No, non sono concorde col main stream mediatico e dico la mia:
In tutti gli articoli citati da Pilota54 si evince, malgrado le firme autoritarie, che quanto fatto o in fase di approntamento, è solo una questione di puro marketing... traspare limpida l'amarezza di Allievi o Turrini in quanto scrivono, consci che il glorioso marchio Alfa non potrà mai competere coi big del mondiale in quanto mera scuderia satellite di Ferrari.
La frittata si può rendere più o meno digeribile ma la realtà è questa... non credo neanche basti un logo su una vettura in F1 per aumentare le vendite dei modelli di serie, oggi la tendenza la fanno i brand, da Ferrari a Tesla alla triade, non più il biscione degli Sforza che alle nuove generazioni dice poco e niente se non ricordare la macchina del nonno o poco più.
Da appassionato sono amareggiato... sia inteso, son contento che un nome leggendario ritorni in pompa magna alle competizioni... ma sono amareggiato perchè si è "stirato" il marchio a rivestire un ruolo che non gli è consono... il gregario... no non ci siamo... la stessa Ferrari è nata da Alfa... amici e nemici... acerrimi competitori sulle piste mondiali nelle varie categorie, non comprimari.
A questo punto era meglio per FCA sbarcare nella Indy con Alfa, marchio semisconosciuto oltreoceano se non per Dustin Hoffman ne "Il Laureato" e un paio di comparsate con la 75... e partecipare a un campionato da "pretendenti al trono" a tutti gli effetti, oltre che pubblicizzare il marchio nella terra dei pellerossa.
Scusate, ma sono amareggiato, tutti sti commenti all'acqua di rose degli addetti ai lavori come i giornalisti titolati nazionali mi lasciano perplesso... la leggenda Alfa Romeo è stata calpestata per l'ennesima volta... era meglio dire apertamente che FCA deve vendere e allora, nella speranza di rinverdire qualche fasto tra gli "anta" e cercare di incuriosire qualche "millenials" per avvicinarlo al marchio Alfa era un'operazione necessaria.
Ma, vi prego, lasciate riposare la leggenda tra le pieghe della storia.
amen