<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Compravendita tra privati, motore bruciato dopo 350km | Il Forum di Quattroruote

Compravendita tra privati, motore bruciato dopo 350km

Buongiorno,
scrivo per cercare consigli riguardo ad un fatto che mi è capitato.

Ho acquistato il 05/04 una peugeot 207 SW a gpl del 2010 con circa 130000km.
Provando l'auto sembrava tutto ok, il proprietario l'aveva ereditata da poco, mi dice di averla fatta vedere dal proprio meccanico (una visione superficiale si intende), revisione e revisione bombole a posto, provata, insomma sembra tutto ok.
Torno una seconda volta per il passaggio, faccio un pieno di GPL e azzero il contakilometri. Torno a casa percorrendo 150km... tutto ok

La acquisto con il pensiero di portarla il prima possibile da un meccanico, ma essendo in due con una sola macchina e vivendo in montagna mi devo organizzare e non posso portarla immediatamente.
Comunque cerco di usarla il meno possibile, controllo quotidianamente i livelli per essere sicuro che non ci siano perdite, e la tengo maniacalmente in attesa di avere la possibilità di portarla dal mio meccanico.

Il 13/04 (otto giorni dopo l'acquisto) mi trovo a dover percorrere un breve tratto in autostrada (per dove abito io è normale), e dopo aver percorso 100km, senza nessuna avvisaglia di spie, comincia a fare fumo dal cofano e accosto.
La macchina non riparte più, chiamo il carro attrezzi e la porto in officina... motore cotto...
Sembra sia rimasto senza acqua ed è andato.
Io ho controllato i livelli appena prima di partire, e non mi capacito di cosa possa essere successo, il meccanico dove l'ho portata non è molto disponibile e non vuole fare ulteriori indagini per capire la causa del problema, e mi ritrovo con un danno economico notevole per le mie finanze.
Il contachilometri non l'ho mai azzerato e segna 347km... questo è il totale percorso dall'acquisto del veicolo.

Io sono certo di non aver abusato del mezzo o di avergli arrecato qualche danno, per cui non mi resta che pensare che qualcosa era lì lì per rompersi ed è successo 350km troppo tardi... in più non mi capacito come le spie non abbiano segnalato l'aumento di temperatura o l'assenza di olio se di questo si è trattato.

Un amico avvocato mi consiglia di procedere, ho già mandato un "reclamo di conformità contrattuale" via raccomandata, per far valere la garanzia che comunque spetta anche nella compravendita tra privati (sempre su consiglio dell'avvocato).
Non so se far fare una perizia, ma questo vorrebbe dire spendere altri soldi oltre a quelli che già ho buttato e non so bene cosa fare...

Voi cosa fareste?
 
Buongiorno,
scrivo per cercare consigli riguardo ad un fatto che mi è capitato.

Ho acquistato il 05/04 una peugeot 207 SW a gpl del 2010 con circa 130000km.
Provando l'auto sembrava tutto ok, il proprietario l'aveva ereditata da poco, mi dice di averla fatta vedere dal proprio meccanico (una visione superficiale si intende), revisione e revisione bombole a posto, provata, insomma sembra tutto ok.
Torno una seconda volta per il passaggio, faccio un pieno di GPL e azzero il contakilometri. Torno a casa percorrendo 150km... tutto ok

La acquisto con il pensiero di portarla il prima possibile da un meccanico, ma essendo in due con una sola macchina e vivendo in montagna mi devo organizzare e non posso portarla immediatamente.
Comunque cerco di usarla il meno possibile, controllo quotidianamente i livelli per essere sicuro che non ci siano perdite, e la tengo maniacalmente in attesa di avere la possibilità di portarla dal mio meccanico.

