Come dicevo nella room BMW la 316d non mi convince molto a maggior ragione ora che leggo che il nostro concetto di stradista si avvicina parecchio. Anch'io sono stato indeciso tra questi modelli, però acquistando l'auto in contanti mi sono trovato di difronte ad uno scenario opposto. Osservando i prezzi chiavi in mano
il gap tra BMW e Volvo aumentava ancora e alla fine ho preferito la seconda optando per una V60 D3 (D4) manuale. Diciamo che forse la scelta più razionale sarebbe stata una D3 136cv automatica (motorizzazione che non sono mai riuscito a provare), ma mi hanno fatto un`ottima offerta su una 163cv manuale kinetic in stock (la mia è praticamente una momentum senza i 17) ed ho preso quella. In fase pre-acquisto ho potuto provare anche una D2 momentum che sarebbe venuta a costare circa ? 1500 in meno (ed aveva anche il navigatore) e tutto sommato l'ho trovata adeguata. Sicuramente non è una vettura esuberante ma comunque è più che sufficiente per seguire il flusso del traffico magari mettendo mano al cambio. Ma i 400nm della mia sono tutta un`altra storia, anche rispetto alla V50 2.0d che avevo prima (lo si nota anche al benzinaio) e sono sicuramente più in sintonia con la caratura della vettura e del segmento a cui appartiene. Muovono la macchina con grande brio, basta sfiorare il gas a qualunque regime in qualunque marcia e si acquista velocità con una spinta corposa e vellutata (e con un sound sordo decisamente più gradevole del 4 cilindri della V50). Mi trovo frequentemente a velocità autostradali sulle statali... In compenso l'allungo è proprio scarso, anche la V50 allungava di più ma, a parte i sorpassi tirati e nei brevi rettilinei di montagna, non è un grosso problema. Insomma i 136cv del D3 penso siano la soluzione più equilibrata. L`unico lato dolente sono i consumi. Niente di estremo ma faccio fatica a scendere sotto i 6 (con la V50 stavo sui 5.5) ed in autostrada, se ci si fa prendere la mano, è facile avvicinarsi agli 8. Però in corsia di sorpasso non si hanno complessi di inferiorità (cosa che non si può dire del D2). Sopratutto su tratte dove, come dici bene, c`è una bella differenza tra la velocità di chi supera e chi viene superato (sul Brennero pare di stare in Germania dopo una certa ora), i cavalli si usano ancora. E a me piace viaggiare senza affanno. Questione di gusti. Magari sulla 316 le 8 marce suppliscono la mancanza della cavalleria. Ma la D2 di sicuro non è una macchina da "corsia di sorpasso e abbaglianti". Poi per arrivare a 180 ci arriva, ma con i suoi tempi (che significa spostarsi ogni qualvolta ci sia qualcuno dietro che scalpita, se non si vuole fare da tappo).
Tornassi indietro ordinerei una D3 136cv (rinunciando ad un po` di coppia), automatica e con il pacchetto driver support (cruise adattivo, lane assist & friends).
Complessivamente comunque è più ovattata e silenziosa della V50, si guida meglio (e già la V50 era una vettura dinamicamente "sana") e si conferma una macina km. Però la trovo piccola. Io guido abbastanza vicino al volante, sono alto 180cm x 75kg eppure per trovare la giusta posizione devo portare indietro il sedile lasciando poco spazio dietro di me (ho come la sensazione che il pedale del freno sia molto alto). Ma anche quando ogni tanto sto seduto a lato noto che lo spazio non abbonda. E comunque la 3er è ancora più bassa e stretta e non mi è parsa il top come confort/praiticità. Sicurmente la tedesca e`un bisturi alla guida, ma la V60 è piacevole ed equilibrata e giocando con il gas si può far "lavorare" anche il retrotreno.
Io, per oltre 5000 euro di differenza e per gusti personali ho preferito la V60 alla 318d (tralasciando le sensazioni a favore della Volvo, hanno le stesse prestazioni), ma già il restyling non mi piace e forse oggi preferirei la tedesca (che è ben più scontata in questo momento rispetto ad un anno fa).
Insomma sono tutte belle macchine, ma non più di 10/11 kg/cv.