per quel che riguarda il tempo sul giro (che strano, i tempi sono riapparsi a distanza di un anno...nel frattempo, niente x bow, niente panamera, niente gt3, niente focus rs...boh? potevano dirlo che la pista era stata nel frattempo oggetto di interventi; ma a quel punto si sarebbe dovuto ripartire da capo), mi pare un poco deludente (non mi si fraintenda, era ovvio che avrebbe fatto un gran tempo, solo pensavo in un maggiore vantaggio): qualche centesimo meglio della Scuderia, pochi decimi meglio della GT2 (530 cv, meno sofisticazioni e mitico cambio manuale).
 
Mastertanto ha scritto:
A parte il fatto che mi chiedo a cosa serva tanta pignoleria (io mi reputo già uno forse troppo pignolo, ma....) è pura illusione che dati del genere possano essere presi per stabili ed immutabili : fai 5 prove, e in almeno 3-4 di queste otterrai dati diversi, talvolta significativamente, talvolta non.

Un esempio concreto di questo, con variazioni che vanno oltre quelle - infime - dei centesimi di secondo : Quattroruote provò 2 volte la Ferrari F430, ottenendo un tempo 0-100 diverso : 3"6 in occasione della prova su strada, e 4"0 (pari al dichiarato) in occasione di una prova fatta per un fascicolo della serie "Dossier Sportive".

La cosa non deve sorprendere più di tanto : da una prova all'altra possono essere cambiati i pneumatici, la temperatura e l'umidità, le condizioni d'aderenza della pista di prova, il rendimento del singolo esemplare di vettura (motore più o meno rodato e "sciolto", ad es.).

A che serve, allora, spaccare i capelli in quattro.... :?: :?: in alcuni casi (0-100 sia per la Ferrari che per la Mercedes SLS, provata insieme) addirittura i centesimi di secondo vengono citati, ma le tabelle riassuntive, giustamente, arrotondano i dati ai valori significativi.

La prova della 458 Italia evidenzia che la sua accelerazione è sensibilmente superiore a quella della F40 (che chiudeva il km in 21") staccata di 1"2, pari a circa 80 mt. sul traguardo dei 1000 mt. ; riporta lo 0-200, 0-250 e in pratica anche 0-270 ( = uscita dal km) per cui lo 0-220, ad es., sarà in circa 12".... non basta a dipingere le prestazioni (spettacolari ! :shock: ) dell'auto ?
Lucio
4R ha rilevato curiosamente la milgiore e la peggiore prestazione della F430 nello 0-100: 3.6s e 4.2s nel supertest 2006. c'è da dire che TUTTE e 6 le vetture di quel supertest partirono male, evidentemente c'era una causa comune,
tornando al 458 vs F40, sono passati 22 anni, e si vedono nbel bene e nel male: la F40 era molto leggera, ma purtoppo non aveva la trazione che hanno le vetture oggi, ed il cambio era lento, ma dopo gli 80, grazie anch ead un motore che in overboosto aveva non 478hp ma inotno a 500hp, e pure la coppia aveva picchi superiori ai 59 Kgm dichiarati, volava: parziali di 100-260 in 15.5s se andate a vedere è roba da far sudare freddo a mostri da oltre 600hp. una volta lessi su un forum di uno che con la CGT non si capacitava di non esser riuscito a staccare una F40: ma numeri alla mano, se una f40 faceva 100-263 in circa 16.4s (tirando a morte la quarta), ed una CGT 100-266 in 16.6 (fonte AMuS), vi fa capire come la cara vecchia F40 mostri ancora i muscoli!
 
Mastertanto ha scritto:
A parte il fatto che mi chiedo a cosa serva tanta pignoleria (io mi reputo già uno forse troppo pignolo, ma....) è pura illusione che dati del genere possano essere presi per stabili ed immutabili : fai 5 prove, e in almeno 3-4 di queste otterrai dati diversi, talvolta significativamente, talvolta non.

La prova della 458 Italia evidenzia che la sua accelerazione è sensibilmente superiore a quella della F40 (che chiudeva il km in 21") staccata di 1"2, pari a circa 80 mt. sul traguardo dei 1000 mt. ; riporta lo 0-200, 0-250 e in pratica anche 0-270 ( = uscita dal km) per cui lo 0-220, ad es., sarà in circa 12".... non basta a dipingere le prestazioni (spettacolari ! :shock: ) dell'auto ?
Lucio

Sul primo punto mi trovi d'accordo ma assolutamente non sul secondo.

