Sembra ieri il GP d'Australia, eppure siamo già alla settima gara del Mondiale F.1 2019. Domenica quindi si correrà in Canada, con la Ferrari che tenterà ancora una volta di dar fastidio alle frecce d'argento.
Era iniziato con buoni auspici il mondiale di quest'anno, con un Vettel che si era detto entusiasta della monoposto e con il team fiducioso in un ottimo campionato. Ma le cose finora non sono andate affatto come ci si attendeva. Il dominio Mercedes è iniziato subito ed è proseguito fino a Montecarlo, anche se in Bahrain solo la sfortuna ha impedito al giovane Leclerc di sbaragliare il campo dopo aver fatto una strepitosa pole position.
E allora eccoci pronti ad una nuova sfida, con Vettel che pare ascolti "venti di ritiro" e Leclerc che ad ogni gara spera di fare un colpaccio.
E la Red Bull? Il motore Honda quest'anno ha stupito (sia come affidabilità che come prestazione), ma non è ancora pari a Mercedes e Ferrari. Il magnifico telaio "lattinaro" può dare una mano, ma al momento la vittoria non sembra un obiettivo possibile, soprattutto sui circuiti veloci (salvo catastrofi rosso-grigie).
L'Alfa Romeo era partita in tromba con un Raikkonen strepitoso, primo dei "non eletti" per diverse gare. Ma ora sembra essere entrata nel solco della crisi della cugina Ferrari (il retrotreno è lo stesso), nelle sabbie mobili rosse dalle quali non si sa quando e come si potrà uscire............
Raikkonen a Monaco ha festeggiato 300 GP. E' il pilota in attivià con più GP disputati (foto Twitter Alfa Romeo Racing)
Era iniziato con buoni auspici il mondiale di quest'anno, con un Vettel che si era detto entusiasta della monoposto e con il team fiducioso in un ottimo campionato. Ma le cose finora non sono andate affatto come ci si attendeva. Il dominio Mercedes è iniziato subito ed è proseguito fino a Montecarlo, anche se in Bahrain solo la sfortuna ha impedito al giovane Leclerc di sbaragliare il campo dopo aver fatto una strepitosa pole position.
E allora eccoci pronti ad una nuova sfida, con Vettel che pare ascolti "venti di ritiro" e Leclerc che ad ogni gara spera di fare un colpaccio.
E la Red Bull? Il motore Honda quest'anno ha stupito (sia come affidabilità che come prestazione), ma non è ancora pari a Mercedes e Ferrari. Il magnifico telaio "lattinaro" può dare una mano, ma al momento la vittoria non sembra un obiettivo possibile, soprattutto sui circuiti veloci (salvo catastrofi rosso-grigie).
L'Alfa Romeo era partita in tromba con un Raikkonen strepitoso, primo dei "non eletti" per diverse gare. Ma ora sembra essere entrata nel solco della crisi della cugina Ferrari (il retrotreno è lo stesso), nelle sabbie mobili rosse dalle quali non si sa quando e come si potrà uscire............
Raikkonen a Monaco ha festeggiato 300 GP. E' il pilota in attivià con più GP disputati (foto Twitter Alfa Romeo Racing)