<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Toyota, si valuta la class action Usa,chiesti danni per 40mld di dollari | Il Forum di Quattroruote

Toyota, si valuta la class action Usa,chiesti danni per 40mld di dollari

Dal sito TG COM di oggi:

La Toyota si prepara a comparire davanti ad un tribunale americano che dovrà decidere se dare seguito alla class action intentata da migliaia di consumatori scontenti. Gli studi legali di 20 stati americani si sono uniti sotto il nome di Toyota Action Consortium e reclamano danni e interessi che potrebbero costare alla casa automobilistica nipponica fino a 40 miliardi di dollari.

Lo scandalo Toyota ha anche altre cifre: 34 vittime e oltre 2600 denunce a causa di un accelleratore difettoso, definito killer, che ha portato al ritiro di milioni di vetture. Otto milioni in tutto il mondo, 1,8 in Europa, 2,3 negli Stati Uniti. Secondo alcuni analisti, la perdita di fiducia ha avuto forti conseguenze e ci vorrà del tempo per recuperare.

Akio Toyoda, presidente della casa automobilistica, nei primi giorni dello scandalo aveva deciso di mantenere un silenzio imbarazzante. Poi la decisione di affrontare la stampa e scusarsi ufficilamente. "Vorrei cogliere questa opportunità per scusarmi dal profondo del cuore per aver causato così tante preoccupazioni ai nostri clienti dopo il richiamo di diversi modelli in diverse regioni del mondo. Credetemi, le Toyota sono sicure".

In Italia le auto coinvolte nella campagna di richiami sono circa 2.500.

Ma la Toyota non è l?unico produttore a essere nei guai. Anche Honda ha annunciato il ritiro per motivi di sicurezza di auto difettose. L?altra casa giapponese richiamerà circa 650mila modelli di utilitarie, tra cui la Fit e la Jazz. Il difetto riguarda il comando elettrico dei finestrini, che potrebbe provocare un incendio.

========================================================

Direi rischio default se dovesse essere accolta dalle autorità americane.
In Italia il numero di vetture è veramente minimo rispetto al totale di quelle coinvolte a livello mondiale ma qui è in gioco il futuro dell'azienda

Che ne dite ?

Saluti a tutti.
Mirko
 
Ma sì, adesso è un gran polverone........bisogna vedere anche la cifra richiesta sulla scorta di quali presupposti verrà avanzata.
Qualcosa sicuramente accadrà, ma non credo proprio si tratterà di una catastrofe!
Piuttosto, leggo oggi, sul Corriere, che settimana prossima gli stabilmenti francesi e inglesi si fermeranno forzatamente per 12 giorni, a causa della contrazione di ordinativi.
Ecco semmai questo è un dato oggettivo e più commentabile.
 
ovvio che si chieda il massimo, certamente inizierà una battaglia legale senza esclusione di colpi; probabilmente finirà in un accordo extragiudiziale.
Riguardo all'impatto sul patrimonio, certamente ci sarà ma Toyota è certamente coperta, come tutte le aziende anche piccole, da apposite polizze contro i rischi da responsabilità civile.
Se Toyota andasse in default, nemmeno i ricorrenti beccherebbero più un cent. dunque è una ipotesi che danneggerebbe tutte le parti in causa.
 
non mi pronuncio nel merito del caso toyota anche perchè non ne conosco a fondo le ragioni tecniche, ma aggiungo che secondo me ci sarebbe da prendere ad esempio gli americani che mettono i diritti dei consumatori sopra tutto.
se applicassimo lo stesso principio in europa avremmo un bel po di case da far purgare per problemi e noie parecchio gravi..
 
Il sistema americano ha però evidenziato come, in un momento di crisi, tanti si attacchino al carro anche senza averne diritto o ragione. Basti vedere quante persone hanno dichiarato di avere problemi alle loro Toyota e poi, dopo analisi, scoprire che non era vero. I veri fortunati di questa vicenda non sono i consumatori ma gli avvocati.
 
mirpoz ha scritto:
Dal sito TG COM di oggi:

La Toyota si prepara a comparire davanti ad un tribunale americano che dovrà decidere se dare seguito alla class action intentata da migliaia di consumatori scontenti. Gli studi legali di 20 stati americani si sono uniti sotto il nome di Toyota Action Consortium e reclamano danni e interessi che potrebbero costare alla casa automobilistica nipponica fino a 40 miliardi di dollari.

Lo scandalo Toyota ha anche altre cifre: 34 vittime e oltre 2600 denunce a causa di un accelleratore difettoso, definito killer, che ha portato al ritiro di milioni di vetture. Otto milioni in tutto il mondo, 1,8 in Europa, 2,3 negli Stati Uniti. Secondo alcuni analisti, la perdita di fiducia ha avuto forti conseguenze e ci vorrà del tempo per recuperare.

Akio Toyoda, presidente della casa automobilistica, nei primi giorni dello scandalo aveva deciso di mantenere un silenzio imbarazzante. Poi la decisione di affrontare la stampa e scusarsi ufficilamente. "Vorrei cogliere questa opportunità per scusarmi dal profondo del cuore per aver causato così tante preoccupazioni ai nostri clienti dopo il richiamo di diversi modelli in diverse regioni del mondo. Credetemi, le Toyota sono sicure".