Tu stesso metti in piazza il fatto che spesso i dati non sono stabili, infatti in altre prove, specialmente effettuate all'estero con 458 di clienti, la Ferrari ha ottenuto tempi assai peggiori, variabili fra i 20"3 e i 20"7 sul KM DA FERMO.
Ciò dimostra che talvolta l'esemplare scelto dalla casa appositamente per il test o le stesse condizioni climatiche possono far variare notevolmente il tempo rilevato. I risultati mondiali riportano dai 19"7 di alcune riviste Italiane ai 20"7 di una rivista Inglese. Il tutto per 1 secondo abbondante in differenza sul km.

L'accelerazione della 458 Italia non è vero che è sensibilmente superiore a quella della F40, perchè in primis non è corretto confrontare vetture di due epoche diverse, ovvero quando una viene fornita di tutti gli aiuti elettronici di gestione della partenza e l'altra non. Gestire la F40 in partenza non è della stessa semplicità e della stessa efficacia della 458.

Se proprio si deve fare un confronto fra le due Ferrari, lo si deve fare in progressione. Solo a questo punto, valutando non solo una prova di entrambe le vetture, potremmo dire quale delle due vetture è la più rapida.

Ecco che, basta fare una breve ricerca per verificare che almeno nel parziale 100-250 km/h la 458 Italia non è assolutamente più rapida della F40 nella media dei loro risultati.

Ricordo che la rivista Inglese Motor rilevò un magnifico 19"9 sul km da fermo per la F40 il tutto con una partenza di 0-100 km/h di poco inferiore ai 4", la rivista FastLane ottenne uno 0-170 mph da World Guinness Record, mentre le riviste Francesi non si spinsero sotto i 21" sul km con un esemplari catalizzati.

Non va dimenticato che Quattroruote provò nel 1989 in condizioni di caldo estremo.
 
crispi74 ha scritto:
Mastertanto ha scritto:
A parte il fatto che mi chiedo a cosa serva tanta pignoleria (io mi reputo già uno forse troppo pignolo, ma....) è pura illusione che dati del genere possano essere presi per stabili ed immutabili : fai 5 prove, e in almeno 3-4 di queste otterrai dati diversi, talvolta significativamente, talvolta non.

La prova della 458 Italia evidenzia che la sua accelerazione è sensibilmente superiore a quella della F40 (che chiudeva il km in 21") staccata di 1"2, pari a circa 80 mt. sul traguardo dei 1000 mt. ; riporta lo 0-200, 0-250 e in pratica anche 0-270 ( = uscita dal km) per cui lo 0-220, ad es., sarà in circa 12".... non basta a dipingere le prestazioni (spettacolari ! :shock: ) dell'auto ?
Lucio

Sul primo punto mi trovi d'accordo ma assolutamente non sul secondo.

Tu stesso metti in piazza il fatto che spesso i dati non sono stabili, infatti in altre prove, specialmente effettuate all'estero con 458 di clienti, la Ferrari ha ottenuto tempi assai peggiori, variabili fra i 20"3 e i 20"7 sul KM DA FERMO.
Ciò dimostra che talvolta l'esemplare scelto dalla casa appositamente per il test o le stesse condizioni climatiche possono far variare notevolmente il tempo rilevato. I risultati mondiali riportano dai 19"7 di alcune riviste Italiane ai 20"7 di una rivista Inglese. Il tutto per 1 secondo abbondante in differenza sul km.

L'accelerazione della 458 Italia non è vero che è sensibilmente superiore a quella della F40, perchè in primis non è corretto confrontare vetture di due epoche diverse, ovvero quando una viene fornita di tutti gli aiuti elettronici di gestione della partenza e l'altra non. Gestire la F40 in partenza non è della stessa semplicità e della stessa efficacia della 458.

Se proprio si deve fare un confronto fra le due Ferrari, lo si deve fare in progressione. Solo a questo punto, valutando non solo una prova di entrambe le vetture, potremmo dire quale delle due vetture è la più rapida.

Ecco che, basta fare una breve ricerca per verificare che almeno nel parziale 100-250 km/h la 458 Italia non è assolutamente più rapida della F40 nella media dei loro risultati.

Ricordo che la rivista Inglese Motor rilevò un magnifico 19"9 sul km da fermo per la F40 il tutto con una partenza di 0-100 km/h di poco inferiore ai 4", la rivista FastLane ottenne uno 0-170 mph da World Guinness Record, mentre le riviste Francesi non si spinsero sotto i 21" sul km con un esemplari catalizzati.

