<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Consiglio sensori TPMS stelvio/giulia | Il Forum di Quattroruote

Consiglio sensori TPMS stelvio/giulia

Buonasera, sto cominciando ad attivarmi per farmi il doppio treno sulla stelvio (se ne parla comunque in primavera).
Qualcuno ha idea di cosa costi un sensore (programmato) originale alfa romeo?
Il gommista dove faccio montare le gomme ultimamente ha detto che lui ha lo strumento per programmare i sensori ma funziona solo con quelli che vende lui. Costo a sensore 50 euro.
Mi sembra un prezzo un po' altino ma non ho mai avuto auto con i sensori (diretti o indiretti che siano) quindi non ho esperienze.
Qualcuno ha preso i sensori originali?
 
Se Stelvio ha lo stesso sistema di Jeep, gli originali (un centone cadauno) non possono essere programmati e la centralina non ha l’auto apprendimento. Gli alternativi che si trovano dai gommisti vengono circa 40-50 euro cadauno programmazione inclusa.

P.S. il caro vecchio ottimo sistema indiretto non ha bisogno di alcun sensore... e funge bene.
 
Se Stelvio ha lo stesso sistema di Jeep, gli originali (un centone cadauno) non possono essere programmati e la centralina non ha l’auto apprendimento. Gli alternativi che si trovano dai gommisti vengono circa 40-50 euro cadauno programmazione inclusa.

P.S. il caro vecchio ottimo sistema indiretto non ha bisogno di alcun sensore... e funge bene.
Ciao Mauro, cosa intendi non programmabili? Come avviene l'accoppiamento centralina sensore? Vanno inseriti manualmente uno ad uno da presa obd?
Dici 100 euro l'uno? Mi pareva di aver letto da rovigolaw che un ricambio sulla Giulia gli era costato sui 50 euro + manodopera
 
Ciao Mauro, cosa intendi non programmabili? Come avviene l'accoppiamento centralina sensore? Vanno inseriti manualmente uno ad uno da presa obd?
Dici 100 euro l'uno? Mi pareva di aver letto da rovigolaw che un ricambio sulla Giulia gli era costato sui 50 euro + manodopera
Parlo per Jeep, non so se su Alfa abbiano adottato una logica diversa. I sensori originali Jeep costano un botto (mai come quelli coreani e giapponesi, però), forse per strane politiche commerciali FCA, e l’ID configurato in fabbrica non è modificabile così ogni qual volta monti il treno invernale “ufficiale” devi codificare gli ID via EOBD e lo stesso quando rimonti il treno estivo (quindi quasi tutti vanno di sensori alternativi clonabili)
Altre case hanno deciso strategie più rispettose dell’utenza (ad esempio 8 memorie anziché 4 o 5 oppure l’auto apprendimento degli ID, quest’ultima è senz’altro il top), altre ancora hanno mantenuto il sistema indiretto (quello che avevo sul vecchio scaldawurst) offrendo solo a pagamento la complicazione dei sensori attivi.


Tuttavia sempre su Jeep il sistema se non rileva i sensori dopo un po’ di disattiva senza che rimanga accesa alcuna spia, e questo ti consente di montare un treno invernale normale e di superare senza problemi la revisione periodica (cosa che non ho potuto fare sul calesse perché rimane accesa una maledetta spia gialla): vedi cosa dice il tuo LUM.

P.S. Sarà interessante vedere la durata nel tempo delle batterie, leggo numeri molto variabili, da 5 fino a 10 anni. Certo è che all’esaurimento della prima pila devi cambiarli tutti e quattro (perché quando parte una è molto probabile che in pochi mesi partano anche le altre).
 
Parlo per Jeep, non so se su Alfa abbiano adottato una logica diversa. I sensori originali Jeep costano un botto (mai come quelli coreani e giapponesi, però), forse per strane politiche commerciali FCA, e l’ID configurato in fabbrica non è modificabile così ogni qual volta monti il treno invernale “ufficiale” devi codificare gli ID via EOBD e lo stesso quando rimonti il treno estivo (quindi quasi tutti vanno di sensori alternativi clonabili)
Altre case hanno deciso strategie più rispettose dell’utenza (ad esempio 8 memorie anziché 4 o 5 oppure l’auto apprendimento degli ID, quest’ultima è senz’altro il top), altre ancora hanno mantenuto il sistema indiretto (quello che avevo sul vecchio scaldawurst) offrendo solo a pagamento la complicazione dei sensori attivi.


Tuttavia sempre su Jeep il sistema se non rileva i sensori dopo un po’ di disattiva senza che rimanga accesa alcuna spia, e questo ti consente di montare un treno invernale normale e di superare senza problemi la revisione periodica (cosa che non ho potuto fare sul calesse perché rimane accesa una maledetta spia gialla): vedi cosa dice il tuo LUM.

P.S. Sarà interessante vedere la durata nel tempo delle batterie, leggo numeri molto variabili, da 5 fino a 10 anni. Certo è che all’esaurimento della prima pila devi cambiarli tutti e quattro (perché quando parte una è molto probabile che in pochi mesi partano anche le altre).
da quel che ho letto la Giulia accetta almeno 8 sensori quindi non dovrebbero esserci problemi al cambio estivo invernale.
 
