<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Anche il papa viaggia tedesco | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Anche il papa viaggia tedesco

a_gricolo ha scritto:
gieffeti ha scritto:
in questo caso manca del sano nazionalismo. Per il resto, non commento la PA per pietà.....
PS: ribadisco che ciò vale per la PA e non per il singolo privato che, ovviamente, compra quel che più gli aggrada.

Come ho detto basta che l'industria automobilistica nazionale fornisca i mezzi a condizioni vantaggiose. Invece c'è l'italico vizietto di gonfiare i prezzi quando l'acquirente è Pantalone....

E' anche vero che pantalone, se paga, paga almeno a 180 gg ....
 
gieffeti ha scritto:
SasaDoku ha scritto:
gieffeti ha scritto:
io credo che la PA, ad ogni livello, dovrebbe viaggiare su auto italiane. A certi livelli poi, tipo i ministeriali, anche se le condizioni potrebbero essere svantaggiose. Con tutti i soldi che si buttano......
PS: praticamente dovremmo fare ciò che fanno francesi e tedeschi.
Quali auto italiane? Quelle prodotte in Polonia o quelle prodotte in Turchia? :rolleyes:
non ho detto che devono circolare in Panda o Doblò; una 159 o Delta basta e avanza; per la strada che devono percorrere.......
Per la strada che devono percorrere (con un'auto blu, naturalmente... le Fdo hanno esigenze diverse) va più che bene la Dacia di cui parlavo all'inizio: 5 sobri posti comodi, dotazione sobria ma con tutto l'indispensabile, linea sobriamente classica: ci si può fare il giro del mondo e risparmiare un BEL pò delle tasse che ci dissanguano.
Per fare gli sboroni possono sempre attingere al luculliano stipendio di cui godono (TUTTI indistintamente), proprio come fa ogni cittadino italiano normale...
 
polso ha scritto:
Giustissimo il discorso in linea di principio.
Ma non hai voluto percepire il messaggio fra le righe. Non e' accettabile che chi va in Cina a proporre il made in Italy poi giri in BMW. Non e' accettabile che chi compra auto della stradale non compri ALFA. Non e' accettabile perche' contemporaneamente ( beata la cancelliera che non ha di questi pensieri ) il buon Sarko gira in RENAULT Velsatis, e la Sua Gendarmerie in ridicole PEUGEOT e CITROEN. Forse perche' poi ci intrighera' 20 miliardi di centrali nucleari, e lo sai quanto bel sole abbiamo in Italia Ciao

-
forse lo trovo piu' accettabile di un medico cardiologo/oncologo che fuma...
du un poliziotto che beve (seppur poco oltre il limite) anchese guida...
di un carabiniere che parla al cell mentre gira in città con la pattuglia
di un finanziere che non si fa fare la fattura dal dentista
di un magistrato che nell'atrio della procura fuma tranquillamente alla facia dei divieti...
di un prete che ha l'amante...
e di esempi ce ne son migliaia...
-
quindi
piantiamola con le ipocrisie....[/quote]

Ma allora facciamo proprio s.......o???!!!! Ciao
 
gieffeti ha scritto:
io credo che la PA, ad ogni livello, dovrebbe viaggiare su auto italiane. A certi livelli poi, tipo i ministeriali, anche se le condizioni potrebbero essere svantaggiose. Con tutti i soldi che si buttano......
PS: praticamente dovremmo fare ciò che fanno francesi e tedeschi.

il problema in Italia è che se vuoi comprare italiano allora ti devi rivolgere ad una sola azienda che magari sapendolo potrebbe non trattarti bene economicamente perchè sa che sei obbligato a comprare da lei (parlo della Fiat).
Invece in Francia e Germania avendo più gruppi automobilistici indipendenti possono porre tra le condizioni quella di potere acquistare solo auto nazionali in quanto la concorrenza tra le imprese c'è. (es. Renault contro PSA).
 
Maxetto ha scritto:
Scusate, ma stando ai listini è impossibile che es. 10 MB o BMW o Audi costino meno di 10 Alfa o Lancia, stesso discorso per la manutenzione.
A meno che i tedeschi sparano prezzi alti solo ai privati :?:
E' invece possibilissimo perché queste vetture sono oramai tutte acquisite con il noleggio a m/l termine, in cui vengono pesati il prezzo d'acquisto concordato con il cotruttore, gli oneri di manutenzione e, ultimo, ma non meno importante, il valore residuo
Da valutare anche il solito noioso discorso della blindatura: la triade tedesca, piaccia o meno, è l'unica a prevederla fin dalla prima progettazione dei vari modelli.
Una pur stupenda Maserati può essere blindata solo "a posteriori" e "su misura", il che comporta da un lato oneri maggiori (e fin qui vista la funzione di rappresentanza non ci sarebbe problema) e dall'altro, cosa ben più importante, un risultato complessivamente inferiore.
Lamps
 
blue car ha scritto:
gieffeti ha scritto:
io credo che la PA, ad ogni livello, dovrebbe viaggiare su auto italiane. A certi livelli poi, tipo i ministeriali, anche se le condizioni potrebbero essere svantaggiose. Con tutti i soldi che si buttano......
PS: praticamente dovremmo fare ciò che fanno francesi e tedeschi.

