Salve. Poco meno di un mese fa ho acquistato un auto 2014 Citroen C4 Picasso. Qualche giorno fa all’improvviso mentre viaggiavo su strada, senza segnalazione alcuna e dopo aver percorso appena 2000km nell’arco del periodo, la macchina si fermava.
Diagnosi del venditore (una concessionaria di auto usate): motore bruciato a causa del cliente che, prendendo un marciapiede, rompeva il radiatore, che perdendo acqua causava l’avaria al motore. In sintesi si rifiutano di fare valere la garanzia.
A prescindere che la carrozzeria non mostra segni di impatti (di cui sono arci sicuro di non averne altrettanto causati) e addirittura il carterino a protezione del radiatore è integro (non si spiegherebbe la rottura del radiatore posto internamente), mi chiedo come sia possibile tutto ciò. Anzi sicuramente ci viene da pensare che il danno sia stato creato ad hoc a posteriori, in quanto anche un meccanico intervenuto sul posto conferma che sia impossibile rottura del radiatore in seguito ad impatto. Ci sono gli estremi per procedere e dimostrare le nostre ragioni?
Diagnosi del venditore (una concessionaria di auto usate): motore bruciato a causa del cliente che, prendendo un marciapiede, rompeva il radiatore, che perdendo acqua causava l’avaria al motore. In sintesi si rifiutano di fare valere la garanzia.
A prescindere che la carrozzeria non mostra segni di impatti (di cui sono arci sicuro di non averne altrettanto causati) e addirittura il carterino a protezione del radiatore è integro (non si spiegherebbe la rottura del radiatore posto internamente), mi chiedo come sia possibile tutto ciò. Anzi sicuramente ci viene da pensare che il danno sia stato creato ad hoc a posteriori, in quanto anche un meccanico intervenuto sul posto conferma che sia impossibile rottura del radiatore in seguito ad impatto. Ci sono gli estremi per procedere e dimostrare le nostre ragioni?
