Fancar_
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Ciao Belli!
Mi ricordo che un pò di tempo fa avevi chiesto agli amici del forum quali erano le differenze del motore della tua 520d 163 cv rispetto al 150 cv.
Sapevo di averle lette ma non mi ricordavo dove.
Domenica riprendendo in mano il Quattroruote del 4/2005 (volevo leggermi la prova della vecchia Golf 5 GTI e i suoi consumi) ho trovato la prova della 320d 163 cv.
Ti riporto quello che c'è scritto nello specchietto riguardante il motore della prova su strada menzionata.
"Per salire a 163 cv dai 150 del precedente due litri rispettando le emissioni Euro 4 e mantenendo la solita affidabilità, non è certo bastato intervenire soltanto sulla centralina.
La pressione del common rail sale da 1.300 a 1.600 bar, mentre la mandata di gasolio continua ad essere suddivisa in quattro fasi( due iniezioni pilota, una principale e una post iniesione).
Nuovo il turbo, per materiali, forma delle palette e dimensioni, ovviamente a geometria variabile, questa volta, però, gestita da un motorino elettrico per avere una maggiore precisione e rapidità di risposta.
Sono stati pure modificati testata, pistoni, bielle e albero motore, migliorato il ricircolo dei gas di scarico, introdotte valvole a farfalla nei condotti per aumentare la turbolenza nelle camere".
Mi ricordo che un pò di tempo fa avevi chiesto agli amici del forum quali erano le differenze del motore della tua 520d 163 cv rispetto al 150 cv.
Sapevo di averle lette ma non mi ricordavo dove.
Domenica riprendendo in mano il Quattroruote del 4/2005 (volevo leggermi la prova della vecchia Golf 5 GTI e i suoi consumi) ho trovato la prova della 320d 163 cv.
Ti riporto quello che c'è scritto nello specchietto riguardante il motore della prova su strada menzionata.
"Per salire a 163 cv dai 150 del precedente due litri rispettando le emissioni Euro 4 e mantenendo la solita affidabilità, non è certo bastato intervenire soltanto sulla centralina.
La pressione del common rail sale da 1.300 a 1.600 bar, mentre la mandata di gasolio continua ad essere suddivisa in quattro fasi( due iniezioni pilota, una principale e una post iniesione).
Nuovo il turbo, per materiali, forma delle palette e dimensioni, ovviamente a geometria variabile, questa volta, però, gestita da un motorino elettrico per avere una maggiore precisione e rapidità di risposta.
Sono stati pure modificati testata, pistoni, bielle e albero motore, migliorato il ricircolo dei gas di scarico, introdotte valvole a farfalla nei condotti per aumentare la turbolenza nelle camere".