Opel: sospensioni delle migliori Alfa

[zanzano]

Ho avuto la discgraziatissima idea di leggermi un articolo del genere sulla nuova Astra!!

Leggete qua:

"La prima riguarda la sospensione posteriore che non è costituita, come in precedenza, da un semplice assale torcente, ma da un sistema più complesso che comprende anche un parallelogramma di Watt trasversale, una soluzione che non si rivedeva dai tempi delle Alfa Romeo a trazione posteriore "

dove l'ho letto??
qua :

http://www.omniauto.it/magazine/8953/nuova-opel-astra-sospensioni-dautore-

saluti zanza

 

[deejaymatthew]

Ho avuto la discgraziatissima idea di leggermi un articolo del genere sulla nuova Astra!!

Leggete qua:

"La prima riguarda la sospensione posteriore che non è costituita, come in precedenza, da un semplice assale torcente, ma da un sistema più complesso che comprende anche un parallelogramma di Watt trasversale, una soluzione che non si rivedeva dai tempi delle Alfa Romeo a trazione posteriore "

dove l'ho letto??
qua :

http://www.omniauto.it/magazine/8953/nuova-opel-astra-sospensioni-dautore-

saluti zanza

Qualcuno sembra ancora crederci che le sospensioni più raffinate non sono solo un vezzo!!
Per fortuna! 8)

 

[sem1972]

A parole sono tutte ottime le novità, come per esempio quelle che su ogni nuova auto i consumi si riducono abbastanza, alle prove l'ardua sentenza (per tutto).

 

[vecchioAlfista]

osta Opel.

Ed in Alfa, più generalisti delle generalisti?

 

[mikuni]

Bisogna guidarla per vedere come va. Una cosa semplice ben fatta va meglio di una complicata fatta male... Ma che ve lo dico a fà... :?

 

[mikuni]

A parole sono tutte ottime le novità, come per esempio quelle che su ogni nuova auto i consumi si riducono abbastanza, alle prove l'ardua sentenza (per tutto).

Però sono da ammirare alla Opel. ALMENO SI SONO SFORZATI DI EVOLVERE LA MECCANICA E PRESENTARE UN PRODOTTO PIU' AVANZAO RISPETTO A QUELLO CHE SI VA A SOSTIUIRE.
Invece in Alfa Romeo hanno butao alle ortiche quano di buono c'era e sono ripartiti con schemi economici e dozzinali.
Temo che la stragrande maggioranza non apprezzera quesi passi indietro. Diciamo che le sclete fatte per la Miolano denotano la volontà di aver voluto fare un modello risparmiando su tutti i fronti infischiandosene delle aspettaive dei clienti, dll'immagine consolidata e dei contenuti ecnici che si andavano a proprorre.

Veramente sono falliti e li sta per comprare una ditta di motoseghe canadesi. Dopo decenni di aborti malriusciti tranne quelli coi diesel Fiat o il pianale Punto.

 

[fabiologgia]

A parole sono tutte ottime le novità, come per esempio quelle che su ogni nuova auto i consumi si riducono abbastanza, alle prove l'ardua sentenza (per tutto).

Però sono da ammirare alla Opel. ALMENO SI SONO SFORZATI DI EVOLVERE LA MECCANICA E PRESENTARE UN PRODOTTO PIU' AVANZAO RISPETTO A QUELLO CHE SI VA A SOSTIUIRE.
Invece in Alfa Romeo hanno butao alle ortiche quano di buono c'era e sono ripartiti con schemi economici e dozzinali.
Temo che la stragrande maggioranza non apprezzera quesi passi indietro. Diciamo che le sclete fatte per la Miolano denotano la volontà di aver voluto fare un modello risparmiando su tutti i fronti infischiandosene delle aspettaive dei clienti, dll'immagine consolidata e dei contenuti ecnici che si andavano a proprorre.

