<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> [Fiat Punto 1.2 8v] Riscaldamento abitacolo non funzionante | Il Forum di Quattroruote

[Fiat Punto 1.2 8v] Riscaldamento abitacolo non funzionante

Salve a tutti, premetto che sono un neofita della meccanica e spero di non aver commesso errori clamorosi. Sono in possesso di una Punto 1.2 8v del 2003 un po' problematica. Come da titolo, di punto in bianco il riscaldamento dell'abitacolo ha smesso di funzionare. Eccezion fatta per gli ultimi mesi, in cui ho eseguito qualche rabbocco con acqua distillata, nell'impianto di raffreddamento del motore c'è sempre stato Paraflu. L'auto ha consumato acqua per qualche mese, per poi smettere di farlo quando ho stretto con più forza il tappo del radiatore 3 settimane fa
applauso.gif
. Ho già provato ad eseguire uno spurgo aprendo le due valvole di spurgo a motore spento e chiudendo prima quella sul radiatore e poi quella dietro il motore non appena iniziavano a far uscire acqua, non so se la procedura sia corretta. Dopo lo spurgo, ho lasciato in moto l'auto per una decina di minuti, ma la temperatura ci ha messo un bel po' ad arrivare vicino ai 90°, e c'è voluta qualche accelerata. In tutto ciò, la ventola del radiatore non è partita ed il riscaldamento interno continuava a non funzionare. Il tubo in ingresso al radiatore era caldo, così come il tubo di mandata del radiatore del riscaldamento dell'abitacolo, mentre il tubo di ritorno di quest'ultimo è rimasto freddo. Dunque, non riesco a capire se il termostato mi abbia salutato, se il radiatore dell'abitacolo sia ostruito, se siano successe tutte e due le cose o se sia successo qualcos'altro a cui non ho pensato
 
Ciao probabilmente i problemi sono 2, 1 se il motore non va in temperatura ed il fire ci mette pochi km a farlo la valvola termostatica è rimasta aperta. 2 sul riscaldamento se scalda almeno tiepido può dipendere anche dal guasto della valvola, se non scalda proprio allora c'è un problema al circuito del riscaldamento...
 
per vedere se fosse otturato il rad. risc. dovresti provare a sfilare di una fessura il tubo di uscita e vedere se esce qualcosa
 
Provando la macchina sull'extraurbano, dopo 3/4 km il riscaldamento funziona. Provandola da fermo o su percorsi urbani, non c'è verso di far partire il riscaldamento, al massimo si sente molto calore per un paio di secondi e poi inizia ad uscire soltanto aria fredda. Nelle prove che ho fatto da fermo, in concomitanza di ciò vedo che la temperatura dell'acqua scende un po' (poche tacche) e che la ventola del radiatore non parte, mentre il liquido di raffreddamento non subisce fluttuazioni col variare della temperatura ed è sempre stabile al massimo. Stavo leggendo che c'è un sensore che legge la temperatura dell'acqua, come posso verificare se il problema è legato a questo o al termostato (sempre se non si tratta del radiatore dell'abitacolo)? La macchina ha 190'000 km e 18 anni, e non mi risulta che questo sensore sia mai stato cambiato
 
Sono stato poco chiaro, chiedo scusa, intendevo il livello del liquido nel vaso di espansione, non subisce fluttuazioni e resta sempre al massimo sia a motore caldo che a motore freddo. Invece, la temperatura a macchina ferma non arriva proprio a metà scala ma si ferma una tacca prima, e se non accelero tende a scendere di un paio di tacche, per arrivare a metà scala devo per forza far camminare un po' la macchina
 
il livello nel vaso deve variare di un pò da caldo a freddo per la dilatazione dell'acqua quando scalda, si direbbe allora che c'è qualche tubazione chiusa che non fa passare liquido o troppo poco...
 
A questo punto, proverò a cambiare il termostato, visto il costo contenuto. Stavo pensando che potrei aver sbagliato a fare lo spurgo dell'impianto di raffreddamento, mi confermate che va fatto a motore spento o va fatto a motore acceso?
 
Sabato dovrei cambiare il termostato insieme al liquido refrigerante. Sul manuale di officina c'è scritto che, per fare il flush al motore ed al radiatore, basta usare un tubo dell'acqua e mandarla nel radiatore e nel motore separatamente (in quest'ultimo caso dopo aver smontato il termostato). Una volta fatta quest'operazione, però, non viene detto nulla riguardo l'eliminazione di eventuale acqua residua nel circuito. Pertanto, mi rivolgo a voi: c'è dell'acqua che resta nel circuito e che devo eliminare oppure devo riempire direttamente il circuito dopo il flush?
 
io non ho mai fatto nessun lavaggio (mi piace parlare italiano) tolgo l'acqua che viene via, metto la miscela nuova, spurgo e via. Probabilmente dati i km e più che altro l'età della tua macchina ci vuole un controllo approfondito dalla a alla z di tutto il circuito...
 
Ultima modifica:
Anzitutto buona Pasqua a tutti, negli impianti presurizzati lo spurgo va fatto sempre con acqua in temperatura normalmente non ci sono operazioni complicate tranne alcuni impianti particolari o col GPL riempi la vaschetta a metà lasci i tappi aperti sia della vaschetta che del radiatore accendi il motore e circa dopo dieci quindici minuti dipende dalla temperatura esterna vedrai che con piccoli colpi di acceleratore ritornare acqua dal manicotto superiore del radiatore ed il liquido muoversi a questo punto chiudi il tappo del radiatore e vedi se circola anche nel riscaldamento in rari casi si dovrà aprire brevemente il rubinettino di spurgo situato sul tubicino che entra in abitacolo, poi spegni il motore chiudi anche la vaschetta ed aspetta il raffreddamento 3/4 ore vedrai che dovrai rabboccare il livello della vaschetta che scenderà un po.Difficile pensare che sia il radiatore del riscaldamento otturato a meno che tu abbia messo acqua invece del suo liquido, da molti anni per evitare ristagni hanno tolto il rubinetto che bloccava l'acqua in entrata al riscaldamento appunto per evitare occlusioni l'acqua circola sempre si lavora solo con lo sportello deviatore.
 
Concludo se hai messo acqua oppure hai tenuto lo stesso liquido per molti anni ha perso il potere antiacorrosivo allora ti troverai il circuito pieno di ruggine e poltiglia ma lo vedresti anche nella vaschetta di colore marrone scuro.L'acqua distillata va usata solo per diluire l'antigelo puro che ha additivi lubrificanti ed anticorrosione perchè la distillata ha un PH acido e peggiora tutto se usata sola, meglio acquistare un liquido già miscelato.
 
Quando ho fatto lo spurgo, ho rimosso l'acqua in eccesso dal vaso di espansione e questa non mi sembrava palesare segni di ruggine, il colore era rosa come il Paraflu ma più sbiadito a causa dei rabbocchi con acqua distillata. Forse c'era un leggero tono rugginoso prima dello spurgo, che poi sembra essersi diluito con l'aggiunta di nemmeno mezzo litro di acqua distillata, ma non ne ho la sicurezza in quanto il vaso di espansione si è opacizzato parecchio, quindi non riuscivo a distinguere bene il colore del liquido. Aggiungo che non vedo segni di miscelazione tra acqua ed olio, oltre al fatto che i livelli di entrambi i fluidi siano sempre uguali. Se non ricordo male, il liquido è stato cambiato 3/4 anni fa, con tanto di lavaggio del circuito
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto