per Giampi e per gli amanti delle Alfa storiche...

[autofede2009]

La passione per Alfa Romeo "è una specie di malattia", ha scritto una volta l'ingegner Orazio Satta Puliga, nel 1946 direttore della progettazione e delle esperienze, nel 1951 direttore centrale e nel 1969 vice direttore generale dell'azienda. "Ci sono molte marche di automobili", diceva Satta Puliga, "e tra esse l'Alfa occupa un posto a parte. È un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Sensazioni, passione, tutte cose che hanno a che fare più col cuore che con il cervello".

Chi la pensasse come lui, non deve perdere a Legnano l'evento di sabato 18 (8.30-12.30, 14.30-18.30) e domenica 19 aprile (9.30-12, 15-18): apre al pubblico il museo Alfa Romeo della Fratelli Cozzi (in viale Pietro Toselli 46), la più antica concessionaria Alfa Romeo del mondo, attiva dal 1955 e da allora sempre di proprietà della famiglia Cozzi.

Si possono ammirare 40 modelli realizzati dal 1950 a oggi, tutti perfettamente restaurati e funzionanti. Alcuni esemplari sono unici, come il numero 1 degli 11 prototipi Alfa Romeo che trionfarono alle Mille Miglia dal 1928 al 1947. Presente anche la 8C 2300 tipo Monza 1931 guidata e portata alla vittoria da Tazio Nuvolari (la vettura è in prestito dal Museo Alfa Romeo di Arese).

L'occasione è una speciale sessione di omologazione del Registro italiano Alfa Romeo (Riar). Una cinquantina i mezzi già registrati. Il certificato stabilisce la perfetta rispondenza allo stato d'origine delle Alfa Romeo storiche e da collezione. Sono omologabili tutte le Alfa Romeo che abbiano compiuto venti anni dalla data di fabbricazione e i modelli previsti da una speciale "lista chiusa" disponibile sul sito www.riar.it.

chi può non se lo perda...!!!
ciao a tutti!

 

[giampi47]

La passione per Alfa Romeo "è una specie di malattia", ha scritto una volta l'ingegner Orazio Satta Puliga, nel 1946 direttore della progettazione e delle esperienze, nel 1951 direttore centrale e nel 1969 vice direttore generale dell'azienda. "Ci sono molte marche di automobili", diceva Satta Puliga, "e tra esse l'Alfa occupa un posto a parte. È un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Sensazioni, passione, tutte cose che hanno a che fare più col cuore che con il cervello".

Chi la pensasse come lui, non deve perdere a Legnano l'evento di sabato 18 (8.30-12.30, 14.30-18.30) e domenica 19 aprile (9.30-12, 15-18): apre al pubblico il museo Alfa Romeo della Fratelli Cozzi (in viale Pietro Toselli 46), la più antica concessionaria Alfa Romeo del mondo, attiva dal 1955 e da allora sempre di proprietà della famiglia Cozzi.

Si possono ammirare 40 modelli realizzati dal 1950 a oggi, tutti perfettamente restaurati e funzionanti. Alcuni esemplari sono unici, come il numero 1 degli 11 prototipi Alfa Romeo che trionfarono alle Mille Miglia dal 1928 al 1947. Presente anche la 8C 2300 tipo Monza 1931 guidata e portata alla vittoria da Tazio Nuvolari (la vettura è in prestito dal Museo Alfa Romeo di Arese).

L'occasione è una speciale sessione di omologazione del Registro italiano Alfa Romeo (Riar). Una cinquantina i mezzi già registrati. Il certificato stabilisce la perfetta rispondenza allo stato d'origine delle Alfa Romeo storiche e da collezione. Sono omologabili tutte le Alfa Romeo che abbiano compiuto venti anni dalla data di fabbricazione e i modelli previsti da una speciale "lista chiusa" disponibile sul sito www.riar.it.

chi può non se lo perda...!!!
ciao a tutti!

Caro "autofede2009" , grazie per tuo gentile suggerimento. La notizia e' veramente ghiotta e, senza nulla garantirti, cerchero' di fare il possibile per recarmici. Mi pare che medesima manifestazione la fecero 2 mesi addietro oppure il tutto fu rinviato alle date attuali che hai scritto.
Ero da qualche anno al corrente del possesso da parte della F.lli Cozzi di un bel po' di auto storiche perche' qualche mese dopo la presentazione della GTV - V6-Turbo -2000 (meta' anni '90) , un giorno che ero a Legnano mi recai dal Dott. Roberto che gentilissimo mi porto' al piano seminterrato a visionare cotanta bellezza. Erano tutte coperte dal classico telo rosso Alfa e ricordo che mi divertivo a volere riconoscere le vetture, seppure coperte, solamente tastandole. Ebbene, ci riuscii all' 80%. - 90% sul totale delle vetture.
Per chi abita e/o " peregrina " per vari motivi (di lavoro-vacanze e quant'altro ) le zone di Milano ed il milanese -il Comasco -il Varesotto - tutti i nostri meravigliosi laghi di queste provincie e del Verbano Cusio-Ossola, ma soprattutto per chi possiede un Alfa, difficilmente non conosce la F.lli Cozzi.
Per quel che mi concerne da loro si portava qualche vettura di famiglia nei primi anni '60- , quando la loro sede era ancora di fronte il Cimitero di Legnano
e quando erano anche Concessionari della Renault.
Avevano in officina un motorista che pare fosse uno dei piu' bravi della provincia. Ricordo che era il Sig. Alceste. All'apparenza un po' burbero ma poi,conoscendolo bene era una "pasta d'uomo". E che motorista !!! Era bravissimo!! Una persona che conoscevo che era proprietario di una Giulia T.I.-Super (quella da 112 Cv-motore della SS-1600) mi diceva che la sua vettura aveva un "feeling" privilegiato con il Sig. Alceste.
Comunque, se non erro, una 156 S.W. da 140 Cv, anni fa mi figlio la compro' dai F.lli Cozzi.
Grazie ancora per la segnalazione. Un caro saluto. Ciao.