Non va dimenticato che Quattroruote provò nel 1989 in condizioni di caldo estremo.
Il problema è di sempre : della variabilità dei dati abbiamo già detto, è sempre stato così.... tu vai a vedere di quanto migliora la nuova M3, la 4.0 V8, rispetto alla mia e trovi, per 2 su 3 riviste (serie) un 23"6 (4R ed Automobilismo), mentre Auto ottenne un 22"8 che sembrerebbe un po' troppo buono... otto decimi non sono poca cosa, a certi livelli.
Similarmente, ricordo che fu invece Automobilismo ad ottenere, per la vecchia Audi RS4 2.7 turbo, un 23"9 che "strappava" via un bel secondo dal tempo di Auto e 4R... vai a sapere perchè.

Tuttavia, è sempre stato così : ogni tanto qualcuno - a rotazione, però... :D - ottiene qualche risultato migliore, talvolta anche peggiore.... non si sa bene il perchè, ma io penso a vari fattori - temp/umidità aria, aderenza asfalto e tipo gomme, esemplare in prova "slegato" o no, abilità conducente se con cambio a mano, modo di programmazione del LC, ecc. ecc. - che in genere si bilanciano un po' l'un l'altro, ma in qualche caso funzionano quasi tutti meglio - o peggio - della media, ed ecco saltar fuori il risultato super : un po' come un atleta, che non è che possa uguagliare ogni momento il proprio primato personale.

Tuttavia, non puoi negare che la F40 rimanga staccata, nei fatti, dalla 458 : potrà anche essere che la differenza media sia inferiore a quella, sensibile, dei numeri di prova, ma vale per tutti e vale anche per la F40, che non era Dio in terra, era solo una vettura super estrema che, sicuramente, risentiva più delle attuali dell'abilità di guida, anche nelle partenze, di chi era al volante : certo quella non aveva un bel robottino - il Launch Control - che toglieva tutte le castagne dal fuoco per te, e posso senz'altro concordare che buona parte del gap s'accumulava all'inizio, nello 0-100 grossomodo, come per la gran parte delle supersportive di allora.

La F40, poi, non era certo vettura facile da guidare, anzi credo fosse una roba da farsi il segno della croce ogni volta che salivi, e questo, che a chiacchiere può anche piacere ad alcuni - finchè si parla, tutti coraggiosi, tutti Senna... poi vorrei vedere nella realtà - non è nei fatti una bella cosa, anche se si guida da molti anni e si ha una certa esperienza : ma non siamo piloti di F.1, né le strade ed il traffico consentono certe libertà.

Non puoi, poi, pretendere di cambiare le modalità di prova, facendo addirittura una partenza lanciata : è chi legge i dati che deve saperli capire, e comunque una prova d'accelerazione, piaccia o no (anche a me lo scatto interessa molto meno dell'allungo) è fatta di scatto + allungo, con le vetture del passato più penalizzate in fatto di scatto.... alcuni, nonostante tutti questi bei discorsi, continuano poi a guardare bellamente il loro bel 0-100 anche per le supercar, restando poi con un'impressione parziale e distorta delle cose : mica vale solo per chi legge i risultati di prove d'auto e li compara... magari fosse così, ahimè : l' "analisi" superficiale delle cose, da cui derivano conclusioni idiote, è un male grave e diffuso, anche su cose ben più gravi e serie.

Questo discorso, non sempre di facile comprensione per tutti, lo faccio anch'io quando parlo del modo d'accelerare della vettura che vorrei prendermi io (Bmw M6 - una Ferrari non è roba per me...) che non ha un tempo eccezionale sul km, attorno a 22"5, ma appunto per l'oggettiva difficoltà a mettere giù tutta la cavalleria in prima marcia senza TI e col peso non prevalente dietro : ma a me, che non faccio mai sparate da fermo, poco interessa in pratica lo 0-100 e molto invece l'allungo, e quello altrochè se c'è... ;)

Nè si può sostenere che sia impossibile confrontare dati di epoche diverse, se misurati con precisione : le apparecchiature tipo Datron Correvit si usano da decenni, oggi poi usano addirittura il via satellite, ma anche due semplici fotocellule, alla vecchia maniera, davano dati precisi.

