Buongiorno.
Sono un veterano del Forum, anche se ho avuto interazioni solo per le ultime mie due auto.
Sono da poco diventato pensionato e sono rimasto negli ultimi quattro anni senza un mio mezzo di trasporto: solo bici con pedalata assistita e agganciabile ad un carrellino, da usare anche in autonomia. Ovviamente solo nel paese dove vivo.
Nella mia vita di automobilista ho avuto ben 9 diverse vetture, a partire da una Fiat 127 Special.
L'ultima l'ho data via per esigenze economiche e perchè con la pandemia che c'è stata e gli spostamenti
anche minimi vietati non la usavo praticamente mai.
Visto che la salute ancora c'è e la patente pure, vorrei riconquistare un pò di autonomia e poter disporre
di un veicolo mio, affidabile ma non troppo costoso.
Quando lavoravo, proprio per esigenze di lavoro avevo una predilezione per le station wagon, ma ora che sono in pensione questo aspetto non è più importante; sono orientato verso una Ford Fiesta che spero sarà la mia decima e con ogni probabilità anche ultima auto del mio carnet di guidatore.
Non ho mai posseduto una Ford.
Comunque la mia domanda è molto semplice: in una vettura usata, pur sapendo che è stata guidata in modo consapevole e assolutamente senza alcun eccesso, conta di più la quantità di chilometri percorsi o conta di più la vita del veicolo, da quando è stato immatricolato.
Vorrei non si andasse fuori questione: fra questi due parametri quale và tenuto maggiormente in considerazione?
Grazie, un saluto a tutti e un ringraziamento particolare a chi mi darà un consiglio.
Carlo
Sono un veterano del Forum, anche se ho avuto interazioni solo per le ultime mie due auto.
Sono da poco diventato pensionato e sono rimasto negli ultimi quattro anni senza un mio mezzo di trasporto: solo bici con pedalata assistita e agganciabile ad un carrellino, da usare anche in autonomia. Ovviamente solo nel paese dove vivo.
Nella mia vita di automobilista ho avuto ben 9 diverse vetture, a partire da una Fiat 127 Special.
L'ultima l'ho data via per esigenze economiche e perchè con la pandemia che c'è stata e gli spostamenti
anche minimi vietati non la usavo praticamente mai.
Visto che la salute ancora c'è e la patente pure, vorrei riconquistare un pò di autonomia e poter disporre
di un veicolo mio, affidabile ma non troppo costoso.
Quando lavoravo, proprio per esigenze di lavoro avevo una predilezione per le station wagon, ma ora che sono in pensione questo aspetto non è più importante; sono orientato verso una Ford Fiesta che spero sarà la mia decima e con ogni probabilità anche ultima auto del mio carnet di guidatore.
Non ho mai posseduto una Ford.
Comunque la mia domanda è molto semplice: in una vettura usata, pur sapendo che è stata guidata in modo consapevole e assolutamente senza alcun eccesso, conta di più la quantità di chilometri percorsi o conta di più la vita del veicolo, da quando è stato immatricolato.
Vorrei non si andasse fuori questione: fra questi due parametri quale và tenuto maggiormente in considerazione?
Grazie, un saluto a tutti e un ringraziamento particolare a chi mi darà un consiglio.
Carlo