Possiedo una Fiat Grande Punto 1.4 del 2007. Ho portato l'auto dal meccanico per richiedere la sostituzione di filtro e riduttore GPL (impianto Landi Aftermrket). Il meccanico decide di fare un aggiornamento e rimappatura della centralina che a suo dire sta provocando dei malfunzionamenti all'auto. Dopo questo fantomatico aggiornamento, ora vuole sostituirmi direttamente la centralina perchè la macchina adesso (prima non lo faceva) quando si accelera e deve salire da bassi ad alti regimi durante il cambio marcia prima di rispondere alla pressione dell'acceleratore sembra ingolfarsi e poi dare gradualmente la risposta all'accelerazione. Ne deriva che non riesce a fare le salite e in città è un grosso problema. Sono sicuro che abbiano compromesso l'autovettura, ho chiesto di ripristinarla allo stato precedente ma mi dicono di non esserne in grado perchè loro si attengono al caricamento dei dati di casa madre e che se l'auto risponde ora in modo anomalo è sintomo di una centralina danneggiata. Richiedono 500 euro per sostituire la centralina Landi Omegas.
Vogliono convincermi alla sostituzione della centralina proponendomi di uscire a fare un test sull'auto con la nuova centralina. Si siede in principio il meccanico alla guida il cui test è tirare l'auto fino all'esasperazione (circa 5000/6000 giri) sulla statale e per lui è tutto ok. Gli chiedo di rientrare in città e fare un test in città con la mia guida un attimo più "standard". Appena provo a cambiare marcia da prima, in seconda e terza alla pressione dell'acceleratore su bassi regimi la macchina si sente nuovamente che si ingolfa e che addirittura restituisce ritorni di scoppio (non so come meglio definirli) sulla marmitta. Non si convince, si risiede al volante e ricomincia a tirare l'auto a più non posso. Gli chiedo di rimontarmi almeno la vecchia centralina visto che non sono chiaramente in grado nè di venire a capo del problema da loro stessi causato nè di riportare l'auto al più regolare funzionamento precedente di quando è entrata in officina.
In base alla vostra esperienza è possibile agire in autonomia per fare una verifica sulla centralina e su cosa possono aver combinato per rovinarmi l'auto in questo modo? Non mi fido più di nessuno adesso e ho paura che i meccanici lo facciano di proposito per spillare soldi a più non posso. Il riduttore con il filtro li ho cambiati ora, il rail degli iniettori cambiato un anno fa, il bombolone del gas cambiato un anno fa perchè raggiunti i 10 anni (tutti componenti rigorosamente nuovi ed originali landi). L'unico elemento dell'impianto originario rimane la centralina. Poi a loro dire dicono di avermi dovuto sostituire anche il sensore di pressione perchè la macchina passava in autonomia a benzina, altro difetto che la macchina a me non ha mai manfestato in tutto il suo arco di vita e quindi sono stati capaci di causare anche questo problema quando il compito iniziale era solamente di sostituire riduttore e filtro e la macchina non aveva nessuno di questi problemi di carburazione e di switch a benzina. E questa è gente che dove vivo avrebbe anche il "nome"....
Ogni vostro suggerimento è ben accetto. Vi chiedo, è possibile che si danneggi così una centralina qualora fosse vero? E' possibile che facendo una rimappatura se ne va ai pesci e che si richiede addirittura la sostituzione quando prima forniva una carburazione corretta alla pressione dell'acceleratore? E' possibile che abbia preso a funzionare in modo parziale adesso dopo che questi ci hanno messo le mani e non so che cosa hanno combinato?
Vogliono convincermi alla sostituzione della centralina proponendomi di uscire a fare un test sull'auto con la nuova centralina. Si siede in principio il meccanico alla guida il cui test è tirare l'auto fino all'esasperazione (circa 5000/6000 giri) sulla statale e per lui è tutto ok. Gli chiedo di rientrare in città e fare un test in città con la mia guida un attimo più "standard". Appena provo a cambiare marcia da prima, in seconda e terza alla pressione dell'acceleratore su bassi regimi la macchina si sente nuovamente che si ingolfa e che addirittura restituisce ritorni di scoppio (non so come meglio definirli) sulla marmitta. Non si convince, si risiede al volante e ricomincia a tirare l'auto a più non posso. Gli chiedo di rimontarmi almeno la vecchia centralina visto che non sono chiaramente in grado nè di venire a capo del problema da loro stessi causato nè di riportare l'auto al più regolare funzionamento precedente di quando è entrata in officina.
In base alla vostra esperienza è possibile agire in autonomia per fare una verifica sulla centralina e su cosa possono aver combinato per rovinarmi l'auto in questo modo? Non mi fido più di nessuno adesso e ho paura che i meccanici lo facciano di proposito per spillare soldi a più non posso. Il riduttore con il filtro li ho cambiati ora, il rail degli iniettori cambiato un anno fa, il bombolone del gas cambiato un anno fa perchè raggiunti i 10 anni (tutti componenti rigorosamente nuovi ed originali landi). L'unico elemento dell'impianto originario rimane la centralina. Poi a loro dire dicono di avermi dovuto sostituire anche il sensore di pressione perchè la macchina passava in autonomia a benzina, altro difetto che la macchina a me non ha mai manfestato in tutto il suo arco di vita e quindi sono stati capaci di causare anche questo problema quando il compito iniziale era solamente di sostituire riduttore e filtro e la macchina non aveva nessuno di questi problemi di carburazione e di switch a benzina. E questa è gente che dove vivo avrebbe anche il "nome"....
Ogni vostro suggerimento è ben accetto. Vi chiedo, è possibile che si danneggi così una centralina qualora fosse vero? E' possibile che facendo una rimappatura se ne va ai pesci e che si richiede addirittura la sostituzione quando prima forniva una carburazione corretta alla pressione dell'acceleratore? E' possibile che abbia preso a funzionare in modo parziale adesso dopo che questi ci hanno messo le mani e non so che cosa hanno combinato?
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