In Italia le auto coinvolte nella campagna di richiami sono circa 2.500.

Ma la Toyota non è l?unico produttore a essere nei guai. Anche Honda ha annunciato il ritiro per motivi di sicurezza di auto difettose. L?altra casa giapponese richiamerà circa 650mila modelli di utilitarie, tra cui la Fit e la Jazz. Il difetto riguarda il comando elettrico dei finestrini, che potrebbe provocare un incendio.

========================================================

Direi rischio default se dovesse essere accolta dalle autorità americane.
In Italia il numero di vetture è veramente minimo rispetto al totale di quelle coinvolte a livello mondiale ma qui è in gioco il futuro dell'azienda

Che ne dite ?

Saluti a tutti.
Mirko

Io dico che la campagna denigratoria contro Toyota continua. Forse ormai anche per inerzia. Vorrei sapere su cosa fonderanno la class-action per una cifra così elevata se, alla fine, tutto si risolve con mezz'ora in officina e l'aggiunta di una piastrina metallica nel supporto del pedale dell'acceleratore. Chiederanno tutti assieme i danni per la mezz'ora perduta? Inoltre la stampa, maliziosamente, continua a scrivere "ritiro di 8.000.000 di vetture" e non "richiamo" che è ben diverso (come dicevo l'intervento è di una semplicità estrema). In ultimo vorrei far notare che sul sito Toyota italia, nell'argomento "pedale acceleratore" compare la dicitura "notizie di incidenti: nessuna". Se lo scrivono su di un sito ufficiale se ne assumono la responsabilità, al contrario di certa stampa che scrive con il copia-incolla senza l'obbligo citare le fonti...
Che ne dite?

TheClever
 
G5 ha scritto:
Notizie incidenti nessuna ...... in Europa. Per essere precisi.

Sbagliato.

Un incidente a sud di Oslo, in Norvegia. Il guidatore chiama la polizia perché la sua prius era bloccata a 176 km/h.

http://www.aftenposten.no/forbruker/bil/nyheter/article3560998.ece

Secondo il guidatore, è riuscito poi a fermare l'auto contro il guardrail. :shock:

Poi si è arrivato pure a minacciare di imporre un ban sulla prius: :shock:
http://theforeigner.no/pages/news/toyota-prius-could-be-banned/

Ma poi gli investigatori han rilasciato il verdetto che i danni provocati sono incostistenti con il racconto del guidatore.

http://www.vg.no/bil-og-motor/artikkel.php?artid=595022

La vettura andava piano quando ha urtato la barriera.... http://www.vg.no/bil-og-motor/artikkel.php?artid=595022

1268800354066_503.jpg

Se questa è una Prius che ha rallentato la folle corsa da 176 km/h contro un guardrail, beh, non abbiamo un'auto, ma un carro armato. :lol:
 
quello lì ha trovato la macchina grattata al parcheggio ed ha pensato bene di farci un buon guadagno. Spero lo abbiano denunciato per simulazione.
 
pietrogambadilegno ha scritto:
quello lì ha trovato la macchina grattata al parcheggio ed ha pensato bene di farci un buon guadagno. Spero lo abbiano denunciato per simulazione.

allora non siamo solo noi italiani i disonesti :twisted:
 
The.Tramp ha scritto:
G5 ha scritto:
Notizie incidenti nessuna ...... in Europa. Per essere precisi.

Sbagliato.

Un incidente a sud di Oslo, in Norvegia. Il guidatore chiama la polizia perché la sua prius era bloccata a 176 km/h.

http://www.aftenposten.no/forbruker/bil/nyheter/article3560998.ece

Secondo il guidatore, è riuscito poi a fermare l'auto contro il guardrail. :shock:

Poi si è arrivato pure a minacciare di imporre un ban sulla prius: :shock:
http://theforeigner.no/pages/news/toyota-prius-could-be-banned/

Ma poi gli investigatori han rilasciato il verdetto che i danni provocati sono incostistenti con il racconto del guidatore.

http://www.vg.no/bil-og-motor/artikkel.php?artid=595022

La vettura andava piano quando ha urtato la barriera.... http://www.vg.no/bil-og-motor/artikkel.php?artid=595022

1268800354066_503.jpg

Se questa è una Prius che ha rallentato la folle corsa da 176 km/h contro un guardrail, beh, non abbiamo un'auto, ma un carro armato. :lol:
ù

...quindi incidenti provati ancora nessuno (credo che il sito Toyota non precisi se in Italia, in Europa o nel mondo, o sbaglio?)
Ma possibile che a 176Km/h ad uno non gli venga in mente di frenare e/o spegnere il motore, magari mettendo se necessario il cambio in folle? (e non è strano che alcuni riescano addirittura a telefonare?). :?
 
Vabbhé, quello ci ha provato ma non ha messo il segno di spunta nella casellina perciò non esiste il caso e Toyota Italia ha ragione ;)
 
Ma finora TUTTi i casi finiti sotto la lente d'ingrandimento sono da inputare a fattori estranei alla Toyota.

Eppure i mass media continuano a buttare benzina al fuoco, come se volessero affondare definitivamente la Toyota.
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto