<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Audi A3 TDI vs PRIUS ... | Il Forum di Quattroruote

Audi A3 TDI vs PRIUS ...

Los Angeles Auto Show, 3 dicembre 2009:

"La quinta edizione del premio Green car of the year 2010 organizzato dal Green car journal per premiare la miglior vettura presente sul mercato in materia di riduzione di CO2 e consumi, se lo aggiudica l'Audi A3 Tdi con il suo diesel pulito a basse emissioni nocive e con consumi ridotti, sbaragliando le altre 4 finaliste illustri, ovvero la Honda Insight, la Mercury Milan Hybrid, la Toyota Prius e la Volkswagen Golf Tdi. La giuria composta da sei membri, scelti dalla rivista statunitense tra esperti di ambiente e motori, ha incoronato "reginetta verde" la Audi A3 Tdi perché con il suo motore diesel da 2.0 litri turbo a iniezione diretta è una vettura che riesce a coniugare le prestazioni brillanti all'attenzione per l'ambiente in una berlina 5 posti. Il nuovo diesel ha inoltre abbattuto del 50% i consumi rispetto al tradizionale motore a benzina, segnando un ottimo risultato in prova. Un doppio successo per Audi, è il primo anno infatti che la casa di Ingolstadt rientra tra le 5 finaliste e addirittura sale sul podio. "Con la vittoria del 2010 Green car of the year award, l'Audi A3 Tdi dimostra il luminoso futuro che la tecnologia del diesel pulito fornisce attraverso il consumo ridotto di carburante e l'abbattimento delle emissioni di gas a effetto serra"
 
sicuramente una grande auto la a3 ma mi sembra strano non dare il giusto merito a una casa ( toyota) che da qualche anno crede nell'ibrido e ha rischiato su di esso prima di tutte le altre anticipando di gran lunga i tempi che stiamo vivendo ora...cmq se han scelto cosi gli esperti,ben venga...
 
il punto non è se la Prius sia o no un'ottima auto (lo è di sicuro) ma il cambio di mentalità negli addetti ai lavori americani, che rappresenta una vera svolta per un mercato dove la trazione a ciclo diesel rappresenta uno zero virgola % del parco circolante, un'occasione da sempre mancata per la riduzione di consumi ed emissioni. Speriamo che la rivoluzione parta adesso: motori turbo-diesel (anche ibridi) alimentati a biodiesel prodotto dalle alghe (zero impatto sui terreni coltivabili)
 
Avremo la devastazione degli oceani per produrre la quantità di alghe necessaria a soddisfare il fabbisogno energetico. Per produrre energia occorre energia ... l'energia produce inquinamento. Non esiste equazione che consumando 1 dia energia pari 1,1 ..... forse la nucleare ma non ci giurerei.
 
nessuna devastazione degli oceani: questo è un pianeta di ACQUA! E le alghe non necessitano alcun tipo di fertilizzante, la tecnologia è già matura ADESSO. Certo lo sviluppo di WEED FARMS (coltivazione alghe) per milioni di barili di biodiesel costerebbe miliardi di dollari ma sempre MOLTO meno dell'idrogeno (nato morto) o del nucleare (a meno che non arrivi la mitica fusione fredda, che aspettiamo dagli anni '80)
 
diciamo piu' genericamente che avere carburanti a basso costo o cmq a costo contenuto non sarebbe male per tutti...quando il gasolio e' arrivato a 1,6 ? a litro e' stato una vergogna!
 
sumotori64 ha scritto:
nessuna devastazione degli oceani: questo è un pianeta di ACQUA! E le alghe non necessitano alcun tipo di fertilizzante, la tecnologia è già matura ADESSO. Certo lo sviluppo di WEED FARMS (coltivazione alghe) per milioni di barili di biodiesel costerebbe miliardi di dollari ma sempre MOLTO meno dell'idrogeno (nato morto) o del nucleare (a meno che non arrivi la mitica fusione fredda, che aspettiamo dagli anni '80)

........................... infatti la raccolta la faranno i filippini con la maschera ed il boccaglio che, magari, per inquinare meno, mangiano direttamente le alghe ......
 
se vogliamo ridere posso aggiungere che un'ottima fonte di biodiesel possono essere i ... fondi del caffè !
Solo che NON è una battuta, esiste una ricerca di un'università americana che ha dimostrato che è possibile e a costi molto bassi! Del resto il GASOLIO è un olio combustibile che può essere ricavato da numerosi fonti naturali (anche dal gas)
Continuiamo a sghignazzare?
 
magari se anche negli usa si accorgono dell'ottimo rendimento del diesel in luogo di quei 6.0 con qualche manciata di cv che hanno loro,la tecnologia si butta su quello con indubbi benefici mondiali...
 
sumotori64 ha scritto:
se vogliamo ridere posso aggiungere che un'ottima fonte di biodiesel possono essere i ... fondi del caffè !
Solo che NON è una battuta, esiste una ricerca di un'università americana che ha dimostrato che è possibile e a costi molto bassi! Del resto il GASOLIO è un olio combustibile che può essere ricavato da numerosi fonti naturali (anche dal gas)
Continuiamo a sghignazzare?

Se vogliamo continuare a sghignazzare mettiamoci anche la cacca di maiale, se lavorata produce un'ottimo gas, quindi energia..
Anche questa è una fonte naturale ;)...........e non inquinante :? :? :?...............
 
Non si tratta di sghignazzare o fare la corsa a chi sa quante più fonti energetiche esistano o possano esistere. So solo che queste fonti alternative possono dare dei risultati in ambiti molto ristretti. Oggi l'energia elettrica viene prodotta da centrali (talvolta altamente inquinanti) e distribuita attraverso reti imponenti nelle loro ramificazioni capillari.
Orbene, se dovessimo usare tante fonti diverse su una stessa rete si avrebbe un grosso problema nella gestione dei flussi sulla rete stessa. Da ciò si devono restringere le zone ed ognuna dedicarla a poche forniture tra loro compatibili. Di più, se usassimo la cacca di maiale per fornire di energia una qualche località metropolitana si avrebbe pure il costo per il trasporto e lo stoccaggio della cacca. Da ciò se ne deduce che l'uso conveniente è direttamente interno all'azienda che la produce. Lo stesso principio si applica a qualsiasi altra forma di produzione di energia alternativa. Laddove si adotta un concetto diverso l'impatto ambientale è comunque elevato poiché si sposta solo il modo di produrre inquinamento senza tuttavia ridurlo.
 
Quando si parla di costi ad essi si legano indissolubilmente fonti di inquinamento. È una relazione.
L'esempio dei filippini che raccolgono le alghe è legato esclusivamente al fatto che una qualsiasi forma meccanizzata di raccolta da una parte consuma energia (quindi produce inquinamento) e dall'altra deturpa il fondo marino unendo a ciò la violazione gli equilibri naturali.
Non vorrei poi che dietro la storia delle alghe nascesse la novella della colza che per soddisfare il fabbisogno terrestre avrebbe dovuta essere impiantata anche sulla luna poiché le terre emerse non erano sufficienti.
Il bilancio energetico è sempre in perdita ad ogni trasformazione.
 
Quella delle alghe non è una "storia":
http://www.yeslife.it/Biodiesel-dalle-alghe

Caffè:
http://www.rinnovabili.it/il-biodiesel-che-viene-dai-fondi-di-caffe-702208

le energie eoliche, solari, geotermiche e di sfruttamento del moto ondoso sono a bilancio energetico positivo.
Basterebbe che i governi si consorziassero per investire MOLTI soldi ...
 

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