Il 13/04 (otto giorni dopo l'acquisto) mi trovo a dover percorrere un breve tratto in autostrada (per dove abito io è normale), e dopo aver percorso 100km, senza nessuna avvisaglia di spie, comincia a fare fumo dal cofano e accosto.
La macchina non riparte più, chiamo il carro attrezzi e la porto in officina... motore cotto...
Sembra sia rimasto senza acqua ed è andato.
Io ho controllato i livelli appena prima di partire, e non mi capacito di cosa possa essere successo, il meccanico dove l'ho portata non è molto disponibile e non vuole fare ulteriori indagini per capire la causa del problema, e mi ritrovo con un danno economico notevole per le mie finanze.
Il contachilometri non l'ho mai azzerato e segna 347km... questo è il totale percorso dall'acquisto del veicolo.

Io sono certo di non aver abusato del mezzo o di avergli arrecato qualche danno, per cui non mi resta che pensare che qualcosa era lì lì per rompersi ed è successo 350km troppo tardi... in più non mi capacito come le spie non abbiano segnalato l'aumento di temperatura o l'assenza di olio se di questo si è trattato.

Un amico avvocato mi consiglia di procedere, ho già mandato un "reclamo di conformità contrattuale" via raccomandata, per far valere la garanzia che comunque spetta anche nella compravendita tra privati (sempre su consiglio dell'avvocato).
Non so se far fare una perizia, ma questo vorrebbe dire spendere altri soldi oltre a quelli che già ho buttato e non so bene cosa fare...

Voi cosa fareste?
auto di 14 anni e solo 130mila km? a mio parere la macchina e' stata skilometrata , sempre a mio parere hai effettuato un acquisto incauto
 
Che garanzia tra privati, di grazia?
Non dovrebbe valere sempre la formula visto e piaciuto?
A meno che non abbiate sottoscritto un accordo firmato a riguardo, eventualmente

Mi ha informato il mio avvocato a riguardo... esiste una forma di garanzia tra privati per tutelare nel caso vengano vendute cose senza informare correttamente l'acquirente su eventuali danni presenti.
La trovo una forma di tutela civile in effetti.

auto di 14 anni e solo 130mila km? a mio parere la macchina e' stata skilometrata , sempre a mio parere hai effettuato un acquisto incauto

Era di una persona anziana per cui mi era sembrato credibile.
In ogni caso se ho fatto questa scelta è perché non potevo fare diversamente
 
Un controllo del chilometraggio all'ultima revisione l'hai fatto?
Online sul sito il portale dell'automobilista.
Magari non è stata schilometrata e magari chi te l'ha venduta non sapeva che aveva dei problemi.
Tra privati non c'è alcuna forma di garanzia,l'unica è dimostrare che chi te l'ha venduta ha taciuto invece di informarti adeguatamente sulle condizioni dell'auto.
Ma dimostrarlo è dura,soprattutto se l'auto l'ha ereditata potrà dire che non ne aveva idea.
Se è una persona onesta magari ti risarcisce e ci rimetti solo il passaggio di proprietà.
 
Buongiorno,
scrivo per cercare consigli riguardo ad un fatto che mi è capitato.

Ho acquistato il 05/04 una peugeot 207 SW a gpl del 2010 con circa 130000km.
Provando l'auto sembrava tutto ok, il proprietario l'aveva ereditata da poco, mi dice di averla fatta vedere dal proprio meccanico (una visione superficiale si intende), revisione e revisione bombole a posto, provata, insomma sembra tutto ok.
Torno una seconda volta per il passaggio, faccio un pieno di GPL e azzero il contakilometri. Torno a casa percorrendo 150km... tutto ok

La acquisto con il pensiero di portarla il prima possibile da un meccanico, ma essendo in due con una sola macchina e vivendo in montagna mi devo organizzare e non posso portarla immediatamente.
Comunque cerco di usarla il meno possibile, controllo quotidianamente i livelli per essere sicuro che non ci siano perdite, e la tengo maniacalmente in attesa di avere la possibilità di portarla dal mio meccanico.

