Ciao a tutti,
colto da disperazione vorrei approfittare delle vostre esperienze e capire se riuscirò a ritirare la mia Puma entro la prossima glaciazione.
Breve cronistoria della mia esperienza attuale presso una più che nota catena di concessionari di Torino:
15 Febbraio: firmo il contratto per una splendida Puma Titanium X, che secondo il venditore è "viaggiante" (torneremo dopo sull'aggettivo): data di arrivo in concessionario 04/04/2020
6 Marzo: telefonata di cortesia (mia): vengo avvisato che l'auto arriverà l'11 Aprile (e vabè #1)
9 Marzo: lockdown
Durante il lockdown sento il venditore, il quale mi tranquillizza dicendomi che "le vetture stanno continuando ad arrivare"
4 Maggio: telefono e scopro che la consegna sarà posticipata al 13 Giugno, causa Coronavirus (e vabè #2); e quindi le vetture non stavano continuando ad arrivare
12 Giugno: non avendo ricevuto mezza telefonata chiamo il concessionario; non sa quando arriverà l'auto, mi dice che è "ferma a Livorno per verifiche tecniche".
A oggi non so quando arriverà la mia Puma. Vi chiedo: avete mai avuto esperienze simili? Come mi consigliate di comportarmi? Il fattore Coronavirus ha sicuramente giocato un ruolo importante nella vicenda, ma è ormai un mese che le attività sono tutte ripartite.
Secondo il concessionario l'auto era in "consegna" dal primo momento: a posteriori penso fosse una fregnaccia. Stesso discorso per la questione "viaggiante" accenata prima: se l'auto è "viaggiante" dalla fabbrica (presumo) al concessionario non impiega 4 mesi per arrivare.
Grazie e scusate per la lunghezza del post.
Lorenzo.
colto da disperazione vorrei approfittare delle vostre esperienze e capire se riuscirò a ritirare la mia Puma entro la prossima glaciazione.
Breve cronistoria della mia esperienza attuale presso una più che nota catena di concessionari di Torino:
15 Febbraio: firmo il contratto per una splendida Puma Titanium X, che secondo il venditore è "viaggiante" (torneremo dopo sull'aggettivo): data di arrivo in concessionario 04/04/2020
6 Marzo: telefonata di cortesia (mia): vengo avvisato che l'auto arriverà l'11 Aprile (e vabè #1)
9 Marzo: lockdown
Durante il lockdown sento il venditore, il quale mi tranquillizza dicendomi che "le vetture stanno continuando ad arrivare"
4 Maggio: telefono e scopro che la consegna sarà posticipata al 13 Giugno, causa Coronavirus (e vabè #2); e quindi le vetture non stavano continuando ad arrivare
12 Giugno: non avendo ricevuto mezza telefonata chiamo il concessionario; non sa quando arriverà l'auto, mi dice che è "ferma a Livorno per verifiche tecniche".
A oggi non so quando arriverà la mia Puma. Vi chiedo: avete mai avuto esperienze simili? Come mi consigliate di comportarmi? Il fattore Coronavirus ha sicuramente giocato un ruolo importante nella vicenda, ma è ormai un mese che le attività sono tutte ripartite.
Secondo il concessionario l'auto era in "consegna" dal primo momento: a posteriori penso fosse una fregnaccia. Stesso discorso per la questione "viaggiante" accenata prima: se l'auto è "viaggiante" dalla fabbrica (presumo) al concessionario non impiega 4 mesi per arrivare.
Grazie e scusate per la lunghezza del post.
Lorenzo.