Amici non vi fate intimorire dalle frasi di alcuni (meccanici e non) poco informati.
Se avete un'auto recente è utile fare la prova per 2 o 3 pieni di seguito.
Poi potrete tornare al Normale.
Ma durante questi 2 o 3 pieni non fatevi prendere dal panico se si spegne una lampadina... (<< Oddìo! Sarà colpa del cambiamento di carburante?!>>)
Mi spiego?
E' che molti sono troppo suggestionabili.
Altri terrorizzati dal carburante e dalle voci che "girano" attorno ai nuovi prodotti...
E che sarà mai, rifornitevi serenamente.
Certo è capitato di vedere motori incrostati e con ridotte prestazioni nei quali c'è bisogno di un adattamento maggiore, e a volte più difficoltoso, al nuovo carburante ma non per difetto o carenze di quest'ultimo.
In alcuni casi infatti i problemi sorgono non perchè i gasolii "premium" di per sè facciano male, ma in base alle condizioni esistenti del vecchio motore.
Che ad esempio può essere molto sporco.
E tali sporcizie, facendo il nuovo gasolio il suo lavoro, rimesse in libertà possono creare intasamenti che inducono ad incolpare il carburante...
In certi casi estremi è addirittura consigliabile fare un passaggio graduale
al nuovo carburante (mix 3/4).
Ovviamente in officina dovete essere decisi e di polso.
Non dico di non dire niente ma alcuni operatori del settore poco onesti cercano di appigliarsi a qualsiasi situazione, indecisione del cliente,
ed anche al quesito carburante "speciale", pur di rigirarla in loro favore e spillare soldi...
Ma lo capite che con i tagliandi, manutenzioni, sostituzioni (vere e non), guadagnano migliaia di euro?!
E' un introito superiore alla vendita dell'auto...
Non tutti sono onesti da consigliare veramente il meglio per il mantenimento al top dell'auto.
E un'altra parte è fatta dai disinformati e ignoranti sul tema.
Sulla rivista Autotecnica potete trovare le dimostrazioni che cercate con tanto di test comparativi, su strada, e di laboratorio.
In particolare i nuovi prodotti hanno minori emissioni in favore di ambiente e filtri antiparticolato.
Cio' ne agevola e ne riduce la frequenza delle rigenerazioni.
Ma anche la stessa Quattroruote ha effettuato vari test del caso.
Ricordo in particolare quello della Opel Astra smontata pezzo per pezzo dopo un test di 100.000km e risultata come nuova.
Specie gli iniettori che, riporto le parole dell'articolo, "sembravano esser stati lucidati"...
Tant'è vero che decisero di proseguire le prove oltre i 100.000km!
I test di queste riviste relativi ai gasolii speciali che ho trovato sono un po' vecchi, ed esempio del 2003, quando i prodotti non erano evoluti come oggi. Avevano più zolfo, caratteristiche inferiori..... quindi non sono più validi per fare un paragone coi prodotti ora in commmercio, più evoluti.
Se qualcuno ne ha di più recenti...ben vengano.
Comunque non voglio ripetermi perchè ho già scritto tutto quel che ho appreso da professionisti e riviste dedicate con tanto di test, in altri interventi.
Rileggete con attenzione il primo post col quote dell'amico Eldinero.
Su un'auto vecchia scelgo anch'io il carburante al risparmio.
Sulla nuova no.
Inoltre è ovvio che la
scelta del diesel "premium" fatta in favore del proprio motore e filtro (e ambiente) comporta
per ora una spesa di qualche centesimo in più al litro.
Ma mi fanno anche ridere quelli che mettono nel serbatoio di tutto.
L'olio di colza,
"un poco" di benzina "perchè aiuta", o meglio
additivi pulenti ogni tanto, così, giusto nella speranza facciano affetto candeggina...
Spesso sono gli stessi meccanici di cui sopra a consigliare tali pratiche.
Come ad esempio l'uso della benzina come anticongelante. :thumbdown:
Vi ricordo che gli ottani della benzina hanno l'effetto esattamente opposto ai cetani del gasolio.
Ovvero anti-detonante.
Se poi uno non è sordo ma non vuol sentire...
Forse più avanti non avremo un'alternativa se davvero il Normale non sarà più in commercio.