Ed anche nel 1987, epoca della F40, ci fu una vettura che anticipò in qualche modo il Launch Control : la super Porsche 959, per la quale veniva raccomandata una procedura di partenza del tutto simile anche se con la frizione.
E che, infatti, ottenne un incredibile, per allora, 3"7 sullo 0-100.
Lucio
 
Mastertanto ha scritto:
Non puoi, poi, pretendere di cambiare le modalità di prova, facendo addirittura una partenza lanciata : è chi legge i dati che deve saperli capire, e comunque una prova d'accelerazione, piaccia o no (anche a me lo scatto interessa molto meno dell'allungo) è fatta di scatto + allungo, con le vetture del passato più penalizzate in fatto di scatto.... alcuni, nonostante tutti questi bei discorsi, continuano poi a guardare bellamente il loro bel 0-100 anche per le supercar, restando poi con un'impressione parziale e distorta delle cose : mica vale solo per chi legge i risultati di prove d'auto e li compara... magari fosse così, ahimè : l' &quot;analisi&quot; superficiale delle cose, da cui derivano conclusioni idiote, è un male grave e diffuso, anche su cose ben più gravi e serie.

Questo discorso, non sempre di facile comprensione per tutti, lo faccio anch'io quando parlo del modo d'accelerare della vettura che vorrei prendermi io (Bmw M6 - una Ferrari non è roba per me...) che non ha un tempo eccezionale sul km, attorno a 22&quot;5, ma appunto per l'oggettiva difficoltà a mettere giù tutta la cavalleria in prima marcia senza TI e col peso non prevalente dietro : ma a me, che non faccio mai sparate da fermo, poco interessa in pratica lo 0-100 e molto invece l'allungo, e quello altrochè se c'è... ;)

Nè si può sostenere che sia impossibile confrontare dati di epoche diverse, se misurati con precisione : le apparecchiature tipo Datron Correvit si usano da decenni, oggi poi usano addirittura il via satellite, ma anche due semplici fotocellule, alla vecchia maniera, davano dati precisi.
Non nego che la F40, partendo da fermo, possa rimanere dietro sul km impiegando più tempo.

Dico che la F40 in accelerazione ha dei parziali migliori di quelli della 458. Per questo non si può dire &quot;che vada di meno&quot; della 458 negli accelerazioni fianco a fianco.. partendo in movimento.

Posso garantirtelo, anche per esperienza personale. Si sente sensibilmente che una volta trovato grip, grazie alla leggerezza e alla erogazione del turbo, la F40 spinge di più della 458 oltre una certa velocità. Diciamo oltre gli 80 kmh. E i dati in giro stanno li a dirlo.

Stiamo dicendo la stessa cosa, quando parli della M6. Non è tanto importante il dato del km, quanto la capacità di progressione per valutare il tiro in accelerazione di una vettura.

Se la capacità prestazionale sul diritto di una vettura si basasse solo ed esclusivamente sullo 0-100 km/h, sullo stacco alla partenza e tutto quello che ruota d'intorno a questo fattore (perciò anche il dato del Km influenzato da quest'ultimo) ........ staremmo freschi.
Mi spiego meglio? hai detto di avere una M3? se teoricamente tu mettessi un compressore volumetrico alla tua Bmw, magari oltrepassando i 500 cv, senza elettronica potresti trovarti nelle condizioni in cui tu possa aver molta più difficoltà a scaricare la maggior potenza nelle prime marce, rispetto a quanto non tu possa farlo con i suoi 343cv ,e nonostante l'iniezione di potenza che hai dato al tuo motore, il tempo sul km da fermo possa venir migliorato minimamente. Bene. Questo non vorrà certo dire che la tua vettura con 160 cv in più vada più o meno uguale a quando avevi il motore standard. Ovviamente!
In realtà la macchina va assai di più, ma escludendo l'elettronica è li che scarica peggio la potenza.
Se tu ti divertissi a rifare la prova, con entrambe le vetture in movimento, è li che tu riusciresti a &quot;vedere&quot; realmente la differenza fra di loro ( i 160 cv), con uno sbalzo assai maggiore di quanto non tu possa vedere partendo con entrambe le vetture da fermo.

Questo per dire che l'influenza della &quot;trazione&quot; nei primi metri è determinante sulla riuscita della prova, del tempo rilevato sulla distanza, ma non è determinante sulla &quot;prestazione assoluta&quot; riguardo alla vera progressione dell'auto.
Per dirtela in breve, non è certo una &quot;sfrizionata&quot; al semaforo che ti fa certo dire: ..&lt&lt;Oh, come spinge questa bestiaaa!!!... :shock: &gt;&gt

Le vecchie prove dei Correvit ed ora coi GPS si possono confrontare si, nella loro precisione! E' quando c'è di mezzo il fattore trazione in partenza, fra loro...che basta valutare appunto i parziali ;) ... è ormai da quando ero un bambino che colleziono prove su strada.
 
