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Alfa Romeo cresce in Europa e USA

pilota54

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I risultati di gennaio 2018 per quanto riguarda le vendite in Europa sono buoni, dato che si registra un incremento del 6.8%.
Alfa Romeo però cresce molto più della media, visto che l'incremento è stato del 24,4%, con 7.467 vetture vendute. Fonte Quattroruote.it.

Esponenziale rispetto a gennaio 2017 l'incremento in USA, come si evince da quanto segue (fonte carsalesbase.com):

- January 2017 -- 108
- January 2018 -- 1.648 (valore in linea con gli ultimi mesi 2017)
 
Sono dati incoraggianti specialmente in UE, anche se influenzati sopratutto dal fatto che i primi mesi dello scorso anno lo Stelvio non era stato ancora presentato e di conseguenza vi era un modello in meno.

Negli USA c'è moltissimo ancora da fare. Tra le altre cose la dirigenza diceva che il mercato principale di Giulia e Stevio fossero gli USA, cosa che invece poi non si è verificata (le vendite risultano esser poco maggiori di quelle del solo mercato italiano).
A mio parere la ragione principale, in aggiunta a pregiudizi e dubbi o difetti veri e propri di Giulia e Stelvio, sta proprio nella scarsa diffusione dei concessionari.
Come indicato da un altro utente, ho avuto la conferma che le Alfa sono vedute in strutture ad hoc separate, magari assieme a Maserati (il che non è male in sé) persino quando il medesimo concessionario vende sia i modelli italiani che i modelli americani.
Non capisco la scarsa lungimiranza adottata, nel non sfruttare almeno in parte la preesistente rete locale, affiancando magari concessionarie solo italiane in zone strategiche (o dove è prevista una più facile penetrazione nelle vendite)...In questo modo la vedo ancor più dura di come sarebbe potuto essere se avessero inciso solo le caratteristiche del prodotto.
 
Sono dati incoraggianti specialmente in UE, anche se influenzati sopratutto dal fatto che i primi mesi dello scorso anno lo Stelvio non era stato ancora presentato e di conseguenza vi era un modello in meno.

Negli USA c'è moltissimo ancora da fare. Tra le altre cose la dirigenza diceva che il mercato principale di Giulia e Stevio fossero gli USA, cosa che invece poi non si è verificata (le vendite risultano esser poco maggiori di quelle del solo mercato italiano).
A mio parere la ragione principale, in aggiunta a pregiudizi e dubbi o difetti veri e propri di Giulia e Stelvio, sta proprio nella scarsa diffusione dei concessionari.
Come indicato da un altro utente, ho avuto la conferma che le Alfa sono vedute in strutture ad hoc separate, magari assieme a Maserati (il che non è male in sé) persino quando il medesimo concessionario vende sia i modelli italiani che i modelli americani.
Non capisco la scarsa lungimiranza adottata, nel non sfruttare almeno in parte la preesistente rete locale, affiancando magari concessionarie solo italiane in zone strategiche (o dove è prevista una più facile penetrazione nelle vendite)...In questo modo la vedo ancor più dura di come sarebbe potuto essere se avessero inciso solo le caratteristiche del prodotto.
Ma non solo in USA cé da fare molto, anche in Europa si devono dare una strigliata, vedi Germania,non si riesce a vendere 500macchine messe assieme tra Stelvio e Giulia Giulietta e Mito.

Gennaio 2018

Giulia 112
Stelvio 191
Giulietta114
Mito 34
Questi numeri non sono da alfa romeo
 
Sì in Germania la situazione è preoccupante. Non capisco che problema di fondo ci sia lì. E' il primo mercato in Europa e anche il primo per il segmento di Giulia e Stelvio.
 
Non costuma piu' fare sondaggi prima del lancio di un prodotto nuovo, specialmente se si deve entrare in un mercato praticamente nuovo per chi lo lancia?
 
Non capisco la scarsa lungimiranza adottata, nel non sfruttare almeno in parte la preesistente rete locale, affiancando magari concessionarie solo italiane in zone strategiche
non concordo, a livello di immagine è bene tenere separati certi brand.
chiaramente comporta una più lenta diffusione, ma se devi costruirti un'immagine non puoi partire vendendo il tuo prodotto in un discount
 
x i tedeschi le auto italiane sono al massimo Doblò, Panda e 5oo.
Giulia e Stelvio anche lì hanno fatto man bassa di riconoscimenti e premi vari, ma hanno il gran torto/merito di essere in diretta concorrenza con i loro prodotti più iconici, da cui ogni singola macchina estera venduta di quel target è davvero una conquista, non solo x Alfa Romeo...
Saluti
 
non concordo, a livello di immagine è bene tenere separati certi brand.
chiaramente comporta una più lenta diffusione, ma se devi costruirti un'immagine non puoi partire vendendo il tuo prodotto in un discount

In Italia Alfa Romeo è spesso venduto in concessionare in comune con Jeep. Anche negli Usa si poteva fare così. Jeep è uno dei marchi (se non il migliore tra quelli "commerciali") come immagine tra i brand FCA. Non credo poi che Dodge e Chrysler e RAM negli USA siano al livello di immagine di Fiat in Europa (con tutto il rispetto per il marchio torinese).

Inoltre non ho escluso la creazione di concessionarie dedicate Alfa/Maserati da posizionare in zone strategiche e comunque anche tra i concessionari preesistenti si sarebbe potuto fare una selezione privilegiando quelli con concessionarie più grandi, con i migliori risultati di vendita/soddisfazione...
 
x i tedeschi le auto italiane sono al massimo Doblò, Panda e 5oo.
Giulia e Stelvio anche lì hanno fatto man bassa di riconoscimenti e premi vari, ma hanno il gran torto/merito di essere in diretta concorrenza con i loro prodotti più iconici, da cui ogni singola macchina estera venduta di quel target è davvero una conquista, non solo x Alfa Romeo...
Saluti
Sai come la penso...
 
x i tedeschi le auto italiane sono al massimo Doblò, Panda e 5oo.
Giulia e Stelvio anche lì hanno fatto man bassa di riconoscimenti e premi vari, ma hanno il gran torto/merito di essere in diretta concorrenza con i loro prodotti più iconici, da cui ogni singola macchina estera venduta di quel target è davvero una conquista, non solo x Alfa Romeo...
Saluti


E' vero, ma fino ad un certo punto.
Nel 2017
Volvo vende comunque 40.857 pezzi
Land Rover 23.656
Jaguar 8.987
Inoltre bisognerebbe vedere quante di quelle 6.096 Alfa sono comprate,
per ovvii motivi da residenti Italiani
 

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