Buongiorno a tutti
mi sono appena iscritto al Forum e purtroppo quello che mi è successo è per me veramente grave.
Sono in possesso di una Toyota verso 1.6 D (motore BMW) acquistata a giugno 2014.
Km. percorsi 92.000
Lunedi mentre stavo guidando all'improvviso il motore della macchina si è spento e non c'è più stato modo di accenderlo. Il motorino di avviamento mi sembrava girasse a vuoto. Chiamato il meccanico ha fatto una diagnosi impietosa rottura appunto della catena di distribuzione.
Aggiungo ancora che non ho avuto avvisaglie di nessun tipo, niente di niente.
Telefonato centro clienti Toyota mi hanno parlato di una lettera di richiamo per difetti sulla catena di distribuzione e se avevo ricevuto tale lettera. Assolutamente no (non ho cambiato neanche indirizzo).
Ora iniziano le noti dolenti poiché non avendo effettuato i tagliandi (durante la garanzia dell'auto) presso officine Toyota praticamente mi sono tagliato le gambe da solo.
Mi hanno fatto una stima di spesa non vedendo la macchina ma comunque conoscendola (spero) e la cifra è veramente importante.
Ora mi chiedo:
1) se ricevevo quella lettera chiaro che andavo in un centro specializzato e magari con la diagnosi cosa mi avrebbero detto "Caro signore il difetto c'è ma non possiamo intervenire visto dove ha fatto la manutenzione
2) il fatto è successo fuori garanzia ufficiale della casa. (3 anni/100.000Km) quindi non ero più obbligato al rispetto del tagliando in officina Toyota.
3) sul libretto "Manutenzione e garanzia" non vi è nessuna voce a riguardo della catena di distribuzione se non a pag 24 sotto la voce "Ispezioni supplementari" si cita: "Cinta di distribuzione ausiliare" (che non so cosa sia) "primo cambio a 100.000Km/6 anni".
Ora la mia macchina non ha ne 6 anni ne 100.000 Km.
A questo punto ho intenzione di approfondire il caso per stabilire eventuali responsabilità perché sembra quasi che invoglino la persona a non fare la riparazione e acquistare una nuova vettura.
mi sono appena iscritto al Forum e purtroppo quello che mi è successo è per me veramente grave.
Sono in possesso di una Toyota verso 1.6 D (motore BMW) acquistata a giugno 2014.
Km. percorsi 92.000
Lunedi mentre stavo guidando all'improvviso il motore della macchina si è spento e non c'è più stato modo di accenderlo. Il motorino di avviamento mi sembrava girasse a vuoto. Chiamato il meccanico ha fatto una diagnosi impietosa rottura appunto della catena di distribuzione.
Aggiungo ancora che non ho avuto avvisaglie di nessun tipo, niente di niente.
Telefonato centro clienti Toyota mi hanno parlato di una lettera di richiamo per difetti sulla catena di distribuzione e se avevo ricevuto tale lettera. Assolutamente no (non ho cambiato neanche indirizzo).
Ora iniziano le noti dolenti poiché non avendo effettuato i tagliandi (durante la garanzia dell'auto) presso officine Toyota praticamente mi sono tagliato le gambe da solo.
Mi hanno fatto una stima di spesa non vedendo la macchina ma comunque conoscendola (spero) e la cifra è veramente importante.
Ora mi chiedo:
1) se ricevevo quella lettera chiaro che andavo in un centro specializzato e magari con la diagnosi cosa mi avrebbero detto "Caro signore il difetto c'è ma non possiamo intervenire visto dove ha fatto la manutenzione
2) il fatto è successo fuori garanzia ufficiale della casa. (3 anni/100.000Km) quindi non ero più obbligato al rispetto del tagliando in officina Toyota.
3) sul libretto "Manutenzione e garanzia" non vi è nessuna voce a riguardo della catena di distribuzione se non a pag 24 sotto la voce "Ispezioni supplementari" si cita: "Cinta di distribuzione ausiliare" (che non so cosa sia) "primo cambio a 100.000Km/6 anni".
Ora la mia macchina non ha ne 6 anni ne 100.000 Km.
A questo punto ho intenzione di approfondire il caso per stabilire eventuali responsabilità perché sembra quasi che invoglino la persona a non fare la riparazione e acquistare una nuova vettura.