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LCDM sarà destituito?

pilota54

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Membro dello Staff
Al Gp d'Italia si è parlato molto delle frasi di Marchionne sull'attuale situazione Ferrari, sentite e viste anche in TV oltre che lette sui giornali:
"La Ferrari non vince da 6 anni" - "La F14T ha due piloti campioni del mondo costretti ad arrancare nelle retrovie" (qualcosa di simile) -"Nessuno è intoccabile"................

Molti si chiedono se dopo Stefano Domenicali e Luca Marmorini non sia la volta del vertice assoluto, ovvero Luca Cordero di Montezemolo.
Il diretto interessato ha tenuto a precisare che l'assemblea degli azionisti di marzo lo aveva rinnovato nella carica per 3 anni, su sua richiesta, ma ha anche detto "Se ci saranno novità le comunicherò io stesso". Come dire: "Se non sarò più presidente non sarò certo io ad andarmene..................".

Personalmente mi dispiacerebbe molto se fosse "cacciato" dalla Ferrari dopo tutto quello che ha fatto in 23 anni da presidente e altri anni come Team Principal. Io sto con lui.
 
Assolutamente d'accordo con pilota, credo che ci sia uno scontro di potere tra il buon Sergio e Montezemolo, tra i numeri e chi fa auto, speriamo che in FCA non prevalga di nuovo la posizione del maglioncino, ottimo manager finanziario, ma non capisce una mxxxx di auto, pern non dire altro, solo una domanda per il buon Sergio se prevale lui che fa una 500 Ferrari?
 
Montezemolo rappresenta la continuità storica del marchio Ferrari. Colui che ha avuto il coraggio di proseguire sulla strada tracciata da Enzo. Sportività ed esclusività.
maglionne probabilmente sogna una Ferrari meno esclusiva e dai grandi numeri in diretta concorrenza con Porsche.
Concettualmente parlando, una bestemmia ed in ogni caso, risultato assai arduo da raggiungere sia per lo standard qualitativo, sia per i numeri del marchio tedesco. imho
Il problema è sempre lo stesso...., se si limitasse a fare il ragioniere (l'unica cosa che sa fare...) le cose andrebbero decisamente meglio per l'intero gruppo... :rolleyes:
 
MPcardesign ha scritto:
Montezemolo rappresenta la continuità storica del marchio Ferrari.
Montezemolo che non è azionista Ferrari e non lo è mai stato rappresentava semplicemente la proprietà Agnelli, come ha rappresentato Giovanni Agnelli da che è entrato in Ferrari.

Marchionne, che ugualmente non è azionista Ferrari e non lo diventerà, rappresenta gli azionisti del gruppo, quindi ancora in modo indiretto la proprietà che però non è più soltanto una "autocrazia" Agnelli ma un gruppo internazionale.

Montezemolo aveva ed ha altri orizzonti (Treni, Alitalia, la politica, eccetera) ed altri soci (Della Valle, che è socio di Montezemolo nei treni e avversario pesante degli Agnelli in generale e in RCS in particolare).
FCA pure.

credo fosse inevitabile.
 
Uno scontro da "telenovelas del capitalismo nostrano", più che di vero indirizzo futuro dell'azienda Ferrari.

Come dice Belpietro, forse qualcosa che va oltre il mero "che fare" della casa di Maranello.

Anche perché se le corse non vanno bene (ma nello sport, si sa, si vince e si perde), l'attività commerciale di Ferrari sta benone.
 
Non sarà"destituito" ma darà "spontanee" dimissioni, incassando il ringraziamento dell'azienda e ( fonte LaRepubblica) non meno di 14000000 ? nei prossimi anni come buonuscita
Nel frattempo potrebbe fare l'AD di Alitalia e qualcosina da ITALO dovrebbe ancora recuperarlo.. insomma un momento molto diffide per LDM :rolleyes:
t
 

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