Per chiarire meglio ciò che sto dicendo allego un paio di link rigurdanti
le prove rispettivamente di una veccchia e particolare M3 E30 Biturbo da 574 cv
e la prova di 4R della 430 Scuderia. Direi molto interessanti a riguardo.

http://www.dmperformance.fr/articles/echap04.jpg

http://img233.imagevenue.com/img.php?image=18327_quattroruote_430_scuderia_1_122_104lo.jpg

Valutando le due prove si nota che la vecchia Bmw pur essendo turbizzata ben oltre i 570 cv riesce a
compiere il km da fermo in un tempo di 22?5, ossia di 1?9 superiore a quello della Ferrari.

Secondo la legge della superficialità della valutazione, dovremmo fermarci sul fatto che la Bmw ne prende di Santa ragione dalla Ferrari sul km da fermo. Nella realtà dei fatti è la Bmw quella che spinge maggiormente nella stragrande maggioranza della progressione, una volta che entrambe le vetture sono in movimento.

E' questo quello che sto cercando di dire.

La Bmw perde 2?2 nello 0-100 km/h sulla Ferrari, dati dalla peggior trazione in partenza e/o capacità a scaricare potenza nella prima fase di accelerazione, ma compie parziali, una volta in progressione, più rapidi rispetto
alla vettura di Maranello, vedi il 100-140 kmh, il 100-180 kmh e tutti i parziali che vanno oltre 220 kmh?. Il tutto uscendo anche più velocemente della Ferrari sul rilevamento del Km?

A questo punto, chi ben analizza i dati delle prove direbbe: La Ferrari impiega quasi 2 secondi meno sul km da fermo, ma come potremmo affermare che la vecchia Bmw ?turbizzata?vada, in realtà, meno della Scuderia??????

Bene, non potremmo dirlo, perché nella realtà dei fatti, una volta in movimento e fianco a fianco, dopo essersi sportellate a dovrere nei primi frangenti, sarebbe la Bmw in progressione a spuntarla?

E pensare che da profano, prendendo in considerazione il solo dato, per la Ferrari ci sarebbero stati quasi 2 secondi di vantaggio sul km da fermo ;)
 
crispi74 ha scritto:
Per chiarire meglio ciò che sto dicendo allego un paio di link rigurdanti
le prove rispettivamente di una veccchia e particolare M3 E30 Biturbo da 574 cv
e la prova di 4R della 430 Scuderia. Direi molto interessanti a riguardo.

http://www.dmperformance.fr/articles/echap04.jpg

http://img233.imagevenue.com/img.php?image=18327_quattroruote_430_scuderia_1_122_104lo.jpg

Valutando le due prove si nota che la vecchia Bmw pur essendo turbizzata ben oltre i 570 cv riesce a
compiere il km da fermo in un tempo di 22?5, ossia di 1?9 superiore a quello della Ferrari.

Secondo la legge della superficialità della valutazione, dovremmo fermarci sul fatto che la Bmw ne prende di Santa ragione dalla Ferrari sul km da fermo. Nella realtà dei fatti è la Bmw quella che spinge maggiormente nella stragrande maggioranza della progressione, una volta che entrambe le vetture sono in movimento.

E' questo quello che sto cercando di dire.

La Bmw perde 2?2 nello 0-100 km/h sulla Ferrari, dati dalla peggior trazione in partenza e/o capacità a scaricare potenza nella prima fase di accelerazione, ma compie parziali, una volta in progressione, più rapidi rispetto
alla vettura di Maranello, vedi il 100-140 kmh, il 100-180 kmh e tutti i parziali che vanno oltre 220 kmh?. Il tutto uscendo anche più velocemente della Ferrari sul rilevamento del Km?

A questo punto, chi ben analizza i dati delle prove direbbe: La Ferrari impiega quasi 2 secondi meno sul km da fermo, ma come potremmo affermare che la vecchia Bmw ?turbizzata?vada, in realtà, meno della Scuderia??????

Bene, non potremmo dirlo, perché nella realtà dei fatti, una volta in movimento e fianco a fianco, dopo essersi sportellate a dovrere nei primi frangenti, sarebbe la Bmw in progressione a spuntarla?

E pensare che da profano, prendendo in considerazione il solo dato, per la Ferrari ci sarebbero stati quasi 2 secondi di vantaggio sul km da fermo ;)
Vero, senz'altro.

