Captur TCe 100 GPL - 2023 - contributo benzina

[Scott83]

Buonasera a tutti. Sono interessato all'acquisto di una Renault Captur a GPL. Ho individuato alcuni modelli Km0 interessanti immatricolati quest'anno. Dal sito di Renault, ho scaricato la brochure. Per il modello a GPL, la brochure riporta i seguenti dati:
_ iniezione diretta.
_ FAP.
Vorrei sapere:
1) Durante il funzionamento a GPL, quant'è il contributo percentuale di benzina?
2) Quali sono la marca e il modello di impianto a GPL?
Sulla brochure, non ho trovato nessuna informazione al riguardo. Ringrazio in anticipo chi mi darà una risposta.

 

[SaMi]

Sulla brochure, non ho trovato nessuna informazione al riguardo. Ringrazio in anticipo chi mi darà una risposta.

Ciao, non mi risulta che ci sia un contributo di benzina nel funzionamento a GPL, mi sto informando perché sono interessato ad una vlio con lo stesso motore.
Ha il fap perché essendo ad iniezione diretta genera particolato, ma non crea alcun problema a differenza dei diesel. Riguardo alla marca dell'impianto GPL non sono riuscito a trovare nulla, dalla forma del comando di commutazione potrebbe essere un n brc.

 

[Esorciccio_]

Buona sera a tutti.
Anch'io sono interessato alla motorizzazione, ma più per la Clio.
Credo che ci sia un errore sulla brochure.
Che io sappia, il motore è a iniezione indiretta e l'impianto è Landi Renzo.
Sembra che vada molto bene, dato che ne vendono tantissime su Dacia, che monta, che io sappia, lo stesso motore.
Saluti.

 

[Scott83]

L'utente alex_espo, in un posto di un anno fa, afferma che nel 2021 i motori a benzina e a GPL di Clio/Captur sono stati aggiornati, introducendo il cambio a 6 marce, l'iniezione diretta e il FAP. Non so se sia vero o ci siano eventuali imprecisioni.

In ogni caso, se il Captur GPL fosse veramente dotato di FAP, è fortemente probabile che il motore sia dotato di iniezione diretta di benzina. E' da ricordare che, nei motori a benzina a iniezione diretta, al momento della formazione della scintilla, solo un parte della benzina è vaporizzata (il resto è in forma liquida, sotto forma di microscopiche goccioline). Di conseguenza, una parte di benzina subisce la pirolisi, con formazione di particolato. Da qui nasce la necessità del FAP sui motori a iniezione diretta di benzina.
Nel caso dei motori a iniezione nel collettore, la benzina evapora completamente prima dell'accensione della candela, quindi la formazione di particolato è scarsissima. Per i motori a iniezione nel collettore, il FAP è superfluo, a meno di eventuali normative ambientali molto stringenti.

Di solito, nei motori a iniezione diretta di benzina con impianto GPL, durante il funzionamento a GPL viene iniettata una piccola quantità di benzina, per raffreddare gli iniettori di benzina (i quali sono direttamente a contatto con la camera di combustione). Questo aspetto è ben sottolineato nelle descrizioni dei kit GPL aftermarket. Se l'impianto a GPL è ben progettato, il contributo di benzina è del 5%. Nei casi peggiori (es. alcuni motori Kia di qualche anno fa), il contributo di benzina è del 20% (ogni 4 pieni di GPL, viene consumato un pieno di benzina). Sinceramente, non so se esistano sul mercato motori a iniezione diretta che non richiedano un contributo di benzina durante il funzionamento a GPL.

Dal sito carmanuals2.com, ho recuperato il manuale PDF della Captur (datato 05/2022). Non si parla mai di contributo di benzina, ma è scritto che, in certe condizioni di funzionamento (es. forti accelerazioni), il motore passa temporaneamente a benzina, per poi tornare a GPL (pagg. 135, 137, 152).

Ogni altro contributo a questa discussione è ben accetto. Saluti a tutti!

