Egregia Redazione - Prove su strada buongiorno.
Vi vorrei proporre, se la cosa vi potesse essere utile ed eventualemente interessante (sia per voi addetti che per i lettori della rivista).
Di provare, sfruttando la Vs pista di Vairano di Vidigulfo la durata reale delle batterie delle attuali auto elettriche.
Ed intendo proprio di continuare a girare, sulla pista fino a che la vettura non smette di camminare, mantenendo una velocità che sia il più simile a quella di una strada statale (50-90km/h).
Così da avere un valore reale di paragone tra l'autonomia stimata (da costruttore) con un uso (fino ad esaurimento) delle attuali vetture a batteria.
Il massimo, secondo me sarebbe anche riuscire a confrontare le varie tecnologie di batterie.. ioni di litio, sale, piobo-gel, nichel-metallo idruro... e le varie generazioni.
Per scoprire se effettivamente le nuove tecnologie migliorano la situazione oppure è solo apparenza, dato che con l'avvento di nuove batteria spesso ci si ritrova ad avere anche batterie più potenti che ovviamente saranno anche più capaci di fare strada.
Poi, per ultimo si protrebbe già gettare le basi per verificare se il ciclo NEDC o gli altri attualmente usati siano in grado di valutare correttamente le vetture elettriche. O se, come già comparso sulla rivista più e più volte i valori teorici sono molto differenti da quelli reali.
Vi vorrei proporre, se la cosa vi potesse essere utile ed eventualemente interessante (sia per voi addetti che per i lettori della rivista).
Di provare, sfruttando la Vs pista di Vairano di Vidigulfo la durata reale delle batterie delle attuali auto elettriche.
Ed intendo proprio di continuare a girare, sulla pista fino a che la vettura non smette di camminare, mantenendo una velocità che sia il più simile a quella di una strada statale (50-90km/h).
Così da avere un valore reale di paragone tra l'autonomia stimata (da costruttore) con un uso (fino ad esaurimento) delle attuali vetture a batteria.
Il massimo, secondo me sarebbe anche riuscire a confrontare le varie tecnologie di batterie.. ioni di litio, sale, piobo-gel, nichel-metallo idruro... e le varie generazioni.
Per scoprire se effettivamente le nuove tecnologie migliorano la situazione oppure è solo apparenza, dato che con l'avvento di nuove batteria spesso ci si ritrova ad avere anche batterie più potenti che ovviamente saranno anche più capaci di fare strada.
Poi, per ultimo si protrebbe già gettare le basi per verificare se il ciclo NEDC o gli altri attualmente usati siano in grado di valutare correttamente le vetture elettriche. O se, come già comparso sulla rivista più e più volte i valori teorici sono molto differenti da quelli reali.