<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo come prima auto? | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo come prima auto?

Salve a tutti, sono un ragazzo che ha da poco preso la patente e vorrebbe, come prima auto, prendere un'alfa romeo (ho sviluppato un amore per questo marchio).
Essendo neopatentato devo sottostare alle normali restrizioni per neopatentati e, inoltre, non vorrei una macchina troppo moderna, più semplice possibile da smontare e diffusa. Vorrei provare a mettere mano io in caso di guasto facilmente riparabile, soprattutto per imparare qualcosa sulla meccanica delle auto,a quindi la diffusione e la facilità nello smontaggio sarebbero importanti e facilitanti.
Esclusa quindi la MiTo, le mie alternative sono le varie versioni di 33, alfasud, giulietta e sprint, tutte al di sotto dei 70 Kw.
Quale potrei scegliere fra queste o altri modelli non da me elencati?
Può essere una buona idea partire con un'alfa?
Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo
 
Beh ma una mito col 1.4 aspirato avendo molto in comune con una grande punto, non vedo questi grossi problemi nello smontarla ed eseguire manutenzione.
Puoi reperire anche qualche tutorial su youtube appunto per la Punto e ritrovarti magari le stesse procedure per la mito (immagino ad esempio il motore).
Le altre auto che hai citato van scelte se sei veramente disposto a girare con un'auto d'epoca, quindi anche tenendo conto della difficoltà a reperire i ricambi e con costi maggiori in proporzione.
 
Beh ma una mito col 1.4 aspirato avendo molto in comune con una grande punto, non vedo questi grossi problemi nello smontarla ed eseguire manutenzione.
Puoi reperire anche qualche tutorial su youtube appunto per la Punto e ritrovarti magari le stesse procedure per la mito (immagino ad esempio il motore).
Le altre auto che hai citato van scelte se sei veramente disposto a girare con un'auto d'epoca, quindi anche tenendo conto della difficoltà a reperire i ricambi e con costi maggiori in proporzione.
grandi problemi per la manutenzione ordinaria no, ma facendo quella di meccanica si impara zero...io andrei su qualcosa di più datato, con meno elettronica e possibilmente a carburatori...guardavo le ultime serie di duetto ma anche col 1.6 sono oltre ai 70 kw...e per auto d'epoca diffuse i ricambi si trovano e non costano troppo, inoltre i motori sono facili da revisionare...anche completamente, soprattutto perché i manuali d'officina si trovano facilmente su auto "datate"...ricordo poco fa la faccia del ferramenta quando per trovare una vite con la filettatura giusta da usare come estrattore gli sono entrato in negozio con albero a gomiti in mano con montate su le bielle e la girante del generatore...impagabile! XD (era un M12x1,25 alla fine....)
 
Salve a tutti, sono un ragazzo che ha da poco preso la patente e vorrebbe, come prima auto, prendere un'alfa romeo (ho sviluppato un amore per questo marchio).
Essendo neopatentato devo sottostare alle normali restrizioni per neopatentati e, inoltre, non vorrei una macchina troppo moderna, più semplice possibile da smontare e diffusa. Vorrei provare a mettere mano io in caso di guasto facilmente riparabile, soprattutto per imparare qualcosa sulla meccanica delle auto,a quindi la diffusione e la facilità nello smontaggio sarebbero importanti e facilitanti.
Esclusa quindi la MiTo, le mie alternative sono le varie versioni di 33, alfasud, giulietta e sprint, tutte al di sotto dei 70 Kw.
Quale potrei scegliere fra queste o altri modelli non da me elencati?
Può essere una buona idea partire con un'alfa?
Vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo

Benvenuto tra noi nuovo utente.
Per quanto riguarda il tuo quesito, occorrerebbe qualche integrazione:
a) Qual'è il tuo budget.
b) Perchè escludi la Mito (in versione 78 cv può essere guidata sotto i 21 anni). Io l'ho provata ed è piuttosto brillante.
c) Dove abiti, perchè ci sono città dove le auto d'epoca non possono circolare.

Detto ciò, Alfasud sprint e Alfa 33 le ho possedute entrambe e sono auto affidabili e prestazionali. Però occorre stare attenti oggi nell'acquisto perchè se non sono in ottime condizioni la spesa per il ripristino potrebbe essere molto elevata.
 
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grandi problemi per la manutenzione ordinaria no, ma facendo quella di meccanica si impara zero...io andrei su qualcosa di più datato, con meno elettronica e possibilmente a carburatori...guardavo le ultime serie di duetto ma anche col 1.6 sono oltre ai 70 kw...e per auto d'epoca diffuse i ricambi si trovano e non costano troppo, inoltre i motori sono facili da revisionare...anche completamente, soprattutto perché i manuali d'officina si trovano facilmente su auto "datate"...ricordo poco fa la faccia del ferramenta quando per trovare una vite con la filettatura giusta da usare come estrattore gli sono entrato in negozio con albero a gomiti in mano con montate su le bielle e la girante del generatore...impagabile! XD (era un M12x1,25 alla fine....)