 

[SaMi]

è scritto che, in certe condizioni di funzionamento (es. forti accelerazioni), il motore passa temporaneamente a benzina, per poi tornare a GPL

Ho notato anche io questo particolare, mi pare di aver letto un post su qualche gruppo fb, nel quale un utente lamentava a freddo un passaggio a benzina appena raggiunta la soglia dei 3000 giri. In questi giorni mi sono informato molto su questo motore e quello che ho capito è che l'impianto è un Landi Renzo e che è ad iniezione diretta equipaggiato quindi di filtro anti particolato per le ragioni già spiegate in maniera perfetta. Non capisco però se in questi impianti sia presente un singolo iniettore che si occupa di vaporizzare sia la benzina che il GPL o se è presente un iniettore dedicato al GPL e quindi un ulteriore foro in camera di combustione.
Qualcuno sa come funziona nel dettaglio l'alimentazione di questo motore?

 

[Scott83]

@SaMi
Negli attuali kit GPL per iniezione diretta di benzina, per ogni singolo cilindro, la situazione è questa:
_ un iniettore di benzina che sbocca in camera di combustione-
_ un iniettore di GPL, collocato sul collettore, che introduce il GPL gassoso proveniente dal riduttore/evaporatore.
I circuiti GPL e benzina sono completamente separati.

In passato, diversi produttori (in particolare Icom, Prins, Vialle) hanno proposto kit che sfruttavano la pompa di iniezione e gli iniettori del circuito di benzina: durante il funzionamento a GPL, la linea di aspirazione benzina viene chiusa e la pompa di iniezione ad alta pressione riceve il GPL. Questi kit sono stati abbandonati per problemi di costo e affidabilità.

Nel 2021, EWG ha presentato il sistema GPL EWG Liquid, dedicato all'iniezione diretta di benzina. Il sistema funziona così:
_ tra la pompa alta pressione e il "flauto" di iniezione, è presente una turbina, movimentata a benzina, collegata meccanicamente a una pompa di GPL ad alta pressione.
_ durante il funzionamento a GPL, gli iniettori spruzzano GPL liquido in camera di combustione, mentre la pompa di iniezione movimenta la benzina (quest'ultima ricircola al serbatoio).
_ con questo kit, la pompa alta pressione non è mai a contatto con il GPL, mentre gli iniettori possono spruzzare benzina oppure GPL.
Da quanto ho compreso, questo kit non è ancora in commercio (è un prototipo).

 

[SaMi]

_ un iniettore di benzina che sbocca in camera di combustione-
_ un iniettore di GPL, collocato sul collettore, che introduce il GPL gassoso proveniente dal riduttore/evaporatore.

Ok capito, quindi a benzina è ad iniezione diretta mentre a GPL è un classico motore nel quale la miscela aria-carburante entra in camera di combustione attraverso le valvole.
Qui di non ci sarebbero problemi ad installare un impianto aftermarket sul 1.0 tce solo benzina, giusto? In quanto sarebbe un normale impianto.

 

[danilorse]

L'utente alex_espo, in un posto di un anno fa, afferma che nel 2021 i motori a benzina e a GPL di Clio/Captur sono stati aggiornati, introducendo il cambio a 6 marce, l'iniezione diretta e il FAP. Non so se sia vero o ci siano eventuali imprecisioni.

In ogni caso, se il Captur GPL fosse veramente dotato di FAP, è fortemente probabile che il motore sia dotato di iniezione diretta di benzina. E' da ricordare che, nei motori a benzina a iniezione diretta, al momento della formazione della scintilla, solo un parte della benzina è vaporizzata (il resto è in forma liquida, sotto forma di microscopiche goccioline). Di conseguenza, una parte di benzina subisce la pirolisi, con formazione di particolato. Da qui nasce la necessità del FAP sui motori a iniezione diretta di benzina.
Nel caso dei motori a iniezione nel collettore, la benzina evapora completamente prima dell'accensione della candela, quindi la formazione di particolato è scarsissima. Per i motori a iniezione nel collettore, il FAP è superfluo, a meno di eventuali normative ambientali molto stringenti.

Di solito, nei motori a iniezione diretta di benzina con impianto GPL, durante il funzionamento a GPL viene iniettata una piccola quantità di benzina, per raffreddare gli iniettori di benzina (i quali sono direttamente a contatto con la camera di combustione). Questo aspetto è ben sottolineato nelle descrizioni dei kit GPL aftermarket. Se l'impianto a GPL è ben progettato, il contributo di benzina è del 5%. Nei casi peggiori (es. alcuni motori Kia di qualche anno fa), il contributo di benzina è del 20% (ogni 4 pieni di GPL, viene consumato un pieno di benzina). Sinceramente, non so se esistano sul mercato motori a iniezione diretta che non richiedano un contributo di benzina durante il funzionamento a GPL.

