Gent.mi Utenti,
desidero informarvi della mia esperienza. Ho acquistato una Maserati Ghibli diesel nel novembre del 2016 da un concessionario privato. L'auto aveva percorso 47.000 km circa ed era stata immatricolata a marzo 2014 presso una Concessionaria Ufficiale Maserati. La Concessionaria Ufficiale Maserati è stata quindi la prima proprietaria dell'auto come da libretto fino all'ottobre 2014 quando la vendeva a un privato. Io l'ho quindi acquistata nel novembre del 2016. A febbraio 2017, dopo soli 4 mesi l'auto ha fuso il motore, ho quindi contattato la garanzia ufficiale Maserati che ha negato la validità della garanzia poichè l'auto non aveva eseguito i tagliandi seguendo le indicazioni Maserati. Nello specifico risulta un intervento eseguito sull'auto nel settembre 2014 ma del quale non è riportato il timbro sul libretto di garanzia. Il fatto è che non è mai stato fatto alcun tagliando a 3000 km, qualcuno del personale Maserati ha azzerato il service a 3879 km in data 15.09.14 senza eseguire alcun tagliando sull'autovettura quindi mentre l'auto era di proprietà di un Concessionario Ufficiale Maserati. La macchina con più di 4.000 km è stata quindi venduta nell'ottobre 2014 a persona fisica che ha regolarmente eseguito il tagliando a 24.501 km in data 15.07.15 allo scadere del service ovvero dopo 20.000 km dall'azzeramento errato eseguito da personale Maserati e poi a 45.172 km in data 05.10.16 allo scadere del secondo service dopo altri 20.000 km dal precedente (durante il quale sono stati fatti persino interventi sulla macchina con la garanzia). I tecnici Maserati che hanno ora in carico la macchina hanno inoltre detto che è tecnicamente impossibile inserire l'azzeramento del service successivamente la data riportata nel computer di bordo, fatto che comprova in maniera incontestabile che l'errore deriva da responsabilità esclusiva Maserati (a settembre 2014 la macchina era di una concessionaria Ufficiale Maserati) scagionando me e i proprietari precedenti. Rimango comunque basito di come non si vogliano assumere la responsabilità della rottura di un motore Maserati a neanche 50.000 km percorsi e con tagliandi regolarmente eseguiti presso officine Maserati e anzi si attacchino a un cavillo per non assumersi le proprie responsabilità. Tutte le persone che lavorano per Maserati con le quali ho parlato si sono dette sconcertate dell' atteggiamento. Inoltre non si sono mai degnati di chiamarmi per un confronto sull'accaduto. In ogni caso, benché io comprenda che la macchina possa avere un problema rimane comunque inaccettabile la loro negligenza nel rimediare all'errore.
desidero informarvi della mia esperienza. Ho acquistato una Maserati Ghibli diesel nel novembre del 2016 da un concessionario privato. L'auto aveva percorso 47.000 km circa ed era stata immatricolata a marzo 2014 presso una Concessionaria Ufficiale Maserati. La Concessionaria Ufficiale Maserati è stata quindi la prima proprietaria dell'auto come da libretto fino all'ottobre 2014 quando la vendeva a un privato. Io l'ho quindi acquistata nel novembre del 2016. A febbraio 2017, dopo soli 4 mesi l'auto ha fuso il motore, ho quindi contattato la garanzia ufficiale Maserati che ha negato la validità della garanzia poichè l'auto non aveva eseguito i tagliandi seguendo le indicazioni Maserati. Nello specifico risulta un intervento eseguito sull'auto nel settembre 2014 ma del quale non è riportato il timbro sul libretto di garanzia. Il fatto è che non è mai stato fatto alcun tagliando a 3000 km, qualcuno del personale Maserati ha azzerato il service a 3879 km in data 15.09.14 senza eseguire alcun tagliando sull'autovettura quindi mentre l'auto era di proprietà di un Concessionario Ufficiale Maserati. La macchina con più di 4.000 km è stata quindi venduta nell'ottobre 2014 a persona fisica che ha regolarmente eseguito il tagliando a 24.501 km in data 15.07.15 allo scadere del service ovvero dopo 20.000 km dall'azzeramento errato eseguito da personale Maserati e poi a 45.172 km in data 05.10.16 allo scadere del secondo service dopo altri 20.000 km dal precedente (durante il quale sono stati fatti persino interventi sulla macchina con la garanzia). I tecnici Maserati che hanno ora in carico la macchina hanno inoltre detto che è tecnicamente impossibile inserire l'azzeramento del service successivamente la data riportata nel computer di bordo, fatto che comprova in maniera incontestabile che l'errore deriva da responsabilità esclusiva Maserati (a settembre 2014 la macchina era di una concessionaria Ufficiale Maserati) scagionando me e i proprietari precedenti. Rimango comunque basito di come non si vogliano assumere la responsabilità della rottura di un motore Maserati a neanche 50.000 km percorsi e con tagliandi regolarmente eseguiti presso officine Maserati e anzi si attacchino a un cavillo per non assumersi le proprie responsabilità. Tutte le persone che lavorano per Maserati con le quali ho parlato si sono dette sconcertate dell' atteggiamento. Inoltre non si sono mai degnati di chiamarmi per un confronto sull'accaduto. In ogni caso, benché io comprenda che la macchina possa avere un problema rimane comunque inaccettabile la loro negligenza nel rimediare all'errore.