5 anni... già non sono del tutto convinto del risparmio del doppio treno.
Ogni treno estivo/invernale mi dura circa 5 anni con il mio chilometraggio.
Cerchi usati da 16 per la legacy 250 euro.
Cambio estivo /invernale su cerchi in lega circa 50 euro due volte l’anno e in circa 3 anni me li sono ripagati, poi è tutto di guadagnato tranne il fatto che adesso ho in garage 4 cerchi e 4 gomme da vendere e al momento non vedo interesse.
Già con i cerchi da 19” usati li trovi a circa 650 euro, se ci sono anche 200 euro di sensori da aggiungere ogni 5 anni l’ammortamento si fa più duro.
Se non fosse che ho la comodità di scendere in garage e montarli e smontarli quando dico io, cioè quando veramente serve senza dover prendere appuntamenti dal gommista sarebbe quasi da rinunciare al doppio treno
 
5 anni... già non sono del tutto convinto del risparmio del doppio treno.
Ogni treno estivo/invernale mi dura circa 5 anni con il mio chilometraggio.
Cerchi usati da 16 per la legacy 250 euro.
Cambio estivo /invernale su cerchi in lega circa 50 euro due volte l’anno e in circa 3 anni me li sono ripagati, poi è tutto di guadagnato tranne il fatto che adesso ho in garage 4 cerchi e 4 gomme da vendere e al momento non vedo interesse.
Già con i cerchi da 19” usati li trovi a circa 650 euro, se ci sono anche 200 euro di sensori da aggiungere ogni 5 anni l’ammortamento si fa più duro.
Se non fosse che ho la comodità di scendere in garage e montarli e smontarli quando dico io, cioè quando veramente serve senza dover prendere appuntamenti dal gommista sarebbe quasi da rinunciare al doppio treno
Su Stelvio monterei il treno invernale da 17" (per il mio uso terrei i 17" pure per gli estivi, al max tollererei i 18")

Il cambio gomme sugli stessi cerchi da me meno di 60 euro impossibile
 
Su Stelvio monterei il treno invernale da 17" (per il mio uso terrei i 17" pure per gli estivi, al max tollererei i 18")

Il cambio gomme sugli stessi cerchi da me meno di 60 euro impossibile
Anche da me finora. Però ho trovato vicino dove lavoro un centro franchising, abbastanza grande e ho scoperto che non fanno gli schizzinosi se gli porti le gomme comperate su internet. Anzi sono andato lì con le dunlop e mi aspettavo con i cerchi da 19 almeno 60 euro invece ad un certo punto senza che gli dica niente mi fa: dove le hai comperate? E io gommadiretto. Ah allora c'è la tariffa convenzionata. 40 euro cambio gomme e bilanciatura... Incredibile. E usano la dinamometrica.. Ovvio al prossimo cambio non avrò la tariffa agevolata, vediamo quanto mi chiedono
 
Anche da me finora. Però ho trovato vicino dove lavoro un centro franchising, abbastanza grande e ho scoperto che non fanno gli schizzinosi se gli porti le gomme comperate su internet. Anzi sono andato lì con le dunlop e mi aspettavo con i cerchi da 19 almeno 60 euro invece ad un certo punto senza che gli dica niente mi fa: dove le hai comperate? E io gommadiretto. Ah allora c'è la tariffa convenzionata. 40 euro cambio gomme e bilanciatura... Incredibile. E usano la dinamometrica.. Ovvio al prossimo cambio non avrò la tariffa agevolata, vediamo quanto mi chiedono
Boh a 40 euro a cambio (se ti mantengono la tariffa) forse vale la pena gestire un solo treno di cerchi, vista la rottura di scatole del TPMS (personalmente lo considero uno dei tanti modi di spennare gli automobilisti)
 
Boh a 40 euro a cambio (se ti mantengono la tariffa) forse vale la pena gestire un solo treno di cerchi, vista la rottura di scatole del TPMS (personalmente lo considero uno dei tanti modi di spennare gli automobilisti)
Non credo, quella è la tariffa che applicano in convenzione con la rivendita on line dal sito tedesco. La meraviglia è che me l'abbiano applicata senza chiederglielo o averlo specificato al momento dell'ordine e senza farle arrivare direttamente a lui ma a casa mia.
Quando andrò a smontare le attuali immagino che mi chiedera la tariffa piena che per un 19 con sensori immagino non sia sotto i 60 euro (i gommisti vicino a casa mia chiedevano 50 euro per i 16 già 5 anni fa, l'ultimo cambio che ho fatto fare a un gommista quando ho preso le continental su seconodo set di cerchi)
 
il problema è che a montare e smontare le gomme può capitare che si rompa il sensore

Capitato sulla mia quando ho sostituito le estive

Confermo che in officina autorizzata AR ho speso 50 euro per un sensore TPMS ed altrettanto di manodopera
Quindi costerebbero uguale. Dovrebbero essere i mopar vero? Ma il cambio estivi invernale te lo fai da solo? Se sì quindi la Giulia tiene due set di sensori in centralina.
Mi chiedo solo se prendere gli originali sia meglio. Chi te l'ha programmato (o inserito in centralina) l'officina alfa o il gommista?
 
programmato (o inserito in centralina) l'officina alfa o il gommista?

sulle estive sensori originali AR (ed ho dovuto sostituirne uno dopo la installazione delle Michelin al posto delle Pirelli)

sulle termiche TPMS forniti dal gommista che (a quanto mi ha detto) ha clonato gli originali

e cambierò gommista perchè, dopo la rottura, ha negato di esser stato lui

PS non ho la chiave dinamometrica; per la semplice sostituzione dei cerchi vado da un meccanico, 20 euro
 
upload_2019-12-31_7-30-34.png


questo il "codice" del ricambio originale
 

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