Alfa Romeo: come sarebbe andata se non avesse divorziato da De Silva?

[Pierrelli]

Ciao a tutti,
in un momento di pausa, digito Alfa Romeo in un motore di ricerca e fra gli articoli, nel quartetto sestetto, uno solo non riguarda il racing.

Oggi, infatti, Sauber ha presentato l'ultima vettura sponsorizzata Alfa Romeo, che da fine stagione 2023 uscirà dalle competizioni di Formula 1, cosa in linea con chi vorrebbe chiamarla Alfa e Romeo, visto che la formula 1 e prevalentemente endotermica.

Tuttavia, nel quartetto sestetto viene proposta questa lettura, che vi sottopongo e che ha ispirato il topic

https://www.corriere.it/motori/news...io-2a886012-a186-11ed-8104-5554690e695f.shtml

Dico ispirato, perché nella foto è raffigurato il prototipo Kamal ed allora, al netto di rimpianti, rimproveri, chiacchiere da bar e chat, mi domandavo, che sorti commerciali avrebbe avuto l'Alfa Romeo, se non avesse divorziato da Walter Da Silva?

Quali sarebbero state quelle Volkswagen, visto che il prototipo KAMAL ha linee moderne ancora oggi e si lascia vedere in maniera gradevole all'attualità.

Particolare, poi, che a me piace molto è lo scudetto, che esalta il marchio, quello ante 2015, che veste ed abbellisce una vettura bella di per se, non come accade oggi, che senza colore e materico, come si diceva nel 2015, ol marchio scompare sulle vetture in uno allo scudetto.

Poi, sino ad oggi le Alfa sono state costruite in Italia,

Ma, si sente veramente il bisogno di picconare ulteriormente il virus Alfa, facendolo assemblare nella fabbrica polacca delle 126, per dargli l'ultimo e definitivo colpo, quello di grazia della produzione fuori confine e del ritorno al tutto avanti?

 

[Drayer-2]

Secondo me, dopo il ventordicesimo topic su come poteva andare e NON è andata, bisogna guardare un filino avanti......

IMHO, eh....

 

[ottovalvole]

i designer per lavorare bene devono avere carta bianca, DeSilva per un breve periodo ha avuto delle libertà ed ha disegnato delle auto molto belle così come ha dovuto lottare con dirigenti o delle meccaniche e sono uscite auto meno belle, discorso esteso a tutti i designer presenti e passati. A mio avviso oggi c'è bisogno di modernità, di uno stacco col passato e di linee moderne, un pò lo stacco che ci fù negli anni 80 fra l'Alfa 90 e la 164. Il revival o meglio le citazioni del passato sono andate bene e hanno avuto successo ma adesso basta, voltiamo pagina! Oggi guardavo un video intervista che fece Davide Cironi a Marcello Gandini e ho constatato che al designer la Miura non piace per niente, quella che per noi è un auto stupenda per lui che la immaginava in un determinato modo è un insieme di compromessi ed errori, per lui è una macchina imperfetta...Col senno del poi si rimprovera di non aver imposto delle cose e d'averne modificate delle altre per andare incontro all'ingegnere e al presidente.

 

[x-bond]

Ciao a tutti,
in un momento di pausa, digito Alfa Romeo in un motore di ricerca e fra gli articoli, nel quartetto sestetto, uno solo non riguarda il racing.

Oggi, infatti, Sauber ha presentato l'ultima vettura sponsorizzata Alfa Romeo, che da fine stagione 2023 uscirà dalle competizioni di Formula 1, cosa in linea con chi vorrebbe chiamarla Alfa e Romeo, visto che la formula 1 e prevalentemente endotermica.

Tuttavia, nel quartetto sestetto viene proposta questa lettura, che vi sottopongo e che ha ispirato il topic

https://www.corriere.it/motori/news...io-2a886012-a186-11ed-8104-5554690e695f.shtml

Dico ispirato, perché nella foto è raffigurato il prototipo Kamal ed allora, al netto di rimpianti, rimproveri, chiacchiere da bar e chat, mi domandavo, che sorti commerciali avrebbe avuto l'Alfa Romeo, se non avesse divorziato da Walter Da Silva?

Quali sarebbero state quelle Volkswagen, visto che il prototipo KAMAL ha linee moderne ancora oggi e si lascia vedere in maniera gradevole all'attualità.

