Autovelox mobile

[Mastertanto2]

A questo proposito, se avrai la sfortuna di prendere la multa, ricordati di mandare il modulo in cui certifichi chi era alla guida (anche se eri tu che sei intestatario del mezzo).
Una volta serviva farlo solo se chi guidava era diverso da intestatario auto. Adesso invece devi farlo sempre pena mula salata.
Te lo dice uno che ha appena pagato per non aver mandato il documento.

E' incredibile come in Italia non valga nemmeno la buona fede! Vorrei mandare questa cosa alla unione dei consumatori.

Anche se ormai sono svariati anni che non prendo una multa del genere (ho preso solo 2-3 multe del comune di Milano, senza detrazione punti, per ridicoli sforamenti del limite di qualche km/h) in passato anch'io ho pagato per non aver fornito i dati di chi guidava : volutamente, è chiaro.
Ma non mi pare che ultimamente sia cambiata la normativa : se non si dichiara chi guidasse. niente detrazione punti a nessuno ma si paga un secondo verbale d'importo fisso..... mi pare che sia così da un pezzo.
E non mi è chiaro che cosa possa entrarci un'associazione di consumatori.

 

[arizona77]

Ha 200 euro di senso per lo stato.

Pensavo che,
riguardo chi non denuncia il nome,
fosse acclarato che i punti si debbano togliere a lui

 

[Pol87]

Ma anche non fornire i dati può avere un senso, evidentemente : se ti chiedono chi fosse alla guida è per detrarre punti patente, quindi non rispondere - e pagare naturalmente la seconda multa - evita la detrazione. O no.....?

L'intero comparto dell'autotrasporto italiano si basa su quest'assunto: se "paghi doppio" non ti tolgono i punti, e continui a lavorare.
I nostri nonni tenevano 50mila piegate nel libretto, ora basta un clic

 

[arizona77]

L'intero comparto dell'autotrasporto italiano si basa su quest'assunto: se "paghi doppio" non ti tolgono i punti, e continui a lavorare.
I nostri nonni tenevano 50mila piegate nel libretto, ora basta un clic

E pensare che,
incredibilmente,
ogni tanto qualcuno veniva denunciato per tentata corruzione.
E cosi' oggi il " prelievo " e' centralizzato....

 

[D_]

Ma anche non fornire i dati può avere un senso, evidentemente : se ti chiedono chi fosse alla guida è per detrarre punti patente, quindi non rispondere - e pagare naturalmente la seconda multa - evita la detrazione. O no.....?

Avendo (involontariamente) omesso invio del documento prima della notifica di questa seconda multa, ho (fortuitamente) evitato decurtazione punti. Ma chi si è ricordato di inviarlo anche solo 1 giorno dopo la data prefissata, ha pagato la mia multa e si è visto togliere i punti.

 

[D_]

Anche se ormai sono svariati anni che non prendo una multa del genere (ho preso solo 2-3 multe del comune di Milano, senza detrazione punti, per ridicoli sforamenti del limite di qualche km/h) in passato anch'io ho pagato per non aver fornito i dati di chi guidava : volutamente, è chiaro.
Ma non mi pare che ultimamente sia cambiata la normativa : se non si dichiara chi guidasse. niente detrazione punti a nessuno ma si paga un secondo verbale d'importo fisso..... mi pare che sia così da un pezzo.
E non mi è chiaro che cosa possa entrarci un'associazione di consumatori.

Perdonami ma io trovo questa cosa diabolica: se non ci sono dichiarazioni diverse si togli punti al titolare dell'auto. FINE.
Si deve dichiarare il contrario.

Io ero in buona fede, non volevo fregare nessuno, e su quel verbale c'era il mio nome. Perchè devo certificare che ero io?

 

[enrico96bravo]

A questo proposito, se avrai la sfortuna di prendere la multa, ricordati di mandare il modulo in cui certifichi chi era alla guida (anche se eri tu che sei intestatario del mezzo).
Una volta serviva farlo solo se chi guidava era diverso da intestatario auto. Adesso invece devi farlo sempre pena mula salata.
Te lo dice uno che ha appena pagato per non aver mandato il documento.

E' incredibile come in Italia non valga nemmeno la buona fede! Vorrei mandare questa cosa alla unione dei consumatori.

Anche se non c'è decurtazione dei punti?

Secondo me in quel caso si può non comunicare

 

[D_]

Non so come funzioni in tutte le casistiche.
Di base però mettono nella condizione una persona di fare una raccomandata (ulteriore costo) per dire "Si, ero io". Per me è una assurdità.

