Cmq, per quel poco che mi ricordo, quelli erano piloti veri non degli automi come ora, tutta elettronica e pit stop. Ed erano anche personaggi, ora sono degli impiegati.Il grande Niki Lauda non è più tra noi. E' andato in cielo a fare compagnia a Tazio, Jim, Ayrton, Gilles, e tanti altri.
Era il mio principale idolo degli anni '70 e '80. Ho visto (in TV) tutte le sue gare in F.1: dalla prima, nel 1971, all'ultima, nel 1985. E ho visto in diretta il suo terribile incidente del 1976, nonchè il suo stoico, incredibile ritorno a Monza poco più di 1 mese dopo (dove ottenne un mitico 4° posto).
Come tutti sanno ha vinto 3 mondiali, ma possiamo dire che sarebbero stati 4 se aggiungiamo quello del 1976, perso a causa dell'incidente.
E' stato anche l'ultimo pilota ad aver vinto un GP di F.1 con un motore Alfa Romeo dietro la schiena (Imola, 1979).
Il ricordo delle sue imprese, almeno per me, sarà sempre vivo. RIP, Campione!
Niki Lauda nel 1975, con la Ferrari 312 T campione del mondo (fonte foto "ilfattoquotidiano.it")
invecchiando il suo lato crucco era emerso con forza...Restano un mistero le sparate gratuite contro la rossa negli anni scorsi...
erano ricchi ma non come oggi ( vale per tutti gli sport).Beh, erano ricchi anche allora, almeno i più forti. La differenza sta nel fatto che rischiavano molto di più di oggi.
https://www.repubblica.it/sport/for...1_e_morto_niki_lauda_aveva_70_anni-226787615/
Nonostante antipatie,rivalità è stato un mito dell'automobilismo. Percui RIP.
invecchiando il suo lato crucco era emerso con forza...
Eh già..Infatti rip e ci mancherebbe ma l'eccesso di cordoglio che leggo,non qui ovviamente,mi sa tanto di ipocrita.
amicable - 1 mese fa
GuidoPippi - 1 mese fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 9 mesi fa