(iNVIATA A TOYOTA, IN DATA ODIERNA)
Nel Gennaio 2017 ho acquistato una nuova Auris Hybrid 1.8, e, per 11.000 Km tutto è filato liscio, fino a quando, con il presentarsi del caldo, nel mese di Giugno, l’auto ha cominciato a presentare malfunzionamento dell’IMPIANTO DI ARIA CONDIZIONATA.
Recatomi presso l’officina responsabile Toyota, in Agnano, mi è stata rilevata una condizione di totale blocco dovuto, a giudizio dei tecnici, al fatto che il radiatore è risultato danneggiato, per cui ci sarebbe stata fuoriuscita di liquido di raffreddamento. Il danno sarebbe provocato da agente esterno non identificabile, in quanto NON RISCONTRABILE IN SEDE.
Il preventivo per la riparazione ammonta a circa € 900,00 e mi viene specificato che l’intervento NON RIENTRA NEI TERMINI DELLA GARANZIA, in quanto si pensa che sia dovuto ad agente esterno (???)
Inutile sottolineare la delusione per il danno in sé, e il fastidio per non poter fruire dei vantaggi dell’aria fresca in questi giorni di caldo torrido (specifico che l’uso della stessa è quotidianamente necessario in quanto svolgo la professione di Medico-Psichiatra e ho bisogno di recarmi in visite domiciliari); ma anche perché dovrei sobbarcarmi un ulteriore aggravio economico, che ritengo INGIUSTIFICATO, non avendo subito incidenti di sorta.
Alcune domande richiedono risposta:
1. Possibile che il radiatore sia composto di materiale tanto fragile?
2. Possibile che non sia stato schermato in maniera adeguata?
3. Come posso essere sicuro che il danno sia stato provocato da agente esterno? Sarebbe necessaria una perizia di parte?
4. Quand’anche la dinamica sia quella descritta sommariamente dai tecnici della Toyota, essendo veicolo così nuovo, non dovrebbe essere coperto da garanzia anche per questo evento?
5. Possibile che la politica aziendale Toyota sia tanto restrittiva da rischiare di perdere così facilmente dei clienti? E’ chiaro che, personalmente, NON sarò più disposto a declamare neanche presso gli amici, le lodi della vettura; ma credo anche che sia mio dovere segnalare l’episodio a riviste specializzate che possano darmi un conforto tecnico in merito.
In attesa di cortese riscontro
Nel Gennaio 2017 ho acquistato una nuova Auris Hybrid 1.8, e, per 11.000 Km tutto è filato liscio, fino a quando, con il presentarsi del caldo, nel mese di Giugno, l’auto ha cominciato a presentare malfunzionamento dell’IMPIANTO DI ARIA CONDIZIONATA.
Recatomi presso l’officina responsabile Toyota, in Agnano, mi è stata rilevata una condizione di totale blocco dovuto, a giudizio dei tecnici, al fatto che il radiatore è risultato danneggiato, per cui ci sarebbe stata fuoriuscita di liquido di raffreddamento. Il danno sarebbe provocato da agente esterno non identificabile, in quanto NON RISCONTRABILE IN SEDE.
Il preventivo per la riparazione ammonta a circa € 900,00 e mi viene specificato che l’intervento NON RIENTRA NEI TERMINI DELLA GARANZIA, in quanto si pensa che sia dovuto ad agente esterno (???)
Inutile sottolineare la delusione per il danno in sé, e il fastidio per non poter fruire dei vantaggi dell’aria fresca in questi giorni di caldo torrido (specifico che l’uso della stessa è quotidianamente necessario in quanto svolgo la professione di Medico-Psichiatra e ho bisogno di recarmi in visite domiciliari); ma anche perché dovrei sobbarcarmi un ulteriore aggravio economico, che ritengo INGIUSTIFICATO, non avendo subito incidenti di sorta.
Alcune domande richiedono risposta:
1. Possibile che il radiatore sia composto di materiale tanto fragile?
2. Possibile che non sia stato schermato in maniera adeguata?
3. Come posso essere sicuro che il danno sia stato provocato da agente esterno? Sarebbe necessaria una perizia di parte?
4. Quand’anche la dinamica sia quella descritta sommariamente dai tecnici della Toyota, essendo veicolo così nuovo, non dovrebbe essere coperto da garanzia anche per questo evento?
5. Possibile che la politica aziendale Toyota sia tanto restrittiva da rischiare di perdere così facilmente dei clienti? E’ chiaro che, personalmente, NON sarò più disposto a declamare neanche presso gli amici, le lodi della vettura; ma credo anche che sia mio dovere segnalare l’episodio a riviste specializzate che possano darmi un conforto tecnico in merito.
In attesa di cortese riscontro