Dal sito carmanuals2.com, ho recuperato il manuale PDF della Captur (datato 05/2022). Non si parla mai di contributo di benzina, ma è scritto che, in certe condizioni di funzionamento (es. forti accelerazioni), il motore passa temporaneamente a benzina, per poi tornare a GPL (pagg. 135, 137, 152).

Ogni altro contributo a questa discussione è ben accetto. Saluti a tutti!

Ribadisco che il 1.0Tce da 91/100cv di Renault e' a iniezione indiretta e per questa ragione viene montato l'impianto a gpl.
Solo sulla Nissan Juke e' utilizzata la versione a iniezione diretta da 114cv.
Da inizio 2021 Renault ha adottato il fap per rispettare le piu' restringenti normative di omologazione.

 

[Scott83]

@danilorse
Grazie per il suo contributo. Per caso, lei è in grado di linkare eventuali fonti? Putroppo la brochure ufficiale in PDF di Captur riporta erroneamente "iniezione diretta"

@SaMi
Applicare un kit GPL aftermarket su un motore a iniezione diretta non è semplice, nonostante il circuito benzina non venga manipolato. In breve:
1) Il GPL è già evaporato a monte dei rispettivi iniettori, mediante riscaldamento con il liquido di raffreddamento, quindi le temperature in camera di combustione sono più elevate rispetto al funzionamento a benzina (si perde l'effetto raffreddante dovuto all'evaporazione spontanea del carburante).
2) A seconda del materiale delle valvole e sedi, esistono tre possibilità: compatibilità, compatibilità con additivo valvole (ValveCare et similia), kit GPL non installabile.
3) Il contributo di benzina è da valutare: 20% nei casi peggiori, 10-15% tipico, 5% con i kit più avanzati (esempi: BRC Sequent Maestro, Prins VSI-3 DI). Il contributo di benzina può variare a seconda delle condizioni operative del motore.

 

[danilorse]

@danilorse
Grazie per il suo contributo. Per caso, lei è in grado di linkare eventuali fonti? Putroppo la brochure ufficiale in PDF di Captur riporta erroneamente "iniezione diretta"

@SaMi
Applicare un kit GPL aftermarket su un motore a iniezione diretta non è semplice, nonostante il circuito benzina non venga manipolato. In breve:
1) Il GPL è già evaporato a monte dei rispettivi iniettori, mediante riscaldamento con il liquido di raffreddamento, quindi le temperature in camera di combustione sono più elevate rispetto al funzionamento a benzina (si perde l'effetto raffreddante dovuto all'evaporazione spontanea del carburante).
2) A seconda del materiale delle valvole e sedi, esistono tre possibilità: compatibilità, compatibilità con additivo valvole (ValveCare et similia), kit GPL non installabile.
3) Il contributo di benzina è da valutare: 20% nei casi peggiori, 10-15% tipico, 5% con i kit più avanzati (esempi: BRC Sequent Maestro, Prins VSI-3 DI). Il contributo di benzina può variare a seconda delle condizioni operative del motore.

https://it.wikipedia.org/wiki/Motore_Renault_Type_H

Il 1.0 TCE da 90 o 100 (versione gpl) e' denominato H4Dt e come riporta wikipedia e' a iniezione indiretta.

"Versioni sovralimentate: H4Dt e H5Dt[modifica | modifica wikitesto]
Nella primavera del 2019, la famiglia dei motori della serie H viene ampliata con l'arrivo di un nuovo motore da 1 litro, questa volta derivato direttamente dal tricilindrico H4Bt, rispetto al quale la cilindrata cresce fino a 999 cm3 per via dell'utilizzo di un albero a gomiti con manovellismi di misura analoga a quella della versione aspirata, quindi con una corsa di 81,3 mm. Grazie alla sovralimentazione, la potenza massima raggiunge 100 CV a 5000 giri/min, mentre la coppia massima è di 160 Nm a 2750 giri/min, alimentazione resta ad iniezione sequenziale multipoint indiretta nel condotto di aspirazione. Il motore con queste caratteristiche prende la sigla di H4Dt, oppure HR10DET presso la Nissan. Poco tempo dopo il suo debutto, questo motore viene proposto anche in una variante con alimentazione ad iniezione diretta e potenza portata a 117 CV, nota ai tecnici Renault come H5Dt, o anche HR10DDT presso la Nissan. A fine 2021 la versione H5Dt ad iniezione diretta viene depotenziata a 110 CV per alcuni modelli.

