Ferrari a 250 Kmh, maxi multa e "la velocità non causa incidenti"

[SasaDoku]

Come si diceva, vitium impotens, virtus invocatur.

Ho sentito dire anche "cave canem", "risus abundat in ore stultorum", e persino "Vare, redde mihi legiones" ma, siccome di solito uso l'italiano, ti rispondo che no, non è per difetto di "manico" che mi ostino a criticare chi pensa di averne anche per me.

Tutti velinari di regime?

No, semplice utente della sede stradale.

Il tutor non tutela niente e nessuno, se non le casse dello Stato.

A parte il fatto che non mi sembra di aver parlato di tutor, su questo siamo perfettamente d'accordo. Infatti non lo ritengo il sistema migliore per "tutelare" gli utenti della strada, ma un ottimo sistema per "sanzionare" chi esagera col pedale destro.

Nessuno (tranne te) parla di Schumacher, che e' un pilota, ma si parla di esperienza di GUIDA (che e' un'altra cosa) e del fatto che non ne serve manco molta per capire certe cose: chiunque ce l'abbia e abbia fatto qualche km in autostrada sa come stanno le cose, e quali siano i comportamenti pericolosi, come lo sa la Stradale.

Vediamo se ho capito bene:
- patente, esami, codice della strada? Tutto giù per il cesso.
- in base all'ESPERIENZA DI GUIDA ciascuno di noi potrebbe, che so, applicare un numero proporzionale di lampadine verdi sul paraurti? In questo modo TUTTI coloro che lo incrociano (anche la Stradale, naturalmente) sarebbero in grado di capire istantaneamente il livello di velocità che SA di essere in grado di gestire, e potrebbero comportarsi di conseguenza.
- allo stesso modo i camionisti, notoriamente dotati di ENORME esperienza di guida, potrebbero finalmente ottenere la rimozione dei fermi che limitano (ingiustamente, ammettiamolo) la velocità massima dei loro bestioni. Per le lucine poi, nessun problema....

:shock:

Solo a me tutto questo sa fortemente di "anarchia"?

E la stradale ci vuole, perche' ormai si sanziona a livello di caccia alle streghe la velocita' (che come sa chiunque abbia qualche esperienza di guida di per se' e' solo un numero) e si lascian correre comportamenti aberranti che sono la vera causa d'incidente. Col risultato che oggi son sempre piu' diffusi comportamenti pericolosissimi che un tempo erano quasi inesistenti (vedasi il zigzagare nel traffico, l'inutilizzo pressoche' uiversale degli indicatori di direzione, il menefreghismo in citta' e statali verso stop e precedenze e molto altro ancora.

Premesso che non vedo il motivo per cui sanzionare la velocità debba necessariamente significare non sanzionare il resto, concordo con te sul fatto che maggiori controlli e pene adeguate alla gravità (ma anche alla lievità) dell'infrazione commessa migliorerebbero, e di molto, la situazione.

Ciò detto, però, vorrei sottolineare che rispetto a "un tempo" (io c'ero) oggi circolano MOLTI più mezzi, e tutti con prestazioni MOLTO superiori a quelle dei loro "antenati". E questo vuol dire maggiori possibilità di commettere infrazioni, maggiore pericolosità delle stesse e minore possibilità ed efficacia di intervento da parte delle FdO.

Il resto e' tutto perbenismo ipocrita.

PS: giusto ieri tre truzzetti rimbambiti, due dei quali senza casco, passavano davanti ai vigili che non battevano ciglio. La cosa peculiare e' che i tre erano sullo stesso scooter! :shock:

Ok. E allora?
Che avrebbe dovuto fare il vigile... rincorrerli a piedi? Sparargli?

Ma, soprattutto, il fatto che loro l'abbiano "fatta franca" dovrebbe autorizzare chiunque a fare, per la par condicio, come caxxo gli pare?