Senonchè, non a tutti interessa prevalentemente l'allungo : c'è anche chi ama gli scatti brevi e rabbiosi, e l'accelerazione, come prestazione testata nelle prove, è fatta di entrambe le cose : è un dato di fatto.

Ricordo un amico, a suo tempo possessore di Lancia Delta HF Integrale, più d'una, ed oggi di Subaru STI : lui faceva anche modifcare le macchine, ma sempre nell'ottica degli scatti brucianti, delle brevi sparate... la velocità non gli interessava granchè, il buon comportamento in viaggio neanche - non andava mai a fare un viaggio con queste auto - perchè lui voleva (e vuole) solo rabbia esplosiva e schiena incollata al sedile.

Tant'è vero che le sue Delta Integrale avevano, dopo 20.000 km, l'usura che la mia Kadett GSi 16v aveva forse dopo 100.000 : non solo faceva 5 km/l, ma era un continuo cambiare gomme, frizioni ecc., uno stillicidio, snervante (per me) e dal costo spaventoso : ma a lui piace così... e non è l'unico.

Quelli come lui vogliono solo auto tipo "rallystico", e capisci che a loro interessa poco l'allungo se l'auto non riesce a scattare alla morte subito, da ferma : chissà come stravedono per il Launch Control, che a me invece sembra un'inutile escamotage per migliorare artificialmente le prestazioni dichiarate in accelerazione.... insomma, ci sono anche questi utenti e le case devono tener conto un po' di tutto : quindi anche i vari 0-100 fanno parte del gioco, anche se personalmente m'interessano poco, non ho mai provato a farne uno con la M3 e chissà, forse proverò una volta sola, per curiosità, se e quando avrò una M6.
Lucio
 
Mastertanto ha scritto:
Vero, senz'altro.

Senonchè, non a tutti interessa prevalentemente l'allungo : c'è anche chi ama gli scatti brevi e rabbiosi, e l'accelerazione, come prestazione testata nelle prove, è fatta di entrambe le cose : è un dato di fatto.

Ricordo un amico, a suo tempo possessore di Lancia Delta HF Integrale, più d'una, ed oggi di Subaru STI : lui faceva anche modifcare le macchine, ma sempre nell'ottica degli scatti brucianti, delle brevi sparate... la velocità non gli interessava granchè, il buon comportamento in viaggio neanche - non andava mai a fare un viaggio con queste auto - perchè lui voleva (e vuole) solo rabbia esplosiva e schiena incollata al sedile.

Tant'è vero che le sue Delta Integrale avevano, dopo 20.000 km, l'usura che la mia Kadett GSi 16v aveva forse dopo 100.000 : non solo faceva 5 km/l, ma era un continuo cambiare gomme, frizioni ecc., uno stillicidio, snervante (per me) e dal costo spaventoso : ma a lui piace così... e non è l'unico.

Quelli come lui vogliono solo auto tipo "rallystico", e capisci che a loro interessa poco l'allungo se l'auto non riesce a scattare alla morte subito, da ferma : chissà come stravedono per il Launch Control, che a me invece sembra un'inutile escamotage per migliorare artificialmente le prestazioni dichiarate in accelerazione.... insomma, ci sono anche questi utenti e le case devono tener conto un po' di tutto : quindi anche i vari 0-100 fanno parte del gioco, anche se personalmente m'interessano poco, non ho mai provato a farne uno con la M3 e chissà, forse proverò una volta sola, per curiosità, se e quando avrò una M6.
Lucio

Concordo pienamente.

Del resto, lo sappiamo, esistono gare iprontate sull' 1/8 di miglio e di conseguenza i veicoli che vi gareggiano devono avere caratteristiche idonee al raggiungimento del massimo risultato...

Launch Control, che a me invece sembra un'inutile escamotage per migliorare artificialmente le prestazioni dichiarate in accelerazione

Anche io la vedo così.. uno specchio per le allodole.

Ricordo un amico, a suo tempo possessore di Lancia Delta HF Integrale, più d'una, ed oggi di Subaru STI : lui faceva anche modifcare le macchine, ma sempre nell'ottica degli scatti brucianti, delle brevi sparate... la velocità non gli interessava granchè...
Quelli come lui vogliono solo auto tipo "rallystico", e capisci che a loro interessa poco l'allungo se l'auto non riesce a scattare alla morte subito, da ferma
Ne ho conosciuti tanti....Sono i primi con le orecchie basse, una volta a sedere su una vettura che spinge "seriamente". 8)
 

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