Veramente sono falliti e li sta per comprare una ditta di motoseghe canadesi. Dopo decenni di aborti malriusciti tranne quelli coi diesel Fiat o il pianale Punto.

Se è una provocazione come tale va lasciata perdere.
Se invece è solo una cattiveria basata sulla disinformazione, beh allora urge una correzione.
Giusto qualche piccolo dato: 70 milioni (hai letto bene, settanta milioni) di veicoli costruiti in 109 anni di cui 12 milioni di Kadett e 2,5 milioni di Vectra (soprattutto questo dato credo ti stupisca vero?), prima Casa a dotare di marmitta catalitica tutta la sua gamma, e questo nel 1989 ossia vent'anni esatti fa, tre anni prima che la Fiat iniziasse ad accorgersi che esistevano i catalizzatori.............
Credo che la definizione di aborti mal riusciti la dovresti utilizzare per altre cose.
Quanto al fallimento, beh la congiuntura è quella che è per tutti, anche la Fiat tantissime volte è stata proprio sull'orlo con la differenza che anzichè mettersi in gioco cercando un acquirente è andata sempre a piangere dallo Stato.
Saluti

 

[spidey2099]

A parole sono tutte ottime le novità, come per esempio quelle che su ogni nuova auto i consumi si riducono abbastanza, alle prove l'ardua sentenza (per tutto).

Però sono da ammirare alla Opel. ALMENO SI SONO SFORZATI DI EVOLVERE LA MECCANICA E PRESENTARE UN PRODOTTO PIU' AVANZAO RISPETTO A QUELLO CHE SI VA A SOSTIUIRE.
Invece in Alfa Romeo hanno butao alle ortiche quano di buono c'era e sono ripartiti con schemi economici e dozzinali.
Temo che la stragrande maggioranza non apprezzera quesi passi indietro. Diciamo che le sclete fatte per la Miolano denotano la volontà di aver voluto fare un modello risparmiando su tutti i fronti infischiandosene delle aspettaive dei clienti, dll'immagine consolidata e dei contenuti ecnici che si andavano a proprorre.

Veramente sono falliti e li sta per comprare una ditta di motoseghe canadesi. Dopo decenni di aborti malriusciti tranne quelli coi diesel Fiat o il pianale Punto.

Se è una provocazione come tale va lasciata perdere.
Se invece è solo una cattiveria basata sulla disinformazione, beh allora urge una correzione.
Giusto qualche piccolo dato: 70 milioni (hai letto bene, settanta milioni) di veicoli costruiti in 109 anni di cui 12 milioni di Kadett e 2,5 milioni di Vectra (soprattutto questo dato credo ti stupisca vero?), prima Casa a dotare di marmitta catalitica tutta la sua gamma, e questo nel 1989 ossia vent'anni esatti fa, tre anni prima che la Fiat iniziasse ad accorgersi che esistevano i catalizzatori.............
Credo che la definizione di aborti mal riusciti la dovresti utilizzare per altre cose.
Quanto al fallimento, beh la congiuntura è quella che è per tutti, anche la Fiat tantissime volte è stata proprio sull'orlo con la differenza che anzichè mettersi in gioco cercando un acquirente è andata sempre a piangere dallo Stato.
Saluti

Che poi la Opel era messa bene, solo che la casa madre GM sta per fallire e cosi ha tirato anche la figlia Opel nel burrone.

Pero lo stesso, come va va su strada ma dietro questo progetto si vede che con tutti i problemi economici che hanno vogliono e cercano di fare le cose per bene.
Che poi la Insigna mi pare che sta benissimo su strada.

 

[Admin]

Ho avuto la discgraziatissima idea di leggermi un articolo del genere sulla nuova Astra!!