 

[Mastertanto2]

Pensavo che,
riguardo chi non denuncia il nome,
fosse acclarato che i punti si debbano togliere a lui

Per togliere punti bisogna sapere chi guidava : o qualcuno lo ha dichiarato, o devono aver fermato il trasgressore.

 

[Mastertanto2]

L'intero comparto dell'autotrasporto italiano si basa su quest'assunto: se "paghi doppio" non ti tolgono i punti, e continui a lavorare.
I nostri nonni tenevano 50mila piegate nel libretto, ora basta un clic

Quelli sono tentativi di corruzione, mentre l'opzione da me citata è comunissima, è legale e deriva dal non poter / voler fermare gli interessati.

 

[ALGEPA]

La comunicazione di chi era alla guida spetta solo per le infrazioni in cui è prevista la decurtazione dei punti e non c'è stato sul posto l'accertamenti degli agenti che altrimenti accerterebbero loro chi guidava, il tutto è indicato con il documento che viene inviato alla residenza.
Poi come dice giustamente Mastertanto2 la decurtazione dei punti non può essere fatta sul sospetto, deve essere sottratto solo a chi era alla guida, per questo si richiede la comunicazione che se non erro ora può essere anche effettuata telematicamente (?). Il discorso di non comunicare alla fine diventa più un vantaggio per chi incorre spesso in determinate violazioni e cosi paga la sanzione amministrativa e si tiene i punti sulla patente.

 

[Mastertanto2]

Anche se non c'è decurtazione dei punti?

Secondo me in quel caso si può non comunicare

Nei verbali di contravvenzione per infrazioni che non comportino alcuna detrazione punti patente (limiti superati non oltre 10 km/h tenendo conto delle tolleranze previste dalla legge, divieti sosta ecc.) non c'è alcuna richiesta di comunicazione dei dati di chi fosse al volante.

 

[Mastertanto2]

Avendo (involontariamente) omesso invio del documento prima della notifica di questa seconda multa, ho (fortuitamente) evitato decurtazione punti. Ma chi si è ricordato di inviarlo anche solo 1 giorno dopo la data prefissata, ha pagato la mia multa e si è visto togliere i punti.

Se ricordo bene - sono anni, come detto, che non ricevo verbali di quel genere - ci sono 60 gg di tempo per rispondere, se lo si vuole fare ; e del resto ricordo che, quando ho ricevuto il secondo verbale per non aver risposto al primo, erano sempre passati svariati mesi.

Non so come funzioni nel caso, un po' limite ma possibile, di qualcuno che abbia sia pagato il 2° verbale sia subito la decurtazione punti ; penserei che si possa allora fare ricorso per ottenere l'annullamento di uno dei due provvedimenti, non saprei però quale dei due, forse più probabile chiedere la restituzione dei punti, tolti a quel punto illegalmente avendo già pagato il 2° verbale che chiaramente estingue il procedimento.
Sarebbe da chiedere ad un avvocato.

 

[Wilson65]

ma potrebbe ricambiare quel limite, giustamente le sentenze della cassazione hanno messo in evidenza che il cartello che segnala il controllo debba essere messo in evidenza e con un margine di spazio per farlo capire all'automobilista, viene messo 1 km prima del controllo dove il limite è 70 ma se poi il controllo è a 50? Non credo che sia compito di chi effettua i controlli stradali gestire la comunicazione della velocità in quel tratto di strada

Il cartello "Controllo elettronico della velocità" deve significare "inizio area di monitoraggio elettronico velocità" e pertanto in quella tratta deve essere mantenuta una velocità chiaramente indicata.
Se cambi il limite rimetti entrambi i cartelli.
Poi chiaramente se l'autovelox lo metti in malafede per far cassa allora è chiaro che cercherai di rendere i cartelli di limite di volocità il meno visibili possibile.

 

[Mastertanto2]

Perdonami ma io trovo questa cosa diabolica: se non ci sono dichiarazioni diverse si togli punti al titolare dell'auto. FINE.
Si deve dichiarare il contrario.

Io ero in buona fede, non volevo fregare nessuno, e su quel verbale c'era il mio nome. Perchè devo certificare che ero io?

Sarebbe diabolico il contrario, oltre che avverso a principi di diritto che, almeno nel mondo libero, sono elementari... non viviamo in Corea del Nord, se Dio vuole.

Alla tua domanda ("Perchè devo certificare che ero io?") ci sono almeno 2 risposte :
- perché il proprietario di un'auto spesso non coincide con chi la conduce
- perché il proprietario di un'auto può anche non avere la patente, caso né così raro né limite (la mia ex moglie, prima di me, aveva un fidanzato che guidava l'auto di lei, che non aveva la patente, e questo per svariati anni) e allora che si farebbe ? a chi si toglierebbero i punti ?