Ho letto con attenzione e piacere l'articolo e da "vecchio" appassionato possessore di alfa romeo vorrei fare qualche appunto al " giovane" redattore.
La prima che mi viene è quell'accenno al vecchio, fantastico cambio della serie giulia. Si la leva era lunga ma solida e sentivi gli ingranaggi del cambio sotto la mano. I mitici sincronizzatori porsche, almeno così si diceva, non ti facevano sbagliare una cambiata. Piano o forte che si andasse era una libidine. Passiamo all'alfetta. Cambio al posteriore con rinvii, legnoso, lento, uno strazio, arrivando dal precedente. Ne ho avute quattro e non mi sono mai abituato. La tenuta di strada, il peso bilanciato ok, ma quelle sospensioni che strazio. Le oscillazioni dell'anteriore non andavano mai in sintonia con il posteriore, e cammellavi per tutta la curva. Quando comprai la prima Gt, feci cambiare immediatamente gli ammortizzatori con dei koni regolabili e la situazione migliorò un po'. Vorrei aggiungere che rispetto alla giulia peggiorarono anche gli interni. I miei gt junior rimangono le mie auto della vita. Non per niente le vendono a peso d'oro oggi. Per concludere, non volendo riscrivere l'articolo, oggi sono felice possessore di una 124 spider, dove posso ritrovare la leggerezza e la sensibilità di un tempo, con tanti bei cavallini in più. Peccato, Marchionne non volle, non abbia avuto il biscione sul volante.
Un caro saluto a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di apprezzare le vecchie alfa
La prima che mi viene è quell'accenno al vecchio, fantastico cambio della serie giulia. Si la leva era lunga ma solida e sentivi gli ingranaggi del cambio sotto la mano. I mitici sincronizzatori porsche, almeno così si diceva, non ti facevano sbagliare una cambiata. Piano o forte che si andasse era una libidine. Passiamo all'alfetta. Cambio al posteriore con rinvii, legnoso, lento, uno strazio, arrivando dal precedente. Ne ho avute quattro e non mi sono mai abituato. La tenuta di strada, il peso bilanciato ok, ma quelle sospensioni che strazio. Le oscillazioni dell'anteriore non andavano mai in sintonia con il posteriore, e cammellavi per tutta la curva. Quando comprai la prima Gt, feci cambiare immediatamente gli ammortizzatori con dei koni regolabili e la situazione migliorò un po'. Vorrei aggiungere che rispetto alla giulia peggiorarono anche gli interni. I miei gt junior rimangono le mie auto della vita. Non per niente le vendono a peso d'oro oggi. Per concludere, non volendo riscrivere l'articolo, oggi sono felice possessore di una 124 spider, dove posso ritrovare la leggerezza e la sensibilità di un tempo, con tanti bei cavallini in più. Peccato, Marchionne non volle, non abbia avuto il biscione sul volante.
Un caro saluto a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di apprezzare le vecchie alfa