Particolare, poi, che a me piace molto è lo scudetto, che esalta il marchio, quello ante 2015, che veste ed abbellisce una vettura bella di per se, non come accade oggi, che senza colore e materico, come si diceva nel 2015, ol marchio scompare sulle vetture in uno allo scudetto.

Poi, sino ad oggi le Alfa sono state costruite in Italia,

Ma, si sente veramente il bisogno di picconare ulteriormente il virus Alfa, facendolo assemblare nella fabbrica polacca delle 126, per dargli l'ultimo e definitivo colpo, quello di grazia della produzione fuori confine e del ritorno al tutto avanti?

Kamal non centra nulla col mitico WDS di cui consiglio di leggere il suo libro, presentazione 2003 wds se ne è andato a fine 1998.
Cmq si una kamal fatta entro il 2007/8 anche solo a 2 ruote motrici, su telaio della Punto e magari prodotta in Polonia avrebbe salvato alfa...altroché la Giulia.

 

[pilota54]

chi vorrebbe chiamarla Alfa e Romeo,

Stai tranquillo che nessuno vuole chiamarla Alfa e Romeo, c’era stato un equivoco quando un dirigente disse che ci sarebbe stata presto un’Alfa e-Romeo, cioè un’Alfa 100% elettrica, e qualcuno forse si è divertito a immaginare un cambio di nome, magari per attirare click.

I vertici della casa hanno poi seccamente smentito quella che era una evidente bufala, datata tra l’altro 2021.

Alfa Romeo non cambierà mai il nome, non credete a queste notizie farlocche.

 

[pilota54]

Quanto a come sarebbe andata con De Silva, penso che non sarebbe cambiato nulla. La strada ormai era tracciata.
Non è certo il singolo designer che può determinare il futuro di un marchio.

 

[omniae]

Non è certo il singolo designer che può determinare il futuro di un marchio.

Giugiaro con il progetto Golf invece ha praticamente dato il La a Volkwagen che da sola non riusciva a dare un erede al Maggiolino, per non dire che l' abbia salvata dalle sabbie mobili dell' incapacità all' epoca di ideare una vettura innovativa come design. Il successo successivo poi ovviamente ha visto i tedeschi metterci del suo, e i risultati li conosciamo tutti.

 

[x-bond]

Quanto a come sarebbe andata con Da Silva, penso che non sarebbe cambiato nulla. La strada ormai era tracciata.
Non è certo il singolo designer che può determinare il futuro di un marchio.

Invece si il singolo designer ha cambiato il futuro di molti marchi.
Cmq anche senza wds alfa l'unica arma del rilancio ce l'aveva giusto 20 anni fa a marzo, grazie alla miopia della dirigenza quel treno è perso definitivamente.

 

[ALGEPA]

chi vorrebbe chiamarla Alfa e Romeo

questo era stato già spiegato in altro topic, capisco che certe volte ci si fa prendere la mano digitando sulla rete ma consiglierei anche di fare un minimo di filtro di quello che si trova perchè altrimenti si creano mondi paralleli rispetto alla realtà delle cose

 

[Pierrelli]

Ringrazio chi mi ha fatto osservare che il rapporto con Walter Da Silva si fosse interrotto nel 1998, ma allora non comprendo come la 147, sua figlia minore fosse stata lanciata nel 2000.

Non c'è spirito polemico in quello che affermo, ma solo un ricordo del test drive di quella vettura che feci al lancio sul mercato retail.

Per quello che riguarda la Kamal, chiunque la avesse ideata sicuramente era capace di idee durevoli nel tempo e di citazioni del passato, forse meglio riuscite di quelle odierne,

Le foto che allegano lo dimostrano.

 

[x-bond]

La kamal è stata disegnata da un japan il capo dei tempi non era già più zapatinas.
.probabilmente era Egger
147 2000 design approvato 1997/98 piena era WDS.