il problema in Italia è che se vuoi comprare italiano allora ti devi rivolgere ad una sola azienda che magari sapendolo potrebbe non trattarti bene economicamente perchè sa che sei obbligato a comprare da lei (parlo della Fiat).
Invece in Francia e Germania avendo più gruppi automobilistici indipendenti possono porre tra le condizioni quella di potere acquistare solo auto nazionali in quanto la concorrenza tra le imprese c'è. (es. Renault contro PSA).
la Renò e sempre stata statale e, da quest'annio anche la PSA è sotto controllo; cmq, a parte ste cose, un francese compra francese, punto e basta. Secondo me, quindi, tutto ciò che della PA si muove su 4 ruote DEVE essere italiano. Il resto, conta nulla.
 
gieffeti ha scritto:
blue car ha scritto:
gieffeti ha scritto:
io credo che la PA, ad ogni livello, dovrebbe viaggiare su auto italiane. A certi livelli poi, tipo i ministeriali, anche se le condizioni potrebbero essere svantaggiose. Con tutti i soldi che si buttano......
PS: praticamente dovremmo fare ciò che fanno francesi e tedeschi.

il problema in Italia è che se vuoi comprare italiano allora ti devi rivolgere ad una sola azienda che magari sapendolo potrebbe non trattarti bene economicamente perchè sa che sei obbligato a comprare da lei (parlo della Fiat).
Invece in Francia e Germania avendo più gruppi automobilistici indipendenti possono porre tra le condizioni quella di potere acquistare solo auto nazionali in quanto la concorrenza tra le imprese c'è. (es. Renault contro PSA).
la Renò e sempre stata statale e, da quest'annio anche la PSA è sotto controllo; cmq, a parte ste cose, un francese compra francese, punto e basta. Secondo me, quindi, tutto ciò che della PA si muove su 4 ruote DEVE essere italiano. Il resto, conta nulla.

non conta nulla se la Fiat ti facesse pagare una segmento C il doppio di una segmento C estera? del resto la Fiat è un azienda che ha come fine il profitto e se ne approfitterebbe di una normativa che imponga l'acquisto del prodotto nazionale.
 
gieffeti ha scritto:
un francese compra francese, punto e basta. Secondo me, quindi, tutto ciò che della PA si muove su 4 ruote DEVE essere italiano. Il resto, conta nulla.
Ah... :shock:

Capisco...

In effetti... non fa una piega!

E... senti un pò: allo stesso modo, quindi, se scopriamo che i francesi sono, che so... in maggioranza finocchi, allora la P.A. italiana DEVE, per la proprietà transitiva.... passare tutta sull'altra "sponda" giusto? ;)

No, perché... essendo anch'io, in pratica, un rappresentante della P.A.... mi sembra giusto avere ben chiaro il quadro della situazione e capire se devo cominciare ad allenarmi a camminare con le spalle al muro... :oops:

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

(Seriamente... ma le leggi le bischerate che scrivi?)
 
migliazziblu ha scritto:
Prendo spunto dal papa che oggi, causa mal tempo, si e' presentato a l' Aquila su una Mercedes... Ma non avevamo regala al Vaticano una ( orrenda ) Thesis preserie????. In ogni caso essendo tedesco ci puo' anche stare,...... un po' meno il fatto che si impicci solo di cose italiane.......Quello che non accetto e' come i nostri politici politicanti la menino col " BUY ITALIAN " ed essi per primi, come sempre razzolano poi male e riforniscon le forze dell' ordine di BMW; VOLVO, SUBARU, SMART e altre ancora. Per arrivare al colmo dei colmi dei vertici della politica dove, a fianco di qualche sparuta Thesis e Maserati, si vedono solo AUDI e BMW. In BMW gira pure il ministro degli esteri. Perche', mi chiedo, francesi e tedeschi, gli altri grandi produttori europei non si sognano nemmeno di comprare prodotti esteri. In special modo i francesi: nel posteggio dell' Eliseo ci sono Peugeot e udite udite Renault Velsatis. Cosa pensate di tutta questa esterofilia da parte di chi ci dovrebbe dare il buon esempio. Ciao grazie
P.S. nel suo piccolo anche il capetto di ma moglie,che lavora in Ente Pubblico, appena si e' installato si e' subito disfatto della vecchia Croma per una nuova fiammante AUDI.

NO crazie io solo mercetes
BY Beny XVI
 

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