Leggete qua:

"La prima riguarda la sospensione posteriore che non è costituita, come in precedenza, da un semplice assale torcente, ma da un sistema più complesso che comprende anche un parallelogramma di Watt trasversale, una soluzione che non si rivedeva dai tempi delle Alfa Romeo a trazione posteriore "

dove l'ho letto??
qua :

http://www.omniauto.it/magazine/8953/nuova-opel-astra-sospensioni-dautore-

saluti zanza

Per cortesia zanza, quando apri del nuovi 3d potresti inserire dei titoli maggiormente comprensibili e che consentano una ricerca più immediata anche per il futuro?
Grazie per la collaborazione

 

[wilderness]

Non è che siano tutto 'sto miracolo di sospensioni eh....

 

[alkiap]

Ho avuto la discgraziatissima idea di leggermi un articolo del genere sulla nuova Astra!!

Leggete qua:

"La prima riguarda la sospensione posteriore che non è costituita, come in precedenza, da un semplice assale torcente, ma da un sistema più complesso che comprende anche un parallelogramma di Watt trasversale, una soluzione che non si rivedeva dai tempi delle Alfa Romeo a trazione posteriore "

dove l'ho letto??
qua :

http://www.omniauto.it/magazine/8953/nuova-opel-astra-sospensioni-dautore-

saluti zanza

L'articolo riporta un notevole errore (il parallelogramma di Watt veniva regolarmente usato negli USA fino a pochi anni fa, se non è ancora in uso ora); è comunque tutto da dimostrare che un ponte torcente, per quanto raffinato, sia superiore ad una sospensione totalmenente indipendente.
Senza considerare che le sospensioni attive di Delta e 149 sono più sofisticate del CDC Opel, avendo una maggire rapidità di intervento ed una logica di controllo nettamente più perfezionata, che va ben oltre le due semplici tarature della tedesca.
Aspettare poi che entrambe girino su strada per un confronto no, eh?

 

[|Mauro65|]

Veramente sono falliti e li sta per comprare una ditta di motoseghe canadesi. Dopo decenni di aborti malriusciti tranne quelli coi diesel Fiat o il pianale Punto.

Veramente questa "ditta di motoseghe canadesi" è quella, tanto per far un esempio, che costruisce chiavi in mano il Bmw X3, Le Jeep (Chrysler)Commander e Grand Cherooke, la Saab 9-3 cabrio, l'inossidabile Mercedes G. o la stessa che ha ingegnerizzato la Bravo, la Audi A4 Allroad, la Audi TT, parte dell'Audi S3o ancora la stessa che forniva alla Fiat la trasmissione della "vecchia" Panda 4x4 o alla A.R. 33.
Una "ditta" che fornisce componenti che devono lavorare in condizioni criogeniche sull'Ariane
Una "ditta" che trae le sue origini dalle attività di Paul Daimler ... il fratello di Gottlieb

Qualcosina in più delle "motoseghe" (*)

Quanto agli "aborti malriusciti", una decina d'anni fa ebbi modo di noleggiare una Astra SW con il 1.7 cdti Opel per un lungo viaggio: non andava tanto, vero, oltre i 170 faceva un po' fatica, la velocità giusta era di 160, ma quella velocità la teneva perfettamenet anche sui falsopiani, con consumi davvero modesti ed un ottimo comfort di marcia, spazio a volontà, e non era cara, tant'è che per anni e anni ha contso alla Focus SW la palma di sw media più venduta
Quali erano le vetture concorrenti all'epoca?

:?

(*) = aggiungo che, ovviamente, un conto è essere componentista o ingegnerizzatore o assemblatore, cioè un delegato, altro è essere costruttore, ovvero il delegante. Non so se MS si in gardo di fare il gran salto d'amblé

 

[Grattaballe]

