Come ambasciatore va bene, come pilota penso che avrebbe fatto meglio a smettere di correre, non oggi ma già ai tempi dell'ultimo mondiale vinto con Ferrari
Non so come si possa dire una cosa del genere di uno che ha appena firmato il 100° podio, che ha 18 poles, 20 vittorie, il record di velocità max. a Monza (370 kmh), il record del giro più veloce della storia della F.1, sempre a Monza (pole del 2018, a 38 anni), che è 2° assoluto all time come numero di giri veloci in gara, che detiene ancora il record assoluto all time di giri veloci in una stagione (2 volte, 10 GPV), che è l'unico pilota in attività vincitore 4 volte nel "Tempio assoluto della F.1" (Spa), di cui una nel 2009 con una Ferrari-bidone, che vinse 2 gare con una Lotus senza un soldo in cassa, e che il grande Schumi consigliò alla Ferrari nel 2006 dicendo che era un sicuro fenomeno (aveva vinto 13 delle 23 gare su monoposto a cui aveva partecipato, una media-Senna.............) e lui ripagò tutti vincendo al primo anno, e il secondo non vinse perchè bersagliato dalla mala sorte e perchè in Ferrari si decise che doveva vincere anche Massa, modificando la macchina (questo è risaputo), ma comunque contribuì alla vittoria del titolo costruttori.
Tutto oggettivamente vero, quindi non contestabile.
Certo, non ha vinto 4 mondiali come Seb, bensì 1 solo (sfiorandone altri 2), ma Stirling Moss non ne ha vinto nemmeno 1.....
A parte tutto comunque è anche il suo modo di essere, la sua peculiare personalità (mitici i suoi "team radio") che ne ha fatto un personaggio direi unico, e molto ammirato e amato nel mondo della F.1, un personaggio carismatico, che porterà a mio avviso molti benefici al team Alfa Romeo-Sauber.
In sostanza, ovviamente, un mito per molti..............ma non per tutti, ci sta!