<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> targhe polacche a napoli | Il Forum di Quattroruote

targhe polacche a napoli

come mai nessuno qui ne parla?
prima di commentarlo spiego come funziona.

vuoi pagare meno l'assicurazione? manda i documenti del mezzo ad un azienda in polonia e allo stato italiano dichiari la rottamazione con esportazione (in realtà l'esportazione fisica non avviene), questa reimmatricola il mezzo e ti manda la nuova targa con l'assicurazione.
questo perchè dal 21 marzo 2022, gli italiani possono guidare una macchina con targa estera purchè sia iscritta al REVE (Registro Veicoli Esteri), una sezione particolare del PRA, che sia immatricolata in uno stato membro della UE e che sia di proprietà di una azienda dello stesso stato.
il problema è a monte: il reve non funziona.

pro:
-risparmio assicurazione
-non si paga più revisione
-non si paga più bollo/superbollo

contro:
-si perde la proprietà del mezzo (tanti contro, lo spiego sotto nel commento)
-in caso di incidente, molto probabilmente l'assicurazione polacca non paga (si certo "ecchemefrega" peccato che ormai ci sono troppi a girare così quindi ti se uno ti viene addosso ed è nella stessa condizione non vedrai mai i soldi

oltre al fatto che così si incentiva a non rispettare le leggi del cds, la cosa che mi sorprende è...ma questi sono consapevoli cosa vuol dire perdere la proprietà del mezzo? non possono più rivenderlo, non possono decidere di cambiare assicurazione e sopratutto, c'è la reale possibilità che prima o poi si presenti il polacco a prendere il mezzo perchè legalmente e suo (non ci si può difendere manco col noleggio lungo termine perchè non essendoci il contratto non c'è una data di durata e termine).
quindi, napoletani furbi...no direi di no, al massimo fortunati fino a quando non cambierà la legge o il ritiro da parte del polacco.
ecco forse l'unico caso in cui conviene è motorino vecchio di 10-15 anni in cui anche con l'assicurazione italiana si pagava solo la rca, perchè tanto gli incentivi su ciclomotori praticamente non ci sono.
 
Ultima modifica:
ho visto un editoriale se non sbaglio Report su rai3 o qualcosa di simile, il napoletano è furbo e queste cose le sa, targa veicoli vecchi che tanto non ci perdono nulla, mal che vada si denuncia il furto e chi si è visto si è visto. Io una soluzione l'avrei ma non posso scriverla, è illegale, me la tengo in mente :D
 
ho visto un editoriale se non sbaglio Report su rai3 o qualcosa di simile, il napoletano è furbo e queste cose le sa, targa veicoli vecchi che tanto non ci perdono nulla, mal che vada si denuncia il furto e chi si è visto si è visto. Io una soluzione l'avrei ma non posso scriverla, è illegale, me la tengo in mente :D

veramente molti intervistati hanno detto di averlo fatto perchè l'assicurazione rca+furto e incendio costa oltre 2000 euro l'anno.
fare l'assicurazione furto vuol dire avere il mezzo di un certo valore quindi nuovo o con meno di 10 anni.
quei pochi report fatti dai media non confrontano i prezzi sopratutto la sola rca.
 
si dice la verità sta in mezzo a due bugie, io non credo ne agli intervistati ne ai giornalisti perchè ognuno aggiunge del suo, però cerco di farmi un idea ascoltando tutte le campane.
Un'altra massima che mi ripeto sempre, chi non ha 100 euro non ne ha nemmeno 50, se hai una macchina da 30mila euro e non hai le 2000 euro l'anno di assicurazione direi che c'è un problema, se hai una macchina vecchia che vale 1000 euro e non hai 2000 euro allora è più credibile. Possibilità e volontà sono due cose diverse.
 
Le assicurazioni costano tantissimo al sud perché ci sono ancora personaggi che vivono di truffe.
Addirittura ho sentito di alcune persone che comprano scooter costosi, che non potrebbero permettersi, proprio in previsioni di frodi con tutta la filiera compiacente medici compresi (con falsi feriti reperiti in ospedale).
Ovviamente i cretini come me si ritrovano a pagare parecchio, senza aver fatto una sola lettera in 23 anni di patente, anche per questa gentaglia.
 
il problema sarebbe risolvibile anche abbastanza facilmente.
Come vige la libera circolazione delle persone all'interno dell'Unione Europa, facciamo che un cittadino europeo possa immatricolare e assicurare l'auto in un qualunque Stato europeo facente parte dell'Unione.
Perdi un cliente oggi, perdi un cliente domani, dopo un po' le assicurazioni italiane dovrebbero allinearsi ai prezzi medi europei.
E invece creiamo norme sui tappi delle bottigliette in plastica.
 
veramente molti intervistati hanno detto di averlo fatto perchè l'assicurazione rca+furto e incendio costa oltre 2000 euro l'anno.
fare l'assicurazione furto vuol dire avere il mezzo di un certo valore quindi nuovo o con meno di 10 anni.
quei pochi report fatti dai media non confrontano i prezzi sopratutto la sola rca.


E' sempre stato cosi'....