Il 13/04 (otto giorni dopo l'acquisto) mi trovo a dover percorrere un breve tratto in autostrada (per dove abito io è normale), e dopo aver percorso 100km, senza nessuna avvisaglia di spie, comincia a fare fumo dal cofano e accosto.
La macchina non riparte più, chiamo il carro attrezzi e la porto in officina... motore cotto...
Sembra sia rimasto senza acqua ed è andato.
Io ho controllato i livelli appena prima di partire, e non mi capacito di cosa possa essere successo, il meccanico dove l'ho portata non è molto disponibile e non vuole fare ulteriori indagini per capire la causa del problema, e mi ritrovo con un danno economico notevole per le mie finanze.
Il contachilometri non l'ho mai azzerato e segna 347km... questo è il totale percorso dall'acquisto del veicolo.

Io sono certo di non aver abusato del mezzo o di avergli arrecato qualche danno, per cui non mi resta che pensare che qualcosa era lì lì per rompersi ed è successo 350km troppo tardi... in più non mi capacito come le spie non abbiano segnalato l'aumento di temperatura o l'assenza di olio se di questo si è trattato.

Un amico avvocato mi consiglia di procedere, ho già mandato un "reclamo di conformità contrattuale" via raccomandata, per far valere la garanzia che comunque spetta anche nella compravendita tra privati (sempre su consiglio dell'avvocato).
Non so se far fare una perizia, ma questo vorrebbe dire spendere altri soldi oltre a quelli che già ho buttato e non so bene cosa fare...

Voi cosa fareste?
potrei sbagliare ma non credo che il problema sia imputabile al vecchio proprietario perchè quando l'hai presa funzionava ed i livelli erano a posto.
La mia impressione è che qualche guarnizione o tubazione fep/plastica possa essersi indurita e rotta con l'invecchiamento o per un lungo fermo. Questo ha determinato l'improvvisa rottura e perdita d'acqua
 
Riporto un articolo della nostra rivista in merito

TRA PRIVATI NESSUNA GARANZIA
Sono molti gli automobilisti che se lo chiedono: comprando un usato da un privato, si ha diritto a qualche forma di garanzia? La risposta, senza appello, è no. Quindi, dopo l'acquisto, se si rompe qualcosa, il venditore non può essere chiamato in causa.

Ma non è sempre così. Secondo Raffaele Caracciolo, responsabile automotive dell'Unione nazionale consumatori, «se l'auto venduta presenta un problema, anche di sicurezza, e si può dimostrare che il precedente proprietario ne fosse a conoscenza al momento di venderla, lo si può citare davanti al giudice ai sensi del Codice civile per vizio occulto. L'opportunità di procedere in tal senso, tuttavia, andrà ponderata volta per volta, considerando l'effettivo costo della riparazione in rapporto all'onere per intentare una causa civile, i cui costi e lungaggini, spesso, sono superiori all'effettivo danno per il quale si agisce».

Qui si parla di vizio occulto che non so se sia alla stegua della difformità contrattuale, ma comunque credo che sia difficile imputare all'ex proprietario qualcosa
 
potrei sbagliare ma non credo che il problema sia imputabile al vecchio proprietario perchè quando l'hai presa funzionava ed i livelli erano a posto.
La mia impressione è che qualche guarnizione o tubazione fep/plastica possa essersi indurita e rotta con l'invecchiamento o per un lungo fermo. Questo ha determinato l'improvvisa rottura e perdita d'acqua
anche per me è così, il discorso skmetramento è tutto da dimostrare, se quando sei partito l'acqua era a livello e l'olio c'era il diavolo ci ha messo lo zampino e anche l'avessi portata dal meccanico poteva solo vedere che era tutto a posto, magari se l'olio era da cambiare lo cambiava, ma altro cosa poteva fare se era tutto a posto? Certo se non c'è il termometro acqua anche si fosse accesa una spia rischiava di essere troppo tardi, però proprio segnare niente sembra strano...
 
Strano che sia successo in autostrada. A me per 2 volte in autostrada con radiatore a secco niente problemi, che si è manifestato solo rallentando.
 

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