Ahahahah bella scena, ma non fecevi prima a prendere un contapassi?!

Sicuramente la meccanica delle vetture di quegli anni è molto piu formativa, sebbenea mito, come la gpunto, non siano auto particolarmente complesse come elettronica è ovvio che ha comunque la sua parte importante.
Più che altro vedo meglio come auto di tutti i giorni una vettura più moderna e sicura.
Poi dipende sempre dalla abilità della persona e spirito di sacrificio... Se si ha una buona esperienza base sulla mito puoi metterci le mani facendogli tagliandi, qualche personalizzazione estetica e meccanica.
 
Ahahahah bella scena, ma non fecevi prima a prendere un contapassi?!

Sicuramente la meccanica delle vetture di quegli anni è molto piu formativa, sebbenea mito, come la gpunto, non siano auto particolarmente complesse come elettronica è ovvio che ha comunque la sua parte importante.
Più che altro vedo meglio come auto di tutti i giorni una vettura più moderna e sicura.
Poi dipende sempre dalla abilità della persona e spirito di sacrificio... Se si ha una buona esperienza base sulla mito puoi metterci le mani facendogli tagliandi, qualche personalizzazione estetica e meccanica.
vero...ma dovevo andare dal ferramenta due volte..XD senza contare che la volta dopo me ne sarebbe sicuramente servito un altro di contapassi...la maledizione di non essersi mai decisi tra moto inglesi, italiane e giapponesi...ho bisogno sempre tutto in mm, pollici e qualunque unità di misura...poco alla volta sprofondo tra montagne di chiavi fisse e brugole...almeno avessero usato i decimali per i pollici..no...sedicesimi, trentaduesimi.....fare le cose facili non gli piace...(le peggiori sono le vecchie giapponesi...a volte sulla stessa moto hai sia viti metriche che in pollici.....:emoji_confounded:)
 
vero...ma dovevo andare dal ferramenta due volte..XD senza contare che la volta dopo me ne sarebbe sicuramente servito un altro di contapassi...la maledizione di non essersi mai decisi tra moto inglesi, italiane e giapponesi...ho bisogno sempre tutto in mm, pollici e qualunque unità di misura...poco alla volta sprofondo tra montagne di chiavi fisse e brugole...almeno avessero usato i decimali per i pollici..no...sedicesimi, trentaduesimi.....fare le cose facili non gli piace...(le peggiori sono le vecchie giapponesi...a volte sulla stessa moto hai sia viti metriche che in pollici.....:emoji_confounded:)

Ah quella delle vecchie giapponesi con viti miste non la sapevo! Per fortuna si sono uniformati al metrico.
Sí per noi abituati alla semplicità del sistema metrico non capiremo mai le complicanze di quello imperiale.
Il contapassi che abbiamo in azienda ha più set di lame e c'è anche quella per i filetti withworth, ho provato una volta ad usarla, non è stato semplice, anche perché mi sono dovuto rivedere la nomenclatura delle filettature perché l'avevo vista solo alle superiori... Non li capiremo mai!!
 
Beh ma una mito col 1.4 aspirato avendo molto in comune con una grande punto, non vedo questi grossi problemi nello smontarla ed eseguire manutenzione.
Puoi reperire anche qualche tutorial su youtube appunto per la Punto e ritrovarti magari le stesse procedure per la mito (immagino ad esempio il motore).
Le altre auto che hai citato van scelte se sei veramente disposto a girare con un'auto d'epoca, quindi anche tenendo conto della difficoltà a reperire i ricambi e con costi maggiori in proporzione.
Ho escluso ma MiTo perché, come detto da dasca88, dovendo imparare la meccanica dalle basi vorrei concentrarmi su di essa senza complicarmi troppo la vita con un'elettronica di una macchina moderna. Ciò non vuol dire che non la voglia imparare, ma vorrei farlo quando avrò già delle basi sulla meccanica. La diffusione del modello che andrò a scegliere è molto importante per me. Una diffusione maggiore vuol dire più ricambi disponibili nuovi e, sopratutto, usati, magari ad un prezzo non troppo elevato
 
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Benvenuto tra noi nuovo utente.
Per quanto riguarda il tuo quesito, occorrerebbe qualche integrazione:
a) Qual'è il tuo budget.
b) Perchè escludi la Mito (in versione 78 cv può essere guidata sotto i 21 anni). Io l'ho provata ed è piuttosto brillante.
c) Dove abiti, perchè ci sono città dove le auto d'epoca non possono circolare.

