quartas
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Chi è un cliente affezionato di una qualunque Casa, nota come tanti particolari vengano "ereditati" in toto dai nuovi modelli. Certo, finchè sono particolari robusti ed affidabili non c'è motivo di modificarli, ma quando sono potenzialmente "delicati", forse sarebbe il caso d'intervenire, e tra questi annovero sicuramente i perni delle portiere di alcune Citroen, anzi, più correttamente si dovrebbe parlare di cardini. Già quasi 30 anni fa in famiglia avevamo una BX, che decise un bel giorno di far restare mio padre con la portiera del lato guida in mano, perchè un cilindretto che allinea i cardini della porta e del telaio e consente la rotazione della stessa si era letteralmente "segato" con l'uso e tranciato in due. A vent'anni di distanza anche un mio conoscente con una delle ultime C3 prima serie ha lamentato lo stesso inconveniente. In entrambi i casi si trattava di auto con 2-3 anni di vita, non di catorci ultra sfruttati. La mia Xsara berlina non fa eccezione, nel senso che i perni sono di "sinistra" derivazione BX, ed io cerco di limitare al massimo l'usura dei cilindretti lubrificandoli una o due volte al mese con olio sbloccante. La lubrificazione dei perni delle portiere è prevista nei tagliandi, però a parte il fatto che non sempre la fanno, in ogni caso si tratta di un'operazione insufficiente perchè troppo dilazionata nel tempo. Se notate cigolii o una certa resistenza a vincere il fermo che si oppone all'apertura completa della portiera, vi consiglio di correre ai ripari quanto prima, e in caso di rotture di non tentare riparazioni con cilindretti non originali, perchè hanno la tendenza a cedere abbastanza presto.