Visto ieri sera, non mi ha deluso per niente: infatti mi aspettavo un film mediocre e tale si è rivelato.
Ormai sui film italiani ci ho messo una croce sopra: a parte pochissimi casi, negli ultimi vent'anni sono quasi tutti dimenticabili, con attori impresentabili e pure inascoltabili perché per molti la presa diretta fa schifo, non so se hanno tutti lo stesso fonico, non me lo spiego,
"Buongiorno, notte" di Marco Bellocchio (2003)
"La meglio gioventù" di Marco Tullio Giordana (2003)
"Io non ho paura" di Gabriele Salvatores (2003)
"Il cuore altrove" di Pupi Avati (2003)
"La rivincita di Natale" di Pupi Avati (2004)
"Le conseguenze dell'amore" di Paolo Sorrentino (2004)
"Le chiavi di casa" di Gianni Amelio (2004)
"Il vento fa il suo giro" di Giorgio Diritti (2005)
"Il regista di matrimoni" di Marco Bellocchio (2006)
"Il caimano" di Nanni Moretti (2006)
"Sorelle" di Marco Bellocchio (2006)
"L'amico di famiglia" di Paolo Sorrentino (2006)
"Mio fratello è figlio unico" di Daniele Luchetti (2007)
"Gomorra" di Matteo Garrone (2008)
"L'uomo che verrà" di Giorgio Diritti (2008)
"Tutta la vita davanti" di Paolo Virzì (2008)
"Il divo" di Paolo Sorrentino (2008)
"Il papà di Giovanna" di Pupi Avati (2008)
"Vincere" di Marco Bellocchio (2009)
"Sorelle mai" di Marco Bellocchio (2010)
"Noi credevamo" di Mario Martone (2010)
"Il primo uomo" di Gianni Amelio (2011)
"Habemus papam" di Nanni Moretti (2011)
"Bella addormentata" di Marco Bellocchio (2012)
"L'intervallo" di Leonardo Di Costanzo (2012)
"Cesare deve morire" dei fratelli Taviani (2012)
"Reality" di Matteo Garrone (2012)
"La migliore offerta" di Giuseppe Tornatore (2013)
"Sacro GRA" di Gianfranco Rosi (2013)
"La grande bellezza" di Paolo Sorrentino (2013)
"Il capitale umano" di Paolo Virzì (2014)
"Il giovane favoloso" di Mario Martone (2014)
"Smetto quando voglio" di Sydney Sibilia (2014)
"Torneranno i prati" di Ermanno Olmi (2014)
"Sangue del mio sangue" di Marco Bellocchio (2015)
"Non essere cattivo" di Claudio Caligari (2015)
"Lo chiamavano Jeeg Robot" di Gabriele Mainetti (2015)
"Mediterranea" di Jonas Carpignano (2015)
"Mia madre" di Nanni Moretti (2015)
"Suburra" di Stefano Sollima (2015)
"Fai bei sogni" di Marco Bellocchio (2016)
"Fuocoammare" di Gianfranco Rosi (2016)
"La pazza gioia" di Paolo Virzì (2016)
"Perfetti sconosciuti" di Paolo Genovese (2016)
"Come un gatto in tangenziale" di Riccardo Milani (2017)
"L'intrusa" di Leonardo Di Costanzo (2017)
"A Ciambra" di Jonas Carpignano (2017)
"L'ora legale" di Ficarra&Picone (2017)
"Chiamami col tuo nome" di Luca Guadagnino (2017)
"Dogman" di Matteo Garrone (2018)
"La terra dell'abbastanza" dei fratelli D'Innocenzo (2018)
"Sulla mia pelle" di Alessio Cremonini (2018)
"Nico, 1988" di Susanna Nicchiarelli (2018)
"Suspiria" di Luca Guadagnino (2018)
"Il traditore" di Marco Bellocchio (2019)
"Martin Eden" di Pietro Marcello (2019)
"Favolacce" dei fratelli D'Innocenzo (2020)
"Volevo nascondermi" di Giorgio Diritti (2020)
"Miss Marx" di Susanna Nicchiarelli (2020)
"Lacci" di Daniele Luchetti (2020)
"Lei mi parla ancora" di Pupi Avati (2021)
"Ennio" di Giuseppe Tornatore (2021)
"E' stata la mano di Dio" di Paolo Sorrentino (2021)
"Qui rido io" di Mario Martone (2021)
"Ariaferma" di Leonardo Di Costanzo (2021)
"Marx può aspettare" di Marco Bellocchio (2021)
"A Chiara" di Jonas Carpignano (2021)
"Leonora addio" di Paolo Taviani (2022)
"Esterno notte" di Marco Bellocchio (2022)
"Nostalgia" di Mario Martone (2022)