Detto ciò, Alfasud sprint e Alfa 33 le ho possedute entrambe e sono auto affidabili e prestazionali. Però occorre stare attenti oggi nell'acquisto perchè se non sono in ottime condizioni la spesa per il ripristino potrebbe essere molto elevata.
1) Ho escluso la MiTo perché, per ciò che vorrei fare, risulta troppo moderna (come già detto vorrei imparare la meccanica di un'automobile senza mescolarla con troppa elettronica).
2) Il mio budget è di 3000-4000 euro
3) Abito a Roma e so che le auto più inquinanti (quindi anche le più vecchie) sono escluse dal centro storico ma, abitando sopra una fermata della metropolitana, non ci penso ad andare in centro con la macchina. Ma comunque, con una macchina iscritta all'ASI,avrei delle agevolazioni economiche.
La mia scelta ricadrà comunque su una macchina in buono stato (sopratutto al livello meccanico e di ruggine), non ha senso spendere 500 euro per una macchina con problemi meccanici se dopo ne devo sborsare altri 3000 per farla funzionare.
 
Ultima modifica:
Ahahahah bella scena, ma non fecevi prima a prendere un contapassi?!

Sicuramente la meccanica delle vetture di quegli anni è molto piu formativa, sebbenea mito, come la gpunto, non siano auto particolarmente complesse come elettronica è ovvio che ha comunque la sua parte importante.
Più che altro vedo meglio come auto di tutti i giorni una vettura più moderna e sicura.
Poi dipende sempre dalla abilità della persona e spirito di sacrificio... Se si ha una buona esperienza base sulla mito puoi metterci le mani facendogli tagliandi, qualche personalizzazione estetica e meccanica.
Sicuramente una vettura moderna è anche più sicura, ma anche (non sempre) più complessa meccanicamente ed elettronicamente. Comunque non ho molta esperienza sulla meccanica o sull'elettronica di una macchina, per questo vorrei prenderne una più vecchia. Smontarla, capire il problema, ripararla, rimontarla, osservarne i componenti e il relativo funzionamento credo sia il modo migliore per impararne la meccanica
 
Smontarla, capire il problema, ripararla, rimontarla, osservarne i componenti e il relativo funzionamento credo sia il modo migliore per impararne la meccanica
Non esistono più auto così, dovresti orientarti su una degli anni '60, anche una Mito attuale non è che ogni giorno tu debba smontarla per ovviare a qualche inconveniente, oggi si opera soprattutto via computer dalla presa OBD della diagnostica di bordo.
Se è solo per imparare prendi una vecchia moto senza elettronica, la meccanica a vista ti faciliterà il compito, poi ci sono anche libri sull'argomento meccanica.
 
Comunque con 3.000 euro dovresti poter trovare una 33 in ottime condizioni. Penso anche meno di 3.000, però occorre cercarla bene.
 
Per me con quel budget tiri fuori sono un alfa 33 fatta con grazia. Io mi orienterei su una bella Imola magari rossa, faresti buona figura. Potresti anche considerare una 145 o 146 1.3 boxer per spendere ancora meno.
Altri modelli di piccola cilindrata e potenza limitata e in quel budget secondo me non ci sono.
Io considererei anche qualche altra auto italiana, magari una vecchia delta 1.3 oppure una 500 o 600 sporting oppure una a112 ben tenuta replica abarth
 
Potresti anche considerare una 145 o 146 1.3 boxer per spendere ancora meno.
Consiglierei anch'io di partire da queste, anche per la scocca decisamente più moderna.
La 33 potrebbe non avere nemmeno l'idroguida (assolutamente da verificare, mi pare fosse disponibile solo dopo il restyling) e ti assicuro che non è piacevole usarla come auto per tutti i giorni.
Diventa pesante quello della Supercinque che pesa molto meno e ha gomme 155, oltre ad essere parecchio demoltiplicato...con la 33 sarebbe una maledizione (inutile).
 
Non esistono più auto così, dovresti orientarti su una degli anni '60, anche una Mito attuale non è che ogni giorno tu debba smontarla per ovviare a qualche inconveniente, oggi si opera soprattutto via computer dalla presa OBD della diagnostica di bordo.
Se è solo per imparare prendi una vecchia moto senza elettronica, la meccanica a vista ti faciliterà il compito, poi ci sono anche libri sull'argomento meccanica.
Purtroppo lo so, l'ideale sarebbe una vecchia macchina o una vecchia moto, ma alcune caratteristiche di auto più moderne mi farebbero davvero comodo (per esempio sistemi di sicurezza vari, consumi minori e motori meno inquinanti).
Sicuramente prenderò anche una moto più avanti (anche quella sarà scelta con i stessi criteri) ma, per questioni di comodità e sicurezza, come primo veicolo ho optato per una macchina.
 

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