 

[ottovalvole]

Giugiaro con il progetto Golf invece ha praticamente dato il La a Volkwagen che da sola non riusciva a dare un erede al Maggiolino, per non dire che l' abbia salvata dalle sabbie mobili dell' incapacità all' epoca di ideare una vettura innovativa come design. Il successo successivo poi ovviamente ha visto i tedeschi metterci del suo, e i risultati li conosciamo tutti.

i designer che sono riusciti a cambiare le sorti di un marchio sono stati chiamati dalle aziende proprio perchè cercavano un cambiamento, così è stato con Enrico Fumia quando per Lancia e Pininfarina creò delle linee nuove (164 GTV Spider Y), così fu per Giugiaro quando creò la Golf ma anche la Panda, la Uno, la Croma, la Thema, la Ibiza e la Punto, così fu per DeSilva quando creò il filone cominciato dal concept Nuvola (156 166 147) e da Chris Bangle quando ridefinì il design delle BMW ma anche con la Fiat Coupè. Poi gli stessi designer hanno creato anche delle auto più anonime o che hanno avuto meno successo, non è che la Ibiza mk2 e la Cordoba siano questo esempio di design.....per dire....eppure è la stessa mano della 156! Non è che le ultime Golf siano questo pò pò di design eppure ci hanno messo le mani proprio DeSilva e Giugiaro, semplicemente il committente voleva rinnovare senza stravolgere nulla, tant'è che la gente preferisce la "novità" T-Roc. Oggi ci vogliono linee e idee nuove, basta citazioni, basta scopiazzamenti, ci vuole pulizia, semplicità, 3 linee e si va subito al sodo, basta co tutta sta plastica, co tutti sti materiali, co tutti sti colori, basta co sto barocco! è stato bello ma adesso basta!!!

 

[pilota54]

Sicuramente un designer può cambiare i connotati delle linee delle auto di un marchio o di un gruppo (se posto a capo del design di un intero gruppo), può introdurre nuovi concetti estetici, può imprimere caratterizzazioni rivoluzionarie, su questo non ci piove, io volevo dire che difficilmente può influire sulle questioni economico/finanziarie/strategiche, che spettano alla proprietà.

Ovviamente se il nuovo corso stilistico determina maggiori vendite, ciò può influire anche sulle decisioni strategiche, in effetti.

Se De Silva fosse rimasto in Alfa le cose sarebbero andate meglio? Io continuo a pensare no, o comunque non sarebbero cambiate in modo determinante. Le Alfa uscite dopo di lui non sono state “brutte”.

 

[x-bond]

i designer che sono riusciti a cambiare le sorti di un marchio sono stati chiamati dalle aziende proprio perchè cercavano un cambiamento, così è stato con Enrico Fumia quando per Lancia e Pininfarina creò delle linee nuove (164 GTV Spider Y), così fu per Giugiaro quando creò la Golf ma anche la Panda, la Uno, la Croma, la Thema, la Ibiza e la Punto, così fu per DeSilva quando creò il filone cominciato dal concept Nuvola (156 166 147) e da Chris Bangle quando ridefinì il design delle BMW ma anche con la Fiat Coupè. Poi gli stessi designer hanno creato anche delle auto più anonime o che hanno avuto meno successo, non è che la Ibiza mk2 e la Cordoba siano questo esempio di design.....per dire....eppure è la stessa mano della 156! Non è che le ultime Golf siano questo pò pò di design eppure ci hanno messo le mani proprio DeSilva e Giugiaro, semplicemente il committente voleva rinnovare senza stravolgere nulla, tant'è che la gente preferisce la "novità" T-Roc. Oggi ci vogliono linee e idee nuove, basta citazioni, basta scopiazzamenti, ci vuole pulizia, semplicità, 3 linee e si va subito al sodo, basta co tutta sta plastica, co tutti sti materiali, co tutti sti colori, basta co sto barocco! è stato bello ma adesso basta!!!

La Golf 7 di wds e Manzoni è decisamente meglio della 8 restyling della 7 e disegnata dai tedeschi.

 

[x-bond]

Sicuramente un designer può cambiare i connotati delle linee delle auto di un marchio o di un gruppo (se posto a capo del design di un intero gruppo), può introdurre nuovi concetti estetici, può imprimere caratterizzazioni rivoluzionarie, su questo non ci piove, io volevo dire che difficilmente può influire sulle questioni economico/finanziarie/strategiche, che spettano alla proprietà.

Ovviamente se il nuovo corso stilistico determina maggiori vendite, ciò può influire anche sulle decisioni strategiche, in effetti.

Se De Silva fosse rimasto in Alfa le cose sarebbero andate meglio? Io continuo a pensare no, o comunque non sarebbero cambiate in modo determinante. Le Alfa uscite dopo di lui non sono state “brutte”.

Wds sarebbe stato il migliore capo non del cs alfa romeo ma di alfa stessa. Ovviamente con i soldi e budget di vw di 10/15 anni non di fga/fca/stellantis.