La prima riguarda la sospensione posteriore che non è costituita, come in precedenza, da un semplice assale torcente, ma da un sistema più complesso che comprende anche un parallelogramma di Watt trasversale, una soluzione che non si rivedeva dai tempi delle Alfa Romeo a trazione posteriore ed è stato reintepretato liberamente anche dalla Nissan Micra prima serie negli anni ?90. Si tratta di un?innovazione sostanziale che, in teoria dovrebbe coniugare la semplicità del sistema a bracci longitudinali interconnessi da un assale di torsione con i vantaggi di avere un ulteriore braccio trasversale per ruota, ancorato al centro attraverso uno snodo, che dovrebbe non solo aumentare la rigidità laterale, ma anche mantenere le ruote posteriori parallele al terreno vincolando l?incidenza della ruota rispetto all?altra. In questo modo l?assale di torsione con sezione ad U può essere più ?tenero? e possono essere utilizzati attacchi in gomma-metallo più morbidi rendendo le ruote più indipendenti, a tutto vantaggio del comfort. Altra novità è anche nella sistemazione delle molle, non più coassiali agli ammortizzatori, ma separate, una soluzione che consente una messa punto più accurata.

Dopo aver letto questa perla dell'articolista, meglio non commentare.
Mi limito a scrivere che di per sè, il parallelogramma di Watt non migliora un prodotto scadente. E' un pò come buttare del Pinot Grigio nell'aceto. Non migliora l'aceto.....peggiora il Pinot.

 

[156jtd.]

Ho avuto la discgraziatissima idea di leggermi un articolo del genere sulla nuova Astra!!

Leggete qua:

"La prima riguarda la sospensione posteriore che non è costituita, come in precedenza, da un semplice assale torcente, ma da un sistema più complesso che comprende anche un parallelogramma di Watt trasversale, una soluzione che non si rivedeva dai tempi delle Alfa Romeo a trazione posteriore "

dove l'ho letto??
qua :

http://www.omniauto.it/magazine/8953/nuova-opel-astra-sospensioni-dautore-

saluti zanza

Qualcuno sembra ancora crederci che le sospensioni più raffinate non sono solo un vezzo!!
Per fortuna! 8)

Su Insigni quali sospensioni ci sono?
Questa auto ha un ottimo comportamento stradale!!!

 

[alkiap]

La prima riguarda la sospensione posteriore che non è costituita, come in precedenza, da un semplice assale torcente, ma da un sistema più complesso che comprende anche un parallelogramma di Watt trasversale, una soluzione che non si rivedeva dai tempi delle Alfa Romeo a trazione posteriore ed è stato reintepretato liberamente anche dalla Nissan Micra prima serie negli anni ?90. Si tratta di un?innovazione sostanziale che, in teoria dovrebbe coniugare la semplicità del sistema a bracci longitudinali interconnessi da un assale di torsione con i vantaggi di avere un ulteriore braccio trasversale per ruota, ancorato al centro attraverso uno snodo, che dovrebbe non solo aumentare la rigidità laterale, ma anche mantenere le ruote posteriori parallele al terreno vincolando l?incidenza della ruota rispetto all?altra. In questo modo l?assale di torsione con sezione ad U può essere più ?tenero? e possono essere utilizzati attacchi in gomma-metallo più morbidi rendendo le ruote più indipendenti, a tutto vantaggio del comfort. Altra novità è anche nella sistemazione delle molle, non più coassiali agli ammortizzatori, ma separate, una soluzione che consente una messa punto più accurata.

Dopo aver letto questa perla dell'articolista, meglio non commentare.
Mi limito a scrivere che di per sè, il parallelogramma di Watt non migliora un prodotto scadente. E' un pò come buttare del Pinot Grigio nell'aceto. Non migliora l'aceto.....peggiora il Pinot.

Grazie Grattaballe per aver postato l'articolo intero.
Ridicolo, a dir poco.
La Micra utilizzava una semplice barra Panhard, e nè questa nè il parallelogramma sono innovazioni... Watt lo inventò per la macchina a vapore due secoli fa, e la barra Panhard è in uso da decenni :shock:
E poi presenta le molle disaccoppiate dagli ammortizzatori come una novità di rilievo...
Bisogna abbassarsi a tanto pur criticare la 149?