- Perché la Toyota Yaris è l'auto ibrida più elettrica di tutte
La cura del rame
La nuova Yaris si è
elettrificata di più. Il motore elettrico ha i filamenti a sezione quadra (maggiore densità di rame) e 59 kW, il 31% in più dei 45 kW attuali più dei 52 kW della Corolla e della Prius e, così come queste ultime, il
generatore ha la possibilità di intervenire in spinta agendo direttamente sulla
trasmissione, senza l’interposizione di alcuna frizione, dunque nel modo più impercettibile, efficiente ed affidabile possibile.
Grazie a questa trasmissione, il sistema ibrido Toyota può funzionare in parallelo o in serie, e lo stesso promettono di fare i sistemi Honda e Renault. La
batteria è agli ioni di litio, questo vuol dire che funziona ad un tensione superiore ai 144 Volt dell’attuale accumulatore al nickel-metallo idruri, sicuramente è più
compatta, leggera (-20 kg) e capiente: Toyota dichiara il 27% di energia in più che, considerati i 0,94 kWh attuali, dovrebbe significare 1,2 kWh e con la possibilità di caricarsi e scaricarsi di più e più rapidamente mentre la
Ni-Mh, per preservarne l’affidabilità, doveva mantenersi ad uno stato di carica mediano.
Questo vuol dire più energia utile e disponibile: maggiore autonomia in elettrico, ma soprattutto più prontezza e più tempo effettivo nel quale il sistema riesce a spegnere il motore termico. La Yaris attuale dichiara il 50% del totale, la prossima salirà ad oltre l’80% grazie anche alla possibilità di veleggiare già da 130 km/h.
In zona ecobonus
Il risultato finale dovrebbe essere positivo sia in termini di prestazioni sia di efficienza. La nuova Yaris promette una potenza superiore del 15% e un aumento dell’efficienza di oltre il 20%. Sempre conti alla mano, vuol dire che si passerà da 100 CV a 115 CV (ovvero da 74 kW a 85 kW) e dai 3,3 litri/100 km pari a 84 g/km di CO2 a consumi di 2,6-2,7 litri/100 km ed emissioni di CO2 pari a 67 g/km.
Ovviamente, sono speculazioni autorizzate dalle percentuali fornite da Toyota e che devono essere confermate dai dati di omologazione, ma per l’utente italiano vogliono dire sicuramente una cosa: la nuova Yaris Hybrid starà sicuramente al di sotto dei 70 g/km, soglia che fa scattare l’
ecobonus di 2.500 euro (1.500 senza rottamazione) al quale finora riuscivano ad accedere solo ibride plug-in, dal prezzo decisamente più impegnativo.
Fonte: Web.