Buongiorno a tutti,
tempo fa vi chiesi info su come "affrontare" una contrattazione di acquisto, alla fine dopo una serie di tira e molla mi sono deciso e il 6 aprile scorso ho ordinato una una Nuova C3 1.4 e-Hdi CMP. Il venditore mi diede delle date di consegna che furono ampiamente rispettate tant'é che il 25 maggio ero già in possesso dell'auto, e fin qui tutto bene. Il problema però era dietro l'angolo tant'é che dopo soli 12 giorni dalla consegna e 889km percorsi l'auto ha iniziato a manifestare degli strani sussulti ai bassi regimi ovvero in partenza. L'auto è automatica pertanto non saprei dire se ciò avvenga per una questione di tipo elettronico o meccanico ma tant'è, dal 6 giugno scorso l'auto è in officina! Tralasciando per un attimo le varie incomprensioni che mi hanno costretto ad avere l'auto sostitutiva solo dopo 4 giorni dall'accettazione in officina, ciò che mi lascia perplesso, ed è per questo che vi chiedo consiglio, è il fatto che dopo due settimane l'auto è ancora ferma e i tecnici nonostante le abbiano provate tutte e aperto ticket a Citroen Italia (sede di Milano) non riescono a venirne a capo. Oggi il film si arricchisce di un nuovo capitolo, vengo contattato dall'officina e mi informa che sta arrivando un consulente tecnico per risolvere il caso. Non so se ridere o piangere, inizialmente mi ero infuriato con la concessionaria non tanto per il problema all'auto ma alla scarsa attenzione nell'assegnarmi subito un mezzo di cortesia, ora però mi rendo conto che la faccenda sta assumendo dimensioni di gravità superiore.
Premesso questo chiedo consiglio a voi su come devo comportarmi e su quali azioni è possibile intraprendere a livello di legge per difendere i miei diritti. Alla fine mi auguro che l'auto venga riparata ma la domanda che mi arrovella il cervello è se dopo questo fatto mi posso ancora fidare di una mezzo per giunta nuovo, che manifesta problematiche mai riscontrate prima. Voi cosa fareste?
tempo fa vi chiesi info su come "affrontare" una contrattazione di acquisto, alla fine dopo una serie di tira e molla mi sono deciso e il 6 aprile scorso ho ordinato una una Nuova C3 1.4 e-Hdi CMP. Il venditore mi diede delle date di consegna che furono ampiamente rispettate tant'é che il 25 maggio ero già in possesso dell'auto, e fin qui tutto bene. Il problema però era dietro l'angolo tant'é che dopo soli 12 giorni dalla consegna e 889km percorsi l'auto ha iniziato a manifestare degli strani sussulti ai bassi regimi ovvero in partenza. L'auto è automatica pertanto non saprei dire se ciò avvenga per una questione di tipo elettronico o meccanico ma tant'è, dal 6 giugno scorso l'auto è in officina! Tralasciando per un attimo le varie incomprensioni che mi hanno costretto ad avere l'auto sostitutiva solo dopo 4 giorni dall'accettazione in officina, ciò che mi lascia perplesso, ed è per questo che vi chiedo consiglio, è il fatto che dopo due settimane l'auto è ancora ferma e i tecnici nonostante le abbiano provate tutte e aperto ticket a Citroen Italia (sede di Milano) non riescono a venirne a capo. Oggi il film si arricchisce di un nuovo capitolo, vengo contattato dall'officina e mi informa che sta arrivando un consulente tecnico per risolvere il caso. Non so se ridere o piangere, inizialmente mi ero infuriato con la concessionaria non tanto per il problema all'auto ma alla scarsa attenzione nell'assegnarmi subito un mezzo di cortesia, ora però mi rendo conto che la faccenda sta assumendo dimensioni di gravità superiore.
Premesso questo chiedo consiglio a voi su come devo comportarmi e su quali azioni è possibile intraprendere a livello di legge per difendere i miei diritti. Alla fine mi auguro che l'auto venga riparata ma la domanda che mi arrovella il cervello è se dopo questo fatto mi posso ancora fidare di una mezzo per giunta nuovo, che manifesta problematiche mai riscontrate prima. Voi cosa fareste?