Le Assicurazioni nascono per incassare " poco "da " tanti "
e assisterne " pochi " ( sperano ) con " tanto " ( ma non troppo )
Purtroppo la faccenda nel Bel paese e' degenerata, e non da mo....
E per non fare inferocire tutta l' Italia, le Assicurazioni hanno caricato di tanto i costi negli ultimi tempi, specie sul Sud.
 
veramente molti intervistati hanno detto di averlo fatto perchè l'assicurazione rca+furto e incendio costa oltre 2000 euro l'anno.

... se hai una macchina da 30mila euro e non hai le 2000 euro l'anno di assicurazione direi che c'è un problema, ...

... e poi c'è la gente normale, che non ha mai visto una macchina da 30k, ne spende 300 rc annua e non ha mai fatto furto e incendio, neanche da nuova.
Che poi incendio: i piromani sono così tanti?
Certo, qui in zona le truffe all'assicurazione non sono il primo discorso che senti dal barbiere.

Comunque spendere quelle cifre per un tagliandino va oltre la mia concezione. 2000 li spendo per una moto usata che mi porta a spasso 10 anni, non per un cartoncino.
O per un biglietto aereo, sola andata.
 
il problema sarebbe risolvibile anche abbastanza facilmente.
Come vige la libera circolazione delle persone all'interno dell'Unione Europa, facciamo che un cittadino europeo possa immatricolare e assicurare l'auto in un qualunque Stato europeo facente parte dell'Unione.
Perdi un cliente oggi, perdi un cliente domani, dopo un po' le assicurazioni italiane dovrebbero allinearsi ai prezzi medi europei.
E invece creiamo norme sui tappi delle bottigliette in plastica.
ma cosa significa immatricolare in qualunque Stato europeo? Così come ora si dovrebbe comunicare la residenza ed anche un assicurazione straniera andrebbe a discriminare le tariffe.
Anche le tariffe luce e gas sono ripartite in mercati geografici uniformi per livello di morosità ecc.
In qualche modo è anche comprensibile perchè non sono enti di beneficenza e si tutelano secondo le componenti di rischio.
 
... e poi c'è la gente normale, che non ha mai visto una macchina da 30k, ne spende 300 rc annua e non ha mai fatto furto e incendio, neanche da nuova.
Che poi incendio: i piromani sono così tanti?
Certo, qui in zona le truffe all'assicurazione non sono il primo discorso che senti dal barbiere.

Comunque spendere quelle cifre per un tagliandino va oltre la mia concezione. 2000 li spendo per una moto usata che mi porta a spasso 10 anni, non per un cartoncino.
O per un biglietto aereo, sola andata.


Io mi considero una persona normale, due auto in famiglia, nessuna delle due da 30 mila euro, entrambe assicurate sul furto, perché ho avuto svariate brutte sorprese.
Il furto vero e proprio non ci sono mai riusciti, ma danni alla macchina (e un portatile professionale rubato dalla macchina anni fa e rivenduto sicuramente per un decimo del valore) si, l' assicurazione anche per danni è troppo costosa.
Un conto però è spenderci soldi per aggiustarla, un altro è non solo perdere l'auto, ma oltre al danno anche la beffa di rimetterci tutti i soldi per comprarne un' altra.
Fra l'altro il furto è proporzionale al valore della macchina e scende con l' invecchiamento della stessa.
Uniche auto che non assicurerei sono quelle di massimo 5 mila euro, già 10-15k per come sono fatto io, è pazzia non averla assicurata.
 
Che poi incendio: i piromani sono così tanti?
La polizza incendio copre l’incendio accidentale del veicolo (esempio un corto circuito) e costa pochissimo. L’incendio provocato da un piromane è coperto dall’eventuale polizza atti vandalici (che non costa pochissimo)
 
Questa discussione mi stava in punta di mouse.
In casa amiamo Napoli e mediamente una volta all'anno ci facciamo un salto.
Durante la puntata dello scorso anno vedo questo numero spropositato di auto targate Polonia e, incuriosito, chiedo ad un garagista se ci sia stata un'invasione di polacchi a Napoli. Il tizio si fa una grassa risata e mi dice che lo fanno per risparmiare.
La cosa singolare è che il fenomeno è circoscritto a Napoli e alle sole targhe polacche.
Io mi sono fatto l'idea che il traffico è tutto controllato da una sola organizzazione che ha stretto un patto con amici in Polonia. Solo così si spiega la tranquillità con la quale si perde possesso del veicolo. Ci saranno delle garanzie non scritte che tranquillizzano sul ritorno in possesso.
Quello che è probabile è che molte di queste auto non sono in regola con il nuovo registro e con l'assicurazione e quindi facilmente stoppabili ad un controllo di polizia. Perchè i controlli non sono efficaci? Mi taccio.

Di una cosa sono invece sicuro: non andrò più con l'auto a Napoli e mi sento di consigliarlo a chiunque. Con il treno è comodissimo e a mò di accoglienza c'è una fenomenale pasticceria specializzata in sfogliatelle proprio adiacente la piazza della Stazione Centrale: sfogliatelle sia ricce che frolle.
 

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