Questo motore trova applicazione sotto il cofano dei seguenti modelli:

Motori H4Dt e H5Dt
Variante Potenza
CV/rpm Coppia
Nm/rpm Applicazioni Anni di produzione
1. H4Dt 91/5000 160/2000 Renault Clio V 1.0 TCe dal 08/2020
Renault Captur II 1.0 TCe dal 09/2020
91/
4500-5000 160/
1750-3750 Dacia Sandero Mk3 1.0 TCe 90 CVT dal 01/2021
91/
4600-5000 160/
2100-3750 Dacia Sandero Mk3 TCe 90 dal 01/2021
Dacia Logan Mk3 TCe 90 dal 09/2020
Dacia Duster II 1.0 TCe dal 09/2020
2. H4Dt 100/5000 160/2750 Renault Clio V 1.0 TCe 04/2019-08/2020
Renault Captur II 1.0 TCe 10/2019-08/2020
Nissan Micra V 1.0 IG-T dal 12/2018
101/
4600-5000 170/
2000-3500 Dacia Sandero Mk3 Eco-G 100 dal 01/2021
Dacia Logan Mk3 Eco-G 100 dal 09/2020
Dacia Duster II 1.0 Eco-G dal 09/2020
Dacia Jogger 1.0 Eco-G dal 12/2021"

 

[alex_espo]

Buongiorno,
posseggo una Captur Gpl 6 marce FAP da fine 2022.
Ho percorsi circa 30000 km, senza problemi.
Il consumo di benzina può considerarsi trascurabile,
tra un pieno di gpl e un altro l'autonomia residua a benzina non cambia o scende di pochi km.
Il motore ha prestazioni buone, i sorpassi avvengono in scioltezza.
Gli impianti per motori ad iniezione diretta convertiti a gpl in after market o installati dalle case costruttrici su motori senza sedi valvole rinforzate (es. Kia) utilizzano una percentuale di benzina intorno al 15/20% per preservare il motore.
Renault utilizza sedi valvole rinforzate su questo motore, quindi deduco che hanno impostato l'iniezione di benzina durante il funzionamento a gpl solo per preservare in talune condizione di stress gli iniettori della benzina.
Comunque, il consumo di benzina, ripeto, è trascurabile.
Sinceramente credo che il vero difetto di questa auto (e di altre B-SUV) siano le sospensioni, rigide e con pessimi ed economici fine corsa.

Il motore invece è promosso a pieni voti!
Ciao.

 

[Scott83]

Grazie ad alex_espo per la sua testimonianza. Ritorno in questo thread per raccontare a tutti voi la mia esperienza.
Lo scorso novembre, ho comprato una Captur 100 TCe GPL. Attualmente ho percorso 12000 km. Nelle giornate fredde invernali, con motore freddo appena avviato, la commutazione a GPL avviene in brevissimo tempo. Con ottima probabilità, è merito del collettore di scarico parzialmente integrato nella testata, che abbrevia il riscaldamento del liquido refrigerante.
Come confermato da danilohorse, il motore TCe 1.0 GPL è a iniezione di benzina nel collettore (quindi indiretta): guarda caso, io non ho mai notato nessun contributo di benzina durante il funzionamento a GPL.

Per adesso, sul lato GPL, l'unico inconveniente che ho notato è un leggero strattonamento durante la commutazione da benzina a GPL, ma solamente a motore freddo e in fase di accelerazione.

 

[albert56]

Per adesso, sul lato GPL, l'unico inconveniente che ho notato è un leggero strattonamento durante la commutazione da benzina a GPL, ma solamente a motore freddo e in fase di accelerazione.

mi sembra più che normale, per un attimo il motore o resta senza alimentazione o